Antiromanismo militante

[Ruben Sosa]

Il trailer tradisce l'immagine di una romanità trash e bifolca che appartiene fin dalle origini (?) all'identità romanista.
Purtroppo questi disadattati rendono una fotografia deleteria della nostra città, ad uso e consumo di certa intellighenzia nordista che gode di queste rappresentazioni che accomunano gli abitanti di Roma alle scimmie antropomorfe.

L'hanno dovuta buttare sugli stereotipi comici della romanità.
Il motivo è semplice: non c'è nessuna bella storia da raccontare. Non c'è un eroe in senso letterario. Non ci sono vittorie ma non c'è neanche una sconfitta gloriosa.
Vendono la monnezza. Strategia di marketing dal 1927.

Una domanda: ma i trofei che si vedono che cazzo so?
Tipo "Biliardino Lido dei Pini 1987"

[Stock]

Sarei curioso di capire che ne pensa spalletti visto che a quanto pare è il villain... na specie di lex luthor ahahahahaha

[Il Sigaro]

Il trailer tradisce l'immagine di una romanità trash e bifolca che appartiene fin dalle origini (?) all'identità romanista.
Purtroppo questi disadattati rendono una fotografia deleteria della nostra città, ad uso e consumo di certa intellighenzia nordista che gode di queste rappresentazioni che accomunano gli abitanti di Roma alle scimmie antropomorfe.

L'hanno dovuta buttare sugli stereotipi comici della romanità.
Il motivo è semplice: non c'è nessuna bella storia da raccontare. Non c'è un eroe in senso letterario. Non ci sono vittorie ma non c'è neanche una sconfitta gloriosa.
Vendono la monnezza. Strategia di marketing dal 1927.

Una domanda: ma i trofei che si vedono che cazzo so?
Tipo "Biliardino Lido dei Pini 1987"

"IX Torneo di calciotto spiagge pontine, 3° classificato"

[Dino]

Prima il film, adesso la serie.. e il bello è che loro si commuovono pure a vedere ste cagate.
Rido con una punta di amarezza perché come tutti ho amici fraterni purtroppo romanisti, persone validissime che quando si parla della roma e di totti in particolare regrediscono in modo preoccupante.
E poi sì, questa monnezza avalla certi stereotipi sul romano medio che così diventano difficili da estirpare.

[Cri72]

Che poi il titolo è incompleto...speravo de morì prima del 26 maggio

[ecate]

Sarei curioso di capire che ne pensa spalletti visto che a quanto pare è il villain... na specie di lex luthor ahahahahaha

hahahahahaha

[ecate]

na roba allucinante sto trailer, se fossi romano sarei incazzato nero.

lo stemma delle merde in piscina hahahahahha

[Gato]

Li trattano come bambini stupidi.

[Gato]

La cosa bella è che attraverso quel simulacro stanno celebrando i 25 anni più vittoriosi della storia della Lazio, in cui loro, guidati dal campione dei campioni, hanno vinto (grazie a Montella e Batistuta) uno scudetto e poco più.
Il loro campione mi pare detenga il record di derby persi nella storia del calcio romano ed altre chicche del genere...

Fossi romanista e dotato di un minimo di senno (cosa impossibile) mi gratterei a pelle al solo sentire il nome "Totti".

Il fatto che lo celebrino come una specie di Messia, ti dà la cifra di quanto vivano in una specie di Truman show.

[ecate]

Fossi romanista e dotato di un minimo di senno (cosa impossibile) mi gratterei a pelle al solo sentire il nome "Totti".

te credo, si ritira questo e per poco non vanno in finale di champions...

[Gato]

Capito sì?
Per questo che ogni volta che lo invocano come allenatore, mi viene duro.

[Stock]

La cosa bella è che attraverso quel simulacro stanno celebrando i 25 anni più vittoriosi della storia della Lazio, in cui loro, guidati dal campione dei campioni, hanno vinto (grazie a Montella e Batistuta) uno scudetto e poco più.
Il loro campione mi pare detenga il record di derby persi nella storia del calcio romano ed altre chicche del genere...

Fossi romanista e dotato di un minimo di senno (cosa impossibile) mi gratterei a pelle al solo sentire il nome "Totti".

Il fatto che lo celebrino come una specie di Messia, ti dà la cifra di quanto vivano in una specie di Truman show.

E' per questo che lo spingono così. Cercano di riscrivere la storia, che invece lo vede come uno dei tanti (per dire, ma gente tipo di natale che aveva in meno di totti, se non l'opportunità di giocare in una squadra forte? e non parlo nemmeno di gente tipo del piero o baggio...), confinato in una squadra dove ha vinto uno scudetto per inerzia perché dovevano subito rimette le cose a posto dopo che lo avevamo vinto noi, e a causa del quale so 20 anni che rischiano di andare a zampe per l'aria, e nella conquista del quale peraltro fu meno decisivo, per dire, di quanto simeone lo fu per il nostro; di contro però c'ha un notevole score di finali perse e umiliazioni storiche (presente in tutti e tre i 7-1, due in campo e uno in tribuna pe non fasse mancà niente), oltre che di prodezze personali tra cui sputi, calci, passeggiate sugli avversari, spintoni ai propri collaboratori in campo, pugni, rosicate di vario genere, una conferenza stampa convocata col plauso della stampa tutta solo per smerdare la società che l'ha campato per 30 anni. Il revisionismo storico va fatto ora che la gente ancora c'ha un po' di sentimento, così si consolida il ricordo del martire cacciato dalla "sua" roma (me cojoni, e chi te la tocca), della povera vittima vessata dai poteri forti, qua evidentemente incarnati dal poro spalletti.
Contenti loro. Io totti di sicuro me lo rimpiango.

[Massy73]

Con la gestione lotito in 15 anni la Lazio ha vinto di più che in 25 anni la roma con totti .

[Stock]

https://www.ansa.it/sito/notizie/politi ... 1fe05.html

Gli strappa una risata sonora Roberto Giachetti, puntando un passaggio del suo discorso sulla comune fede romanista: "Ho sentito paragonarla a Ronaldo e a Baggio - dice nel suo intervento il deputato di Iv -. Mi consentirà di paragonarla al Capitano", ossia Francesco Totti, "al quale riconosciamo lungimiranza, intelligenza e precisione nei passaggi".

E' più forte di loro, non ce la fanno. Nel cervello soltanto la roma cit.

[Di Canio 15/01/89]

Con la gestione lotito in 15 anni la Lazio ha vinto di più che in 25 anni la roma con totti .

Ha vinto mooolto di più Guerino Gottardi in 9 anni di Lazio che er capitano in 25 di merda

[Il Sigaro]

https://www.ansa.it/sito/notizie/politi ... 1fe05.html

Gli strappa una risata sonora Roberto Giachetti, puntando un passaggio del suo discorso sulla comune fede romanista: "Ho sentito paragonarla a Ronaldo e a Baggio - dice nel suo intervento il deputato di Iv -. Mi consentirà di paragonarla al Capitano", ossia Francesco Totti, "al quale riconosciamo lungimiranza, intelligenza e precisione nei passaggi".

E' più forte di loro, non ce la fanno. Nel cervello soltanto la roma cit.

Ahahahah incredibile
Che poi precisione nei passaggi pure pure, ma lungimiranza e intelligenza ...
Vero pure che parliamo di Giachetti, eh

[Massy73]

È meraviglioso il loro senso di inferiorità.
È meraviglioso quanto ogni volta debbano dimostrare di essere i figli stupidi di Roma.

[Lollo70]

Sarei curioso di capire che ne pensa spalletti visto che a quanto pare è il villain... na specie di lex luthor ahahahahaha

[Nicomcm]

Possono essere conoscenti, amici, amici stretti, parenti, posso essere operai, liberi professionisti, barboni o presidenti del conaiglio.....ma quando si tratta e/o si parla della roma, sono TUTTI uguali allo stesso identico livello.
Nel cervello soltanto la roma.
Musk dovrebbe studiarli.

"Non sei stupido perchè sei della roma, sei della roma perchè sei stupido" cit.

[Pavese]

Pareggio di ieri fondamentale, alle 20 su Sky già stavano a parlà di secondo posto.

[Stefano Igor]

Pareggio di ieri fondamentale, alle 20 su Sky già stavano a parlà di secondo posto.

Caressa era vitreo. Farfugliava cose.

[Ruben Sosa]

Ieri sera hanno parlato dell'atalanta che affronterà il real madrid.
Poi hanno parlato del Bayer Monaco. No della Lazio che affronterà il BM. Proprio del Bayer Monaco, per dire poi che mancano dei giocatori e quindi si potrebbe fare. Una gufata che ti dico fermati. Neanche un'immagine nostra. Quasi neanche il nome. Niente.
Che luridi.

[ValerioFiori]

[scommodo]

Contestualmente Malago dice che non si possono costruire nuovi stadi senza un grande evento in Italia.
Spiaze

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[ozzy]

Quanto mi manca...

[ValerioFiori]

Quanto mi manca...

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[Il Sigaro]

Poro Jimmy. A suo modo era un genio, e nessuno l'ha capito.

[jasmines]

Sì Jimmy il fenomeno

[g aguilera]

[Berserk]

Visto oggi. Non ci potevo credere. Vedere degli attori ingaggiati per interpretare Totti, Spalletti (nella parte del cattivo) e Ilary Blasi...che roba trash...

Ma poi che cazzo c'è da raccontare...infatti non possono che buttarla sul comico becero da cinepanettone.

[Spike]

Quanto mi manca...

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Immenso Pallotta! Che grande.
Sti Fridikin o come cazzo se chiamano invece me preoccupano perchè stanno troppo zitti......

[Massy73]

Visto oggi. Non ci potevo credere. Vedere degli attori ingaggiati per interpretare Totti, Spalletti (nella parte del cattivo) e Ilary Blasi...che roba trash...

Ma poi che cazzo c'è da raccontare...infatti non possono che buttarla sul comico becero da cinepanettone.

Avevo promesso che se fossimo passati contro il Bayern mi sarei guardato sta buffonata

[Neotek]

Visto oggi. Non ci potevo credere. Vedere degli attori ingaggiati per interpretare Totti, Spalletti (nella parte del cattivo) e Ilary Blasi...che roba trash...

Ma poi che cazzo c'è da raccontare...infatti non possono che buttarla sul comico becero da cinepanettone.

Ilary 2 fregna pazzesca

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[ValerioFiori]

i.jpg

[g aguilera]

[mimmo]

"Chi ha avuto modo di vedere in anteprima le puntate non ha avuto parole esattamente carine nei confronti di “Speravo de morì prima”. Per molti, l’interpretazione di Pietro Castellitto non è stata del tutto convincente. Tanti, su Twitter, si sono detti d’accordo sul fatto che sarebbe stato meglio far recitare direttamente Francesco Totti, o addirittura un altro attore. Come se la scelta del cast spettasse al pubblico e non ai produttori.

Se il figlio di Sergio Castellitto e Margaret Mazzantini è stato aspramente criticato, è piaciuta, invece, la performance di Gianmarco Tognazzi, anch’esso figlio d’arte e alter ego, nella serie, di mister Luciano Spalletti. Peccato solo che l’attore, attraverso i social, sia stato pesantemente insultato per aver interpretato il ruolo dell’allenatore."

[Fiorini]

"Chi ha avuto modo di vedere in anteprima le puntate non ha avuto parole esattamente carine nei confronti di “Speravo de morì prima”. Per molti, l’interpretazione di Pietro Castellitto non è stata del tutto convincente. Tanti, su Twitter, si sono detti d’accordo sul fatto che sarebbe stato meglio far recitare direttamente Francesco Totti, o addirittura un altro attore. Come se la scelta del cast spettasse al pubblico e non ai produttori.

Se il figlio di Sergio Castellitto e Margaret Mazzantini è stato aspramente criticato, è piaciuta, invece, la performance di Gianmarco Tognazzi, anch’esso figlio d’arte e alter ego, nella serie, di mister Luciano Spalletti. Peccato solo che l’attore, attraverso i social, sia stato pesantemente insultato per aver interpretato il ruolo dell’allenatore."

Quando la realtà supera l'immaginazione

[Ruben Sosa]

"Chi ha avuto modo di vedere in anteprima le puntate non ha avuto parole esattamente carine nei confronti di “Speravo de morì prima”. Per molti, l’interpretazione di Pietro Castellitto non è stata del tutto convincente. Tanti, su Twitter, si sono detti d’accordo sul fatto che sarebbe stato meglio far recitare direttamente Francesco Totti, o addirittura un altro attore. Come se la scelta del cast spettasse al pubblico e non ai produttori.

Se il figlio di Sergio Castellitto e Margaret Mazzantini è stato aspramente criticato, è piaciuta, invece, la performance di Gianmarco Tognazzi, anch’esso figlio d’arte e alter ego, nella serie, di mister Luciano Spalletti. Peccato solo che l’attore, attraverso i social, sia stato pesantemente insultato per aver interpretato il ruolo dell’allenatore."

Quando la realtà supera l'immaginazione

Ahahahaha mortacci loro

[scommodo]

Ma "Speravo de morì prima" sottintende del 26 maggio?

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[ValerioFiori]

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[Ruben Sosa]

Intervista di pallotta.
Riporto qualche passaggio.

Sullo stadio.
"Avevamo molti grandi sponsor in attesa. Coca-Cola era uno di questi. Andai ad Atlanta. Avevamo una grande formazione di sponsor che volevano essere coinvolti. Fa male non avere lo stadio. Stavamo parlando dei naming rights per 15-20 milioni di euro. Ho ricevuto un centinaio di mail di persone che mi dicevano che non vedevano l’ora di vedere lo stadio costruito, che volevano sposarsi lì. Siamo arrivati al punto di ipotizzare di metterci anche una struttura per cremare, o un cimitero per le ceneri delle persone che volevano fossero sparse sul campo. Sarebbe stata la struttura più utilizzata nell’Europa del Sud. L’Olimpico non funziona per i concerti. Se vengono gli U2 - e hanno già suonato lì - o i Rolling Stones, il costo è proibitivo perché gli Stones verrebbero con 100 e più camion per il loro tour e non c’è modo di posizionarli allo stadio.

Su quello che Totti voleva fare dopo il ritiro.
"Totti voleva allenare. Gli dissi che doveva capire che per allenare non solo avrebbe dovuto studiare, ma farlo per 80 ore a settimana e che non capivo perché volesse fare quello. E allora gli abbiamo portato dei professori e abbastanza rapidamente decise che allenare non fosse la cosa giusta per lui. Gli dissi che aveva uno stile di vita bello e che il contratto di 6 anni da dirigente, che per molte persone era un ottimo contratto con molti soldi, lo avrebbe abituato a uno stile di vita leggermente diverso. E abbiamo parlato di coinvolgerlo nel marketing e nello staff degli sponsor, in modo tale che avrebbe potuto aiutare a chiudere certi affari. Da possibile direttore tecnico aveva degli input, e noi veramente volevamo che ne avesse anche di più. Lo abbiamo invitato numerose volte a Boston per le riunioni, a Nantucket, a Londra".

Sull’accordo con la Nike.
"Ci hanno detto che ci avrebbero trattato come il Barcellona, e se sei un idiota come me ci credi. Ma non fu così".

[Il Sigaro]

Pallotta è stato un genio incompreso.
Che non lo abbiano capito loro, è normale.
Dispiace invece, col senno di poi, che qualcuno di noi non se ne sia reso conto.

[Caol]

Intervista di pallotta.
Riporto qualche passaggio.

Sullo stadio.
"Avevamo molti grandi sponsor in attesa. Coca-Cola era uno di questi. Andai ad Atlanta. Avevamo una grande formazione di sponsor che volevano essere coinvolti. Fa male non avere lo stadio. Stavamo parlando dei naming rights per 15-20 milioni di euro. Ho ricevuto un centinaio di mail di persone che mi dicevano che non vedevano l’ora di vedere lo stadio costruito, che volevano sposarsi lì. Siamo arrivati al punto di ipotizzare di metterci anche una struttura per cremare, o un cimitero per le ceneri delle persone che volevano fossero sparse sul campo. Sarebbe stata la struttura più utilizzata nell’Europa del Sud. L’Olimpico non funziona per i concerti. Se vengono gli U2 - e hanno già suonato lì - o i Rolling Stones, il costo è proibitivo perché gli Stones verrebbero con 100 e più camion per il loro tour e non c’è modo di posizionarli allo stadio.

Su quello che Totti voleva fare dopo il ritiro.
"Totti voleva allenare. Gli dissi che doveva capire che per allenare non solo avrebbe dovuto studiare, ma farlo per 80 ore a settimana e che non capivo perché volesse fare quello. E allora gli abbiamo portato dei professori e abbastanza rapidamente decise che allenare non fosse la cosa giusta per lui. Gli dissi che aveva uno stile di vita bello e che il contratto di 6 anni da dirigente, che per molte persone era un ottimo contratto con molti soldi, lo avrebbe abituato a uno stile di vita leggermente diverso. E abbiamo parlato di coinvolgerlo nel marketing e nello staff degli sponsor, in modo tale che avrebbe potuto aiutare a chiudere certi affari. Da possibile direttore tecnico aveva degli input, e noi veramente volevamo che ne avesse anche di più. Lo abbiamo invitato numerose volte a Boston per le riunioni, a Nantucket, a Londra".

Sull’accordo con la Nike.
"Ci hanno detto che ci avrebbero trattato come il Barcellona, e se sei un idiota come me ci credi. Ma non fu così".

comunque lasciando perdere per un attimo l'asroma coredestacittà, a me sto modello di calcio mi lascia interdetto, per usare un eufemismo.
Stadi di proprietà, pub, ristoranti, franchising, merchandising, imbecilli tutti firmati dalla testa ai piedi con i loghi ufficiali della società...un amico scozzese tifoso dell'Hibernian mi diceva anni fa che da loro (oggi molto di meno, un tempo era così) se vestivi con la roba ufficiale della società eri considerato poco meno di uno sfigato.
Io spero sinceramente che lo stadio della Lazio non lo facciano mai.
Voglio continuare ad andare all'Olimpico, averci la mia sciarpa da dieci anni, bestemmiare sulle tribune e fumarmi 20 sigarette e poi tornarmene a casa.
Non me ne frega niente di andarci 3 ore prima per mangiare nel ristorante della Lazio, fare una passeggiata con i figli nel parco giochi della Lazio, vedere la partita nello stadio della Lazio, fermarmi a bere una birra nel pub della lazio, vedere un film nel cinema della Lazio e poi tornarmene a casa gonfio di gadget e cibo scadente

[Stock]

Però io una passeggiata nel museo della Lazio me la farei volentieri, e se me devo comprà una sciarpa o una maglietta vorrei comprarla nel negozio della Lazio e non dalla bancarella. O nel negozio dei tifosi, ma questo è un altro discorso.
Purtroppo me sa che oggi lo stadio è troppo fondamentale, specie per una società come la Lazio che se un anno va male rischia di andare sotto e dover tornare 10 anni indietro.
A me poi piacerebbe proprio come idea un luogo di proprietà della Lazio, una sorta di cittadella dove tutta la polisportiva potesse avere una casa. Se poi la Lazio ce guadagna sopra non ci vedo niente di male, anzi.
Chiuso OT.

[Caol]

Però io una passeggiata nel museo della Lazio me la farei volentieri, e se me devo comprà una sciarpa o una maglietta vorrei comprarla nel negozio della Lazio e non dalla bancarella. O nel negozio dei tifosi, ma questo è un altro discorso.
Purtroppo me sa che oggi lo stadio è troppo fondamentale, specie per una società come la Lazio che se un anno va male rischia di andare sotto e dover tornare 10 anni indietro.
A me poi piacerebbe proprio come idea un luogo di proprietà della Lazio, una sorta di cittadella dove tutta la polisportiva potesse avere una casa. Se poi la Lazio ce guadagna sopra non ci vedo niente di male, anzi.
Chiuso OT.

Non discuto il fatto che la Lazio avrebbe un utile economico, non lo disconosco questo.
Faccio un discorso puramente mio: questa cosa dello stadio di proprietà con annessi e connessi mi sembra veramente una roba da rincoglioniti di calcio, da polli pronti a farsi spennare fino all'ultimo centesimo. E' un modello di tifo che non mi piace. Ha poco a che vedere nche con il calcio inglese, perché è vero che lì hanno da sempre i "loro" stadi, ma questi sorgono - o sorgevano - nei quartieri delle squadre e quindi facevano parte della comunità.
Io è una vita che vado all'Olimpico. Ritrovarmi di punto in bianco sulla Tiberina, a Valmontone, a Via baldo degli ubaldi o a Tor Marancia con uno stadio nuovo, 3 o 4 negozietti del cazzo e una miriade di speculatori intorno non mi interessa.

Il museo, se preso in sé, non mi dispiacerebbe. Ma in un contesto diverso

[mimmo]

È molto arrabbiato Gianmarco Tognazzi, il figlio del grande Ugo, protagonista della fiction Sky 'Speravo de morì prima', che racconta la vita privata e professionale di Francesco Totti. Tognazzi indossa i panni di Luciano Spalletti, l'allenatore che più volte si è scontrato con il campione della Roma nel suo ultimo anno e mezzo di carriera. "Sono stato riempito di insulti e minacce da gente che non ha capito la differenza tra un attore e il personaggio che interpreta. Ma è mai possibile?", si è sfogato Tognazzi con la rivista Di Più Tv. Gran parte degli insulti sono arrivati sui social network: parecchi haters se la sono presa ferocemente con l'attore, come se fosse il vero Luciano Spalletti. "Me ne hanno dette di tutti i colori: che io ho costretto Totti a ritirarsi, che me la faranno pagare. Ma non lo capiscono che io non sono il vero Luciano Spalletti?"

[Caol]

È molto arrabbiato Gianmarco Tognazzi, il figlio del grande Ugo, protagonista della fiction Sky 'Speravo de morì prima', che racconta la vita privata e professionale di Francesco Totti. Tognazzi indossa i panni di Luciano Spalletti, l'allenatore che più volte si è scontrato con il campione della Roma nel suo ultimo anno e mezzo di carriera. "Sono stato riempito di insulti e minacce da gente che non ha capito la differenza tra un attore e il personaggio che interpreta. Ma è mai possibile?", si è sfogato Tognazzi con la rivista Di Più Tv. Gran parte degli insulti sono arrivati sui social network: parecchi haters se la sono presa ferocemente con l'attore, come se fosse il vero Luciano Spalletti. "Me ne hanno dette di tutti i colori: che io ho costretto Totti a ritirarsi, che me la faranno pagare. Ma non lo capiscono che io non sono il vero Luciano Spalletti?"

C'è in giro una pandemia di sottosviluppo mentale di cui i romanisti sono i principali portatori.
Noin gli unici, bisogna essere onesti. Anni fa in una serie di Gomorra c'era un camorrista che sparava a una bambina: dopo quella scena l'attore che impersonava l'assassino è stato sommerso di insulti e minacce su facebook e cose del genere.
C'è poco da fà, c'è gente veramente stupida...e i romanisti ovviamente non potevano mancare in questa categoria

[Massy73]

Vabbè ma te attore te la puoi prendere per queste cose?
Ma che cazzo te ne frega.

[Skyblues]

Intervista di pallotta.
Riporto qualche passaggio.

Sullo stadio.
"Avevamo molti grandi sponsor in attesa. Coca-Cola era uno di questi. Andai ad Atlanta. Avevamo una grande formazione di sponsor che volevano essere coinvolti. Fa male non avere lo stadio. Stavamo parlando dei naming rights per 15-20 milioni di euro. Ho ricevuto un centinaio di mail di persone che mi dicevano che non vedevano l’ora di vedere lo stadio costruito, che volevano sposarsi lì. Siamo arrivati al punto di ipotizzare di metterci anche una struttura per cremare, o un cimitero per le ceneri delle persone che volevano fossero sparse sul campo. Sarebbe stata la struttura più utilizzata nell’Europa del Sud. L’Olimpico non funziona per i concerti. Se vengono gli U2 - e hanno già suonato lì - o i Rolling Stones, il costo è proibitivo perché gli Stones verrebbero con 100 e più camion per il loro tour e non c’è modo di posizionarli allo stadio.

Su quello che Totti voleva fare dopo il ritiro.
"Totti voleva allenare. Gli dissi che doveva capire che per allenare non solo avrebbe dovuto studiare, ma farlo per 80 ore a settimana e che non capivo perché volesse fare quello. E allora gli abbiamo portato dei professori e abbastanza rapidamente decise che allenare non fosse la cosa giusta per lui. Gli dissi che aveva uno stile di vita bello e che il contratto di 6 anni da dirigente, che per molte persone era un ottimo contratto con molti soldi, lo avrebbe abituato a uno stile di vita leggermente diverso. E abbiamo parlato di coinvolgerlo nel marketing e nello staff degli sponsor, in modo tale che avrebbe potuto aiutare a chiudere certi affari. Da possibile direttore tecnico aveva degli input, e noi veramente volevamo che ne avesse anche di più. Lo abbiamo invitato numerose volte a Boston per le riunioni, a Nantucket, a Londra".

Sull’accordo con la Nike.
"Ci hanno detto che ci avrebbero trattato come il Barcellona, e se sei un idiota come me ci credi. Ma non fu così".

comunque lasciando perdere per un attimo l'asroma coredestacittà, a me sto modello di calcio mi lascia interdetto, per usare un eufemismo.
Stadi di proprietà, pub, ristoranti, franchising, merchandising, imbecilli tutti firmati dalla testa ai piedi con i loghi ufficiali della società...un amico scozzese tifoso dell'Hibernian mi diceva anni fa che da loro (oggi molto di meno, un tempo era così) se vestivi con la roba ufficiale della società eri considerato poco meno di uno sfigato.
Io spero sinceramente che lo stadio della Lazio non lo facciano mai.
Voglio continuare ad andare all'Olimpico, averci la mia sciarpa da dieci anni, bestemmiare sulle tribune e fumarmi 20 sigarette e poi tornarmene a casa.
Non me ne frega niente di andarci 3 ore prima per mangiare nel ristorante della Lazio, fare una passeggiata con i figli nel parco giochi della Lazio, vedere la partita nello stadio della Lazio, fermarmi a bere una birra nel pub della lazio, vedere un film nel cinema della Lazio e poi tornarmene a casa gonfio di gadget e cibo scadente

a te non te ne frega niente, ok, ma ti assicuro che sbagli. il senso di appartenenza aggiuntivo che ti danno queste cose manco te lo immagini perchè non le hai mai vissute. Ti assicuro che invece è una cosa eccezionale. oltre al fatto che magari co tutto l'indotto invece di vederti patric e hoedt, ti vedresti un altro livello di giocatori.

[Nicomcm]

Snobbare un contesto del genere, con la nostra storia, con le nostre imprese, con la polisportiva più grande d Europa, è come mettere ancora titolare correa o marusic dietro in difesa.
asromaMerda