Gran Lup Man Figl di Gran Croc Dott Ing Barambani
Il "politicamente corretto"
- Il Sigaro
- Località: Roma
Tu ci scherzi, ma questa è delinquenza intellettuale.
UNDICI VAVRO
UNDICI MURIQI
No ai ciccicaputi
UNDICI MURIQI
No ai ciccicaputi
bambino s. m. (f. -a) [da una radice onomatopeica *bamb-]. – 1. L’essere umano nell’età compresa tra la nascita e l’inizio della fanciullezza. Nell’uso com., spec. al plur. o con l’articolo indet., bambino può indicare genericam. maschi e femmine: aspettare un b., riferito a gestanti; allattare, svezzare, allevare, educare un b., i b.; l’igiene del b.; c’era una nidiata di bambini.
Ignoranti maledetti.
Ignoranti maledetti.
No ma loro contestano proprio l'uso della forma maschile anche in senso neutro o generale.Gato ha scritto:bambino s. m. (f. -a) [da una radice onomatopeica *bamb-]. – 1. L’essere umano nell’età compresa tra la nascita e l’inizio della fanciullezza. Nell’uso com., spec. al plur. o con l’articolo indet., bambino può indicare genericam. maschi e femmine: aspettare un b., riferito a gestanti; allattare, svezzare, allevare, educare un b., i b.; l’igiene del b.; c’era una nidiata di bambini.
Ignoranti maledetti.
Non so sbagliati loro, è sbagliato l'italiano.
Ma che cazzo e’ ?
Ma chi cazzo e’? Ciani sur video
Ma chi cazzo e’? Ciani sur video
- Blevins
- Località: Roma
semplicemente un gruppo di adulti bavosi che osservano eccitati un trans fare uno spettacolo provocante davanti una bambina, con quella stronza della madre che applaude compiaciuta
sembra quasi un rito
i primi segni dello sdoganamento della pedofilia
un mondo arcobaleno che ci chiude le frontiere senza troppi complimenti
se non fosse una situazione sanitaria gravissima, sarebbe da risate a sentirsi male e popcorn vedendo le varie merde radical chic scivolare nel loro viscidume, cercando di giustificare.
se non fosse una situazione sanitaria gravissima, sarebbe da risate a sentirsi male e popcorn vedendo le varie merde radical chic scivolare nel loro viscidume, cercando di giustificare.
- blau-weiss
- Località: Polonia
Ci si arriverà. Come quei genitori che si rivolgono ai figli con "It" o "they" (aspettando che si inventino un neutrale pure da noi) per non influenzarne il genere. Se un bambino di 8 anni può scegliere il proprio orientamento sessuale perché non potrebbe scegliere di aver un rapporto sessuale consenziente con un adulto?
- Blevins
- Località: Roma
arriverà sicuramente, siamo i numeri uno nell'importare qualsiasi idiozia provenga dalla "cultura" usa, quella hollywoodiana in particolare
troppi ne ho letti di articoli su bambini che "decidono" di cambiare sesso o di genitori che si rifiutano di identificare i figli come maschio o femmina
non è un caso che improvvisamente in italia si senta l'esigenza di avere dei trans negli asili e nelle scuole elementari, che è una cosa totalmente innecessaria e che in una ideale scala delle priorità non dovrebbe neanche essere presa in considerazione.
ma nessuno si fa più domande
troppi ne ho letti di articoli su bambini che "decidono" di cambiare sesso o di genitori che si rifiutano di identificare i figli come maschio o femmina
non è un caso che improvvisamente in italia si senta l'esigenza di avere dei trans negli asili e nelle scuole elementari, che è una cosa totalmente innecessaria e che in una ideale scala delle priorità non dovrebbe neanche essere presa in considerazione.
ma nessuno si fa più domande
- Stefano Igor
- Località: Valtriano
Che schifio di gente.
- g aguilera
- Località: T.O
https://en.wikipedia.org/wiki/Drag_Queen_Story_HourBlevins ha scritto: ↑01/03/2020, 10:23arriverà sicuramente, siamo i numeri uno nell'importare qualsiasi idiozia provenga dalla "cultura" usa, quella hollywoodiana in particolare
troppi ne ho letti di articoli su bambini che "decidono" di cambiare sesso o di genitori che si rifiutano di identificare i figli come maschio o femmina
non è un caso che improvvisamente in italia si senta l'esigenza di avere dei trans negli asili e nelle scuole elementari, che è una cosa totalmente innecessaria e che in una ideale scala delle priorità non dovrebbe neanche essere presa in considerazione.
ma nessuno si fa più domande
https://www.dailysignal.com/2020/02/26/ ... c-schools/
tirannide anaffettiva anglo-italiana
- Blevins
- Località: Roma
Everyone should call their child’s school principal and ask, “Are you planning to have this reading in your school?”g aguilera ha scritto: ↑02/03/2020, 0:21https://en.wikipedia.org/wiki/Drag_Queen_Story_HourBlevins ha scritto: ↑01/03/2020, 10:23arriverà sicuramente, siamo i numeri uno nell'importare qualsiasi idiozia provenga dalla "cultura" usa, quella hollywoodiana in particolare
troppi ne ho letti di articoli su bambini che "decidono" di cambiare sesso o di genitori che si rifiutano di identificare i figli come maschio o femmina
non è un caso che improvvisamente in italia si senta l'esigenza di avere dei trans negli asili e nelle scuole elementari, che è una cosa totalmente innecessaria e che in una ideale scala delle priorità non dovrebbe neanche essere presa in considerazione.
ma nessuno si fa più domande
https://www.dailysignal.com/2020/02/26/ ... c-schools/
un mondo al contrario, ma storicamente culture deboli e perdute come quella attuale prima o poi vengono sottomesse e raddrizzate, bisogna vedere solo chi lo farà, e sperare bene
nel frattempo, cominciare a darsi una bella svegliata non sarebbe male
- Blevins
- Località: Roma
- g aguilera
- Località: T.O
https://www.opendemocracy.net/en/oureco ... _hLsQW29bc
The coronavirus crisis shows it's time to abolish the family
The coronavirus crisis shows it's time to abolish the family
tirannide anaffettiva anglo-italiana
- aquila nel cuore
- Località: ..
Io invece la penso in modo diametralmente opposto.g aguilera ha scritto: ↑14/04/2020, 4:10https://www.opendemocracy.net/en/oureco ... _hLsQW29bc
The coronavirus crisis shows it's time to abolish the family
Credo che questo virus ci abbia mandato un messaggio molto preciso: ritornare a riscoprire il valore della famiglia, comprendere che è solo con l'unione di intenti ed il sacrificio (nonchè il sostegno reciproco) che si possono affrontare le difficoltà e che fosse giunto, per il mondo intero, il momento di fermarsi forzatamente. Forse anche a riflettere.
Anche perché checchè se ne dica in giro, soprattutto in questi ultimi decenni, la famiglia "tradizionale" anche se mutata nel tempo e rivisitata sotto il profilo strettamente organizzativo (il rispetto, la consapevolezza dei ruoli, gli insegnamenti, ecc) esiste ancora e rappresenta comunque un fondamento nella società.
Pur con tutte le difficoltà del momento sono orgoglioso di averne una e me la tengo stretta, anche perché, per quel che mi riguarda, è davvero l'unica cosa importante che ho.
E non la baratterei con niente e con nessuno.
- blau-weiss
- Località: Polonia
Sophie Lewis is the author of Full Surrogacy Now: Feminism Against Family.
"Surrogates should be put front and center, and their rights to the babies they gestate should be expanded to acknowledge that they are more than mere vessels. In doing so we can break down our assumptions that children necessarily belong to those whose genetics they share.
This might sound like a radical proposal but expanding our idea of who children belong to would be a good thing. Taking collective responsibility for children, rather than only caring for the ones we share DNA with, would radically transform notions of kinship"
Praticamente eugenetica sociale. A confronto Hitler è Padre Pio.
Femminismo da passerella, la rovina delle donne.
"Surrogates should be put front and center, and their rights to the babies they gestate should be expanded to acknowledge that they are more than mere vessels. In doing so we can break down our assumptions that children necessarily belong to those whose genetics they share.
This might sound like a radical proposal but expanding our idea of who children belong to would be a good thing. Taking collective responsibility for children, rather than only caring for the ones we share DNA with, would radically transform notions of kinship"
Praticamente eugenetica sociale. A confronto Hitler è Padre Pio.
Femminismo da passerella, la rovina delle donne.
- Lory Eagle
- Località: Siviglia
blau-weiss ha scritto: ↑14/04/2020, 13:39Sophie Lewis is the author of Full Surrogacy Now: Feminism Against Family.
"Surrogates should be put front and center, and their rights to the babies they gestate should be expanded to acknowledge that they are more than mere vessels. In doing so we can break down our assumptions that children necessarily belong to those whose genetics they share.
This might sound like a radical proposal but expanding our idea of who children belong to would be a good thing. Taking collective responsibility for children, rather than only caring for the ones we share DNA with, would radically transform notions of kinship"
Praticamente eugenetica sociale. A confronto Hitler è Padre Pio.
Femminismo da passerella, la rovina delle donne.
In Brave New World, Aldous Huxley l'ha denunciato nel 1932 questo andazzo...
"...Uber preferì abbandonare il calcio piuttosto che indossare una maglia diversa da quella biancoceleste.."
- Petrosidius
- Località: Roma
QUESTO MESSAGGIO NON SI BASA SU NESSUN
FONDAMENTO SCIENTIFICO MA ESCLUSIVAMENTE SULLO STUDIO EMPIRICO DELL'ESSERE UMANO.
PURTROPPO È DIFFICILE GIÀ SOLO COMPRENDERLO
A mio avviso è sbagliato cadere nella trappola del politicamente Scorretto.
1° perché la sua opposizione è basata su concetti che l'uomo ha all'inizio semplicemente accettato basandosi esclusivamente sulle reazioni interiori immediate (dettate dallo scontro tra la parte cattiva dell'istinto cioè quella direttamente appoggiata dall'intelletto forzato contro la parte cosiddetta buona dell'istinto appoggiato dall'intelletto puro).
Tali reazioni all'inizio non sono appoggiate da nessuno tranne che da alcuni estremisti (su internet o tramite qualche buffonata che ha l'obiettivo di portare sgomento e sorpresa nella massa).
In questo modo avviene il cosiddetto culto delle minoranze ribelli. Solo che in realtà tale minoranza rappresenta almeno il 40% della massa e potrà raggiungere in un futuro non molto lontano l'80-90% divenendo maggioranza.
Essi vengono all'inizio snobbati dalla maggioranza cosiddetta moderata con successivo sbeffeggiamento da parte dei moderati opposti agli estremisti.
Coloro che invece sono moderati ma nello stesso campo degli estremisti restano muti iniziando piano piano ad attaccare i moderati opposti accusandoli di essere in combutta con gli estremisti opposti agli estremisti inziali. E così via fino al ritorno dello scontro tra due estremi compatti.
Chiaramente deve sempre sembrare che l'uno prevalga in maniera netta sull'altra tipo 90 a 10 e ovviamente anche l'inverso.
Ovviamente l'uno non sopravvive senza l'altro, così come il politicamente corretto non avrebbe vita senza una finta opposizione politicamente scorretta ed anche il contrario.
ANCHE IL PENSIERO POLITICAMENTE CORRETTO O ANCHE PENSIERO UNICO È BASATO SU QUESTIONI FUTILI E RIBALTABILI CON IL SOLO INTELLETTO. Il problema è che a un pensiero unico (secondo i dettami del sistema che regiona DA SEMPRE in tal modo) deve corrispondere sempre un'UNICA OPPOSIZIONE.
Il problema è che l'attacco frontale e deciso non avviene quasi mai quindi iniziano ad essere creati neologismi che la massa crede di comprendere ma in realtà non li comprende proprio perché sono parole prive di senso provato e quindi senza alcuna esperienza autentica di riferimento.
Quindi io auspico che la massa cerchi di trovare una TERZA VIA in tutte le questioni, che dia certezze fondate su tutto,sapendo benissimo che la seconda non riuscirà a far nulla proprio perché si basa sull'opposizione e quindi anche sul riconoscimento della prima via.
La seconda via è come l'anarchico che attacca lo stato riconoscendone quindi allo stesso tempo la sua esistenza.
La terza via invece è la distruzione della prima via proprio perché non la riconosce e non le dà autorità tramite il boicottaggio (rifiutando quindi lo scontro inutile che non fa altro che aumentare la visibilità della prima via che verrà così accettata).
Insomma una sorta di Anarca e vedo che qui di Jungeriani ce ne sono.
Il 2° e il 3° motivo sono sostanzialmente inutili.
FONDAMENTO SCIENTIFICO MA ESCLUSIVAMENTE SULLO STUDIO EMPIRICO DELL'ESSERE UMANO.
PURTROPPO È DIFFICILE GIÀ SOLO COMPRENDERLO
A mio avviso è sbagliato cadere nella trappola del politicamente Scorretto.
1° perché la sua opposizione è basata su concetti che l'uomo ha all'inizio semplicemente accettato basandosi esclusivamente sulle reazioni interiori immediate (dettate dallo scontro tra la parte cattiva dell'istinto cioè quella direttamente appoggiata dall'intelletto forzato contro la parte cosiddetta buona dell'istinto appoggiato dall'intelletto puro).
Tali reazioni all'inizio non sono appoggiate da nessuno tranne che da alcuni estremisti (su internet o tramite qualche buffonata che ha l'obiettivo di portare sgomento e sorpresa nella massa).
In questo modo avviene il cosiddetto culto delle minoranze ribelli. Solo che in realtà tale minoranza rappresenta almeno il 40% della massa e potrà raggiungere in un futuro non molto lontano l'80-90% divenendo maggioranza.
Essi vengono all'inizio snobbati dalla maggioranza cosiddetta moderata con successivo sbeffeggiamento da parte dei moderati opposti agli estremisti.
Coloro che invece sono moderati ma nello stesso campo degli estremisti restano muti iniziando piano piano ad attaccare i moderati opposti accusandoli di essere in combutta con gli estremisti opposti agli estremisti inziali. E così via fino al ritorno dello scontro tra due estremi compatti.
Chiaramente deve sempre sembrare che l'uno prevalga in maniera netta sull'altra tipo 90 a 10 e ovviamente anche l'inverso.
Ovviamente l'uno non sopravvive senza l'altro, così come il politicamente corretto non avrebbe vita senza una finta opposizione politicamente scorretta ed anche il contrario.
ANCHE IL PENSIERO POLITICAMENTE CORRETTO O ANCHE PENSIERO UNICO È BASATO SU QUESTIONI FUTILI E RIBALTABILI CON IL SOLO INTELLETTO. Il problema è che a un pensiero unico (secondo i dettami del sistema che regiona DA SEMPRE in tal modo) deve corrispondere sempre un'UNICA OPPOSIZIONE.
Il problema è che l'attacco frontale e deciso non avviene quasi mai quindi iniziano ad essere creati neologismi che la massa crede di comprendere ma in realtà non li comprende proprio perché sono parole prive di senso provato e quindi senza alcuna esperienza autentica di riferimento.
Quindi io auspico che la massa cerchi di trovare una TERZA VIA in tutte le questioni, che dia certezze fondate su tutto,sapendo benissimo che la seconda non riuscirà a far nulla proprio perché si basa sull'opposizione e quindi anche sul riconoscimento della prima via.
La seconda via è come l'anarchico che attacca lo stato riconoscendone quindi allo stesso tempo la sua esistenza.
La terza via invece è la distruzione della prima via proprio perché non la riconosce e non le dà autorità tramite il boicottaggio (rifiutando quindi lo scontro inutile che non fa altro che aumentare la visibilità della prima via che verrà così accettata).
Insomma una sorta di Anarca e vedo che qui di Jungeriani ce ne sono.
Il 2° e il 3° motivo sono sostanzialmente inutili.
Siam pronti e dal selciato d'ogni via,
spettri macabri del momento estremo,
sul labbro il nome santo d'Anarchia,
Insorgeremo.
spettri macabri del momento estremo,
sul labbro il nome santo d'Anarchia,
Insorgeremo.
- Blevins
- Località: Roma
scandaloh!
poi stanno a pensà a pappalardo
poi stanno a pensà a pappalardo
- Serse
- Località: Roma
So' un manipolo di disadattati egocentrici, per loro fra la mamma che tiene il bambino e il padre che lavora quella degradata è la madre... Me vie' da ride ma penso pure che se per loro una persona realizzata è solo la donna in carriera sono il peggior frutto avariato del capitalismo...Blevins ha scritto:scandaloh!
poi stanno a pensà a pappalardo
Che cazzo ne sanno della bellezza del tenere in braccio un bambino, della tristezza che ti prende ogni mattina quando li lasci ad altri per fare un lavoro del quale magari non te ne frega un cazzo... a questo punto penso pure poveri figli loro.
Inviato dal mio ONEPLUS A5000 utilizzando Tapatalk
Bravo Serse.
In realtà, la cosa più grave è che ormai senza due stipendi una famiglia non la sfami. Quindi la donna in carriera (in carriera un cazzo.. spesso commessa, sciampista, ecc) è costretta a lavorare 8 ore al giorno perché col semplice stipendio dell'uomo, che ne lavora altrettante, la famiglia non la campi.
Nella mente bacata di questi deficienti, essere mamma equivale ad essere inferiore.
Poi gli stessi ti vengono a cioncionare sul come la società islamica rispetti il ruolo della donna.
In realtà, la cosa più grave è che ormai senza due stipendi una famiglia non la sfami. Quindi la donna in carriera (in carriera un cazzo.. spesso commessa, sciampista, ecc) è costretta a lavorare 8 ore al giorno perché col semplice stipendio dell'uomo, che ne lavora altrettante, la famiglia non la campi.
Nella mente bacata di questi deficienti, essere mamma equivale ad essere inferiore.
Poi gli stessi ti vengono a cioncionare sul come la società islamica rispetti il ruolo della donna.
- Blevins
- Località: Roma
a livello di contenuti non c'è alcuna differenza tra questa gente e un pappalardo o un terrapiattista qualsiasi
ma nel mondo virtuale se ad una stronzata i "professionisti dell'informazione" applicano il bollino della battaglia di civiltà ecco che tutto cambia
cervelli ormai alla deriva
Immuni, via il disegno “sessista” dall’applicazione: “Offende le donne”. Ma è una madre con un bimbo
Roma, 3 giu – Immuni sì, ma evidentemente non all’idiozia. La frase ci sgorga spontanea dal cuore dopo aver appreso che una seppur minima fetta di italiani ritiene «sbagliato», «offensivo», «sessista», «insopportabile e anacronistico stereotipo» mostrare, all’interno dell’app di tracciamento Immuni, il disegno di una donna che tiene in braccio il proprio bambino, in contrapposizione a quella di un uomo che lavora al computer. Sappiamo anche già cosa stanno per controbattere le femministe: chi non vede il problema è parte del problema, una donna che non ritiene sessista questa immagine soffre di misoginia internalizzata – ma chi vi scrive ha anche dei difetti –, e via delirando.
Dunque in questo periodo, sferzato dalla crisi economica e dall’incertezza per il futuro, in questa Italia piagata dalle decine di migliaia di morti per l’epidemia di coronavirus, le femministe si sono infine svegliate per apportare il proprio prezioso contributo alla fase estremamente delicata che stiamo vivendo: e dopo essersi attentamente guardate in giro, hanno stabilito che l’immagine più bella, pura e di rinascita, cioè una madre con un bambino, deve essere talebanizzata nel nome dell’uguaglianza (?) di genere.
Ad aprire le danze è stata l’ex deputata democratica e attivista Lgbt Anna Paola Concia, a cui la vista di una madre con prole (magari intesa come cisgender ed eterosessuale, che schifo!) ha fatto venire un colpo apoplettico e ha scritto di corsa al ministro per le Pari Opportunità Elena Bonetti: “Ministra Elena Bonetti, la prego gentilmente di parlare con la Ministra Paola Pisano (titolare del dicastero dell’Innovazione Tecnologica e Digitalizzazione, ndr) perché questa immagine fuori dal tempo e dalla storia deve essere cambiata. Ho scritto deve, sì perché lo dovete alle donne italiane che non meritano tutto questo“. Noi donne italiane non meritiamo cosa? Di essere madri? Di tenere in braccio un bimbo? A nome di chi parla la Concia? Non ci è dato di sapere, ma cosa è giusto per noi lo ha stabilito lei, in una mossa abilissima di sostituzione alla tanto vituperata figura patriarcale che un tempo decideva per noi donne: al posto del padre-padrone adesso c’è la Concia, che alla bisogna riscrive anche la storia. Un affarone.
Calata dall’alto la bacchettata Lgbt, sono arrivate altre reprimende illustri – una su tutte, quella della Boldrini – dunque la Bonetti è scattata subito sull’attenti: “Cara Anna Paola Concia, ho scritto ieri alla Ministra Paola Pisano (Innovazione Tecnologica e Digitazlizzazione, ndr) e mi ha subito rassicurato sul fatto che si sta lavorando ad una modifica, che sarà rilasciata entro breve”.
Agli anatemi delle femminoidi sono seguiti quelli dei politici maschi, se vogliamo ancora più evitabili: visto che siamo tutte “donne liberate”, che ci frega di quello che pensano gli uomini? “Come è possibile che l’immagine della donna nel 2020 sia ancora legata, anche all’interno delle istituzioni, agli stereotipi più logori e abusati? La vicenda dell’app non va minimizzata perché è sintomo di qualcosa di grave e profondo”, è intervenuto su twitter il vicesegretario del Pd, Andrea Orlando. “Sulla #immuniApp peggio dell’immagine stereotipata (donna col bambino e uomo al lavoro) ci sono i commenti. Tanti, troppi, che la giustificano e si scandalizzano per lo scandalo”, ha scritto Enrico Letta.
Comunque, la sovversiva immagine della maternità è stata infine trionfalmente talebanizzata. Il disegno stilizzato che ritraeva una donna con un bambino e un uomo al lavoro con il pc è stato sostituito da una nuova versione con i ruoli invertiti. Stavolta, tocca al papà occuparsi del bimbo mentre la mamma è all’opera davanti a un portatile. Il ministero dell’Innovazione fa sapere che “tutta la campagna di comunicazione che sta per essere lanciata sull’app terrà conto di questa revisione”. Meno male, per un attimo temevamo che qualcuno avrebbe iniziato a sciogliere i nodi sulla scarsa trasparenza dell’app e sulla sibillina gestione dei dati.
ma nel mondo virtuale se ad una stronzata i "professionisti dell'informazione" applicano il bollino della battaglia di civiltà ecco che tutto cambia
cervelli ormai alla deriva
Immuni, via il disegno “sessista” dall’applicazione: “Offende le donne”. Ma è una madre con un bimbo
Roma, 3 giu – Immuni sì, ma evidentemente non all’idiozia. La frase ci sgorga spontanea dal cuore dopo aver appreso che una seppur minima fetta di italiani ritiene «sbagliato», «offensivo», «sessista», «insopportabile e anacronistico stereotipo» mostrare, all’interno dell’app di tracciamento Immuni, il disegno di una donna che tiene in braccio il proprio bambino, in contrapposizione a quella di un uomo che lavora al computer. Sappiamo anche già cosa stanno per controbattere le femministe: chi non vede il problema è parte del problema, una donna che non ritiene sessista questa immagine soffre di misoginia internalizzata – ma chi vi scrive ha anche dei difetti –, e via delirando.
Dunque in questo periodo, sferzato dalla crisi economica e dall’incertezza per il futuro, in questa Italia piagata dalle decine di migliaia di morti per l’epidemia di coronavirus, le femministe si sono infine svegliate per apportare il proprio prezioso contributo alla fase estremamente delicata che stiamo vivendo: e dopo essersi attentamente guardate in giro, hanno stabilito che l’immagine più bella, pura e di rinascita, cioè una madre con un bambino, deve essere talebanizzata nel nome dell’uguaglianza (?) di genere.
Ad aprire le danze è stata l’ex deputata democratica e attivista Lgbt Anna Paola Concia, a cui la vista di una madre con prole (magari intesa come cisgender ed eterosessuale, che schifo!) ha fatto venire un colpo apoplettico e ha scritto di corsa al ministro per le Pari Opportunità Elena Bonetti: “Ministra Elena Bonetti, la prego gentilmente di parlare con la Ministra Paola Pisano (titolare del dicastero dell’Innovazione Tecnologica e Digitalizzazione, ndr) perché questa immagine fuori dal tempo e dalla storia deve essere cambiata. Ho scritto deve, sì perché lo dovete alle donne italiane che non meritano tutto questo“. Noi donne italiane non meritiamo cosa? Di essere madri? Di tenere in braccio un bimbo? A nome di chi parla la Concia? Non ci è dato di sapere, ma cosa è giusto per noi lo ha stabilito lei, in una mossa abilissima di sostituzione alla tanto vituperata figura patriarcale che un tempo decideva per noi donne: al posto del padre-padrone adesso c’è la Concia, che alla bisogna riscrive anche la storia. Un affarone.
Calata dall’alto la bacchettata Lgbt, sono arrivate altre reprimende illustri – una su tutte, quella della Boldrini – dunque la Bonetti è scattata subito sull’attenti: “Cara Anna Paola Concia, ho scritto ieri alla Ministra Paola Pisano (Innovazione Tecnologica e Digitazlizzazione, ndr) e mi ha subito rassicurato sul fatto che si sta lavorando ad una modifica, che sarà rilasciata entro breve”.
Agli anatemi delle femminoidi sono seguiti quelli dei politici maschi, se vogliamo ancora più evitabili: visto che siamo tutte “donne liberate”, che ci frega di quello che pensano gli uomini? “Come è possibile che l’immagine della donna nel 2020 sia ancora legata, anche all’interno delle istituzioni, agli stereotipi più logori e abusati? La vicenda dell’app non va minimizzata perché è sintomo di qualcosa di grave e profondo”, è intervenuto su twitter il vicesegretario del Pd, Andrea Orlando. “Sulla #immuniApp peggio dell’immagine stereotipata (donna col bambino e uomo al lavoro) ci sono i commenti. Tanti, troppi, che la giustificano e si scandalizzano per lo scandalo”, ha scritto Enrico Letta.
Comunque, la sovversiva immagine della maternità è stata infine trionfalmente talebanizzata. Il disegno stilizzato che ritraeva una donna con un bambino e un uomo al lavoro con il pc è stato sostituito da una nuova versione con i ruoli invertiti. Stavolta, tocca al papà occuparsi del bimbo mentre la mamma è all’opera davanti a un portatile. Il ministero dell’Innovazione fa sapere che “tutta la campagna di comunicazione che sta per essere lanciata sull’app terrà conto di questa revisione”. Meno male, per un attimo temevamo che qualcuno avrebbe iniziato a sciogliere i nodi sulla scarsa trasparenza dell’app e sulla sibillina gestione dei dati.
Oh donne in fabbrica o in ufficio 10 ore al giorno e uomini a casa coi bimbi. Do se firma? Anche se poi sono sicuro che sarebbe considerata discriminazione lo stesso...
- Blevins
- Località: Roma
my daughter helping... immagino i capricci che avrà fatto per farsi fare una foto del genere, che è indicativa di TUTTO
ci si potrebbe scrivere un trattato sull'irreversibile e pericolosissima malattia mentale generata dall'era dei social, altro che covid 19
ci si potrebbe scrivere un trattato sull'irreversibile e pericolosissima malattia mentale generata dall'era dei social, altro che covid 19
- blau-weiss
- Località: Polonia
Dunque avere un figlio è un fardello, passare 8 ore al computer un privilegio. Il mondo al contrario.
La retorica femminista, quella che invece di liberare le donne le ha schiavizzate, è la più grande truffa della storia. La cosa più importante della vita è diventata fare carriera e lavorare. Non sia mai avere nella vita qualcosa di non materiale.
- Serse
- Località: Roma
La distopia capitalista portata avanti da gente "desinistra", hanno capito tutto proprio.blau-weiss ha scritto:Dunque avere un figlio è un fardello, passare 8 ore al computer un privilegio. Il mondo al contrario.
La retorica femminista, quella che invece di liberare le donne le ha schiavizzate, è la più grande truffa della storia. La cosa più importante della vita è diventata fare carriera e lavorare. Non sia mai avere nella vita qualcosa di non materiale.
Inviato dal mio ONEPLUS A5000 utilizzando Tapatalk
- Il Sigaro
- Località: Roma
Peraltro la Concia ai miei occhi è quanto di meno femminile si possa immaginare.
UNDICI VAVRO
UNDICI MURIQI
No ai ciccicaputi
UNDICI MURIQI
No ai ciccicaputi
- Il Sigaro
- Località: Roma
Certo. Così come lo è essere eterosessuali (soprattutto maschi eterosessuali), magari pure cattolici.
Se invece sei negro, finocchio/trans/incerto, ateo professante (o, nella versione alternativa e più mild, ebreo), il mondo ti ama e ti rispetta, e ti difende manifestando ad alta voce da nazisti, fascisti e intolleranti vari.
UNDICI VAVRO
UNDICI MURIQI
No ai ciccicaputi
UNDICI MURIQI
No ai ciccicaputi
- Blevins
- Località: Roma
una sorta di peccato originale, un privilegio del quale bisogna vergognarsi
in un mondo normale quella madre andrebbe presa a sberle e rinchiusa, ma ormai è andata così
purtroppo il white guilt, l'autorazzismo ha fatto breccia in una marea di rincoglioniti
- Petrosidius
- Località: Roma
Lo scontro tra politicamente corretto e scorretto
avrà senza ombra di dubbio come unico vincitore il primo se i secondi continueranno a prestargli il fianco pensando di indebolirlo.
Il pensiero unico và boicottato. L'unico modo per farlo è tentare di diminuire la capacità d'ascolto dei diffusori di tali forme (giornali,tv,internet,...)
evitando di farlo crescere tramite l'opposizione dandogli visibilità. Questo è un mio pensiero, e so che è una cosa utopica, ma questa falsa opposizione non porterà a nulla.
avrà senza ombra di dubbio come unico vincitore il primo se i secondi continueranno a prestargli il fianco pensando di indebolirlo.
Il pensiero unico và boicottato. L'unico modo per farlo è tentare di diminuire la capacità d'ascolto dei diffusori di tali forme (giornali,tv,internet,...)
evitando di farlo crescere tramite l'opposizione dandogli visibilità. Questo è un mio pensiero, e so che è una cosa utopica, ma questa falsa opposizione non porterà a nulla.
Siam pronti e dal selciato d'ogni via,
spettri macabri del momento estremo,
sul labbro il nome santo d'Anarchia,
Insorgeremo.
spettri macabri del momento estremo,
sul labbro il nome santo d'Anarchia,
Insorgeremo.
- Edo_88
- Località: Guidonia
Il Sigaro ha scritto: ↑04/06/2020, 12:06Certo. Così come lo è essere eterosessuali (soprattutto maschi eterosessuali), magari pure cattolici.
Se invece sei negro, finocchio/trans/incerto, ROMANISTA, ateo professante (o, nella versione alternativa e più mild, ebreo), il mondo ti ama e ti rispetta, e ti difende manifestando ad alta voce da nazisti, fascisti e intolleranti vari.
EDIT
- Berserk
- Località: Genova
"sono in cinta! Presto farò lo scan e scoprirò se sarà una femmina o un aborto"
Ah che bella cosa il femminismo.
- Il Sigaro
- Località: Roma
Chissà questa come ha fatto a rimanere incinta ...
Comunque in casi come questo c'entra anche la devianza da uso smodato dei social, che spinge le menti deboli a scrivere qualsiasi cretinata, anzi soprattutto cretinate nella speranza di sorprendere/stupire/scandalizzare e accrescere di conseguenza la propria visibilità.
UNDICI VAVRO
UNDICI MURIQI
No ai ciccicaputi
UNDICI MURIQI
No ai ciccicaputi
- Imperial Eagle
- Località: Dublino
- Serse
- Località: Roma
Credo per un mix di superalcolici e disperazione, da quel che vedo nella foto :D
Inviato dal mio ONEPLUS A5000 utilizzando Tapatalk
- Il Sigaro
- Località: Roma
UNDICI VAVRO
UNDICI MURIQI
No ai ciccicaputi
UNDICI MURIQI
No ai ciccicaputi
- Edo_88
- Località: Guidonia
Quindi? è femmina o sta busta de fave ha abortito? Karma, sicuramente sarà un maschietto
- Blevins
- Località: Roma
è il risultato della propaganda malata della sinistra internazionale, americana in particolare
- Edo_88
- Località: Guidonia
Ma no, perché ovviamente so stronzate che ormai la gente scrive sui social per, appunto, fare il politicamente corretto o comunque "l'influencer" de stocazzo
- Blevins
- Località: Roma
"Ha contenuti razzisti": Hbo Max toglie dal catalogo Via col vento
- simoferr83
- Località: Roma
Il revisionismo del passato con gli occhi del presente è un abominio
Tipo la statua de quello a bristol
Manca poco alla damnatio pure della grecia classica e della roma antica, ma con un po’ di impegno ci possiamo arrivare presto
Tipo la statua de quello a bristol
Manca poco alla damnatio pure della grecia classica e della roma antica, ma con un po’ di impegno ci possiamo arrivare presto
- Serse
- Località: Roma
Ragazzi miei, JK Rowlings, autrice di Harry Potter, nota femminista, da una settimana è nell'occhio del ciclone perché ha osato dire che chi ha le mestruazioni è donna.
Di conseguenza sono insorte le comunità trans, che sono donne anche loro dicono, e tutti le hanno voltato le spalle/preso le distanze.
Compreso l'attore di Harry Potter che dovrebbe baciare dove cammina.
Inviato dal mio ONEPLUS A5000 utilizzando Tapatalk
Di conseguenza sono insorte le comunità trans, che sono donne anche loro dicono, e tutti le hanno voltato le spalle/preso le distanze.
Compreso l'attore di Harry Potter che dovrebbe baciare dove cammina.
Inviato dal mio ONEPLUS A5000 utilizzando Tapatalk
Purtroppo ormai è un campo minato. Capace che se diceva che è donna chi si sente di essere donna insorgevano le ultrafemministe dicendo che è donna solo chi ha le mestruazioni.Serse ha scritto: ↑10/06/2020, 13:27Ragazzi miei, JK Rowlings, autrice di Harry Potter, nota femminista, da una settimana è nell'occhio del ciclone perché ha osato dire che chi ha le mestruazioni è donna.
Di conseguenza sono insorte le comunità trans, che sono donne anche loro dicono, e tutti le hanno voltato le spalle/preso le distanze.
Compreso l'attore di Harry Potter che dovrebbe baciare dove cammina.
Inviato dal mio ONEPLUS A5000 utilizzando Tapatalk
Eppure la natura ce l'ha messa tutta per rendere la distinzione più chiara possibile eh.
- Spike
- Località: Roma
«Come è stato detto nella bella piazza del Popolo, io qui lo ripropongo. Io non respiro perché sono donna. Io non respiro perché sono disabile. Io non respiro perché sono immigrata. Io non respiro perché sono ebrea. Io non respiro perché sono musulmana. Io non respiro perché sono gay. Io non respiro perché sono lesbica. Io non respiro perché ho la pelle nera. Black lives matter».
Laura Boldrini.
Laura Boldrini.