Calciomercato Lazio, A.K.A. Ricomincio da capo
- Tony
- Località: Torino
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Re: Talent Room Lazio, A.K.A. Enrico Lotito Academy
Due buoni portieri ci servirebbero si, come ci servono soldi per fare un mercato come si deve e se fosse tra i due punterei sul più giovane che credo abbia dimostrato di avere doti molto simili a quelle di Provedel, con più di qualche anno in meno.
Vabbè allora non lo conosci Lotito.Manuel89 ha scritto:Intanto pare che Tchaouna nel contratto abbia una clausola di rescissione da 8 milioni nel caso di Salernitana in B, quindi qualsiasi "trattativa in corso" è una calla.
Paghi e prendi, se vuoi.
C'è la clausola a 8? Allora offriamo 4.
INTER MERDA
Arriverà quel giorno...
- Domenico1900
- Località: italia
Indubbiamente. Ma provedel ha una storia ormai per essere giudicato. Mandas qualche apparizione quest'anno. Oh magari è il nuovo buffon ma a 30 lo impacchetto volentieri.Manuel89 ha scritto: ↑15/05/2024, 13:51Neanche Provedel lo è. Quest'anno c'ha 2-3 partite sul groppone. A Salerno, contro il Verona. Gli errori si fanno eh, in porta te ne accorgi di più, ma è comunque uno di quelli affondato con la barca.Domenico1900 ha scritto: ↑15/05/2024, 13:07ma siamo sicuri che mandas sia tutto sto fenomeno? Perché io ho ancora delle riserve e comunque provedel ha teoricamente davanti a sé ancora diversi anni ed ha ampiamente dimostrato la sua discreta affidabilità
Sicuramente è presto per giudicare Mandas in toto, ma, per quanto 30 anni siano un'età normale per un portiere, andrei sempre sul più giovane "nel dubbio".
- mimmo
- Località: Roma
cosa? 4 no?Gato ha scritto:Vabbè allora non lo conosci Lotito.Manuel89 ha scritto:Intanto pare che Tchaouna nel contratto abbia una clausola di rescissione da 8 milioni nel caso di Salernitana in B, quindi qualsiasi "trattativa in corso" è una calla.
Paghi e prendi, se vuoi.
C'è la clausola a 8? Allora offriamo 4.
INTER MERDA
Arriverà quel giorno...
allora te offro 3 e vedi de accetta'.
- Il Sigaro
- Località: Roma
Tante suggestioni di mercato per il ritorno in Serie A del Como. Dopo la promozione diretta all'ultima giornata, la società lombarda ha già iniziato a programmare il futuro e la prossima stagione. Gli obiettivi sono numerosi: dal portiere tedesco Loris Karius a Mauro Icardi e Joaquin Correa, passando addirittura per Luka Modric del Real Madrid. Il club lariano, come riportato da La Gazzetta dello Sport, la prossima settimana avrà un vertice a Londra per definire il budget e le strategie da seguire nella prossima campagna acquisti. Proprio per questo, a caccia di almeno un rinforzo per reparto e di giocatori esperti che già conoscano la Serie A, il tecnico Cesc Fabregas avrebbe contattato l'esterno della Lazio Pedro. I due sono stati compagni al Barcellona: il contratto dello spagnolo, che compirà 37 anni a luglio, scadrà a giugno 2025.
Tudor dalla Croazia incrocia le dita per la fumata bianca (cit.)
Siete diventati stupidi appresso a Lotito (cit.)
"Un motivo ci sarà"
Siete diventati stupidi appresso a Lotito (cit.)
"Un motivo ci sarà"
- Domenico1900
- Località: italia
Retrocederà già a fine girone di andataIl Sigaro ha scritto: ↑15/05/2024, 16:24Tante suggestioni di mercato per il ritorno in Serie A del Como. Dopo la promozione diretta all'ultima giornata, la società lombarda ha già iniziato a programmare il futuro e la prossima stagione. Gli obiettivi sono numerosi: dal portiere tedesco Loris Karius a Mauro Icardi e Joaquin Correa, passando addirittura per Luka Modric del Real Madrid. Il club lariano, come riportato da La Gazzetta dello Sport, la prossima settimana avrà un vertice a Londra per definire il budget e le strategie da seguire nella prossima campagna acquisti. Proprio per questo, a caccia di almeno un rinforzo per reparto e di giocatori esperti che già conoscano la Serie A, il tecnico Cesc Fabregas avrebbe contattato l'esterno della Lazio Pedro. I due sono stati compagni al Barcellona: il contratto dello spagnolo, che compirà 37 anni a luglio, scadrà a giugno 2025.
Numero 1
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Concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur
- ecate
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sempre pronto ad infilzare Enrichetto hehehe
- Il Sigaro
- Località: Roma
Ahahahh guarda a chi stamo in mano
Tudor dalla Croazia incrocia le dita per la fumata bianca (cit.)
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- Blevins
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il costume del 74
che intenditore enrico
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- sferequadrate
- Località: Roma
Propongo di cambiare il nome del topic "Il tempio di Yndio" ne "La pagoda di Enrico"
Lotito facce Tarzan
- Blevins
- Località: Roma
i proprietari del como potrebbero permettersi di trasformarlo nel man cityIl Sigaro ha scritto: ↑15/05/2024, 16:24Tante suggestioni di mercato per il ritorno in Serie A del Como. Dopo la promozione diretta all'ultima giornata, la società lombarda ha già iniziato a programmare il futuro e la prossima stagione. Gli obiettivi sono numerosi: dal portiere tedesco Loris Karius a Mauro Icardi e Joaquin Correa, passando addirittura per Luka Modric del Real Madrid. Il club lariano, come riportato da La Gazzetta dello Sport, la prossima settimana avrà un vertice a Londra per definire il budget e le strategie da seguire nella prossima campagna acquisti. Proprio per questo, a caccia di almeno un rinforzo per reparto e di giocatori esperti che già conoscano la Serie A, il tecnico Cesc Fabregas avrebbe contattato l'esterno della Lazio Pedro. I due sono stati compagni al Barcellona: il contratto dello spagnolo, che compirà 37 anni a luglio, scadrà a giugno 2025.
Ahahahahahahsferequadrate ha scritto:Propongo di cambiare il nome del topic "Il tempio di Yndio" ne "La pagoda di Enrico"
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- Il Sigaro
- Località: Roma
Sicuramente potrebbero farne come minimo un'altra Atalanta, oltre tutto con più appeal visto che la "location" è nota in tutto il mondoBlevins ha scritto: ↑16/05/2024, 9:14i proprietari del como potrebbero permettersi di trasformarlo nel man cityIl Sigaro ha scritto: ↑15/05/2024, 16:24Tante suggestioni di mercato per il ritorno in Serie A del Como. Dopo la promozione diretta all'ultima giornata, la società lombarda ha già iniziato a programmare il futuro e la prossima stagione. Gli obiettivi sono numerosi: dal portiere tedesco Loris Karius a Mauro Icardi e Joaquin Correa, passando addirittura per Luka Modric del Real Madrid. Il club lariano, come riportato da La Gazzetta dello Sport, la prossima settimana avrà un vertice a Londra per definire il budget e le strategie da seguire nella prossima campagna acquisti. Proprio per questo, a caccia di almeno un rinforzo per reparto e di giocatori esperti che già conoscano la Serie A, il tecnico Cesc Fabregas avrebbe contattato l'esterno della Lazio Pedro. I due sono stati compagni al Barcellona: il contratto dello spagnolo, che compirà 37 anni a luglio, scadrà a giugno 2025.
Comunque, tornando a noi:
La Lazio stringe per Boulaye Dia. Due motivi spingono il diesse Fabiani a marcare stretto la punta franco-senegalese: la querelle legale con Iervolino che può dimezzare da 20 a 10 milioni il prezzo del cartellino e il fatto che lo stesso presidente potrebbe vendere la Salernitana accordando così uno sconto ai biancocelesti.
Colloqui tra i due club per chiudere. Dia potrebbe essere la terza punta da aggiungere alla rosa di Tudor, ma non è l'unico che piace alla dirigenza capitolina. Nel mirino anche Tchaouna e Pirola. Sondato Coulibaly ma la stagione deludente ha frenato un po' le intenzioni della Lazio. Come riporta Il Corriere dello Sport da Salerno qualcuno arriverà, è più di una sensazione. E l'operazione rischia di essere doppia, se non tripla
Tudor dalla Croazia incrocia le dita per la fumata bianca (cit.)
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"Un motivo ci sarà"
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Si ma sempre 5k spettatori hanno.Blevins ha scritto:i proprietari del como potrebbero permettersi di trasformarlo nel man cityIl Sigaro ha scritto: ↑15/05/2024, 16:24Tante suggestioni di mercato per il ritorno in Serie A del Como. Dopo la promozione diretta all'ultima giornata, la società lombarda ha già iniziato a programmare il futuro e la prossima stagione. Gli obiettivi sono numerosi: dal portiere tedesco Loris Karius a Mauro Icardi e Joaquin Correa, passando addirittura per Luka Modric del Real Madrid. Il club lariano, come riportato da La Gazzetta dello Sport, la prossima settimana avrà un vertice a Londra per definire il budget e le strategie da seguire nella prossima campagna acquisti. Proprio per questo, a caccia di almeno un rinforzo per reparto e di giocatori esperti che già conoscano la Serie A, il tecnico Cesc Fabregas avrebbe contattato l'esterno della Lazio Pedro. I due sono stati compagni al Barcellona: il contratto dello spagnolo, che compirà 37 anni a luglio, scadrà a giugno 2025.
Già ci dobbiamo sorbire Monza e Sassuolo mo pure stu lagunari.
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- blau-weiss
- Località: Polonia
Vabbè, almeno rispetto al sassuolo la tifoseria esisteMassy73 ha scritto: ↑16/05/2024, 9:19Si ma sempre 5k spettatori hanno.Blevins ha scritto:i proprietari del como potrebbero permettersi di trasformarlo nel man cityIl Sigaro ha scritto: ↑15/05/2024, 16:24Tante suggestioni di mercato per il ritorno in Serie A del Como. Dopo la promozione diretta all'ultima giornata, la società lombarda ha già iniziato a programmare il futuro e la prossima stagione. Gli obiettivi sono numerosi: dal portiere tedesco Loris Karius a Mauro Icardi e Joaquin Correa, passando addirittura per Luka Modric del Real Madrid. Il club lariano, come riportato da La Gazzetta dello Sport, la prossima settimana avrà un vertice a Londra per definire il budget e le strategie da seguire nella prossima campagna acquisti. Proprio per questo, a caccia di almeno un rinforzo per reparto e di giocatori esperti che già conoscano la Serie A, il tecnico Cesc Fabregas avrebbe contattato l'esterno della Lazio Pedro. I due sono stati compagni al Barcellona: il contratto dello spagnolo, che compirà 37 anni a luglio, scadrà a giugno 2025.
Già ci dobbiamo sorbire Monza e Sassuolo mo pure stu lagunari.
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- aquila67
- Località: Sperlonga
Belloni?
Ruolo? Provenienza ? Costo?
Non lo conosco
Disclaimer pro Takkar :
In diretta dal Bar dello Sport, davanti al suo caffè con cornetto e corrieredellosporc, vi dice la sua il vostro fruttarolo Aquila67
In diretta dal Bar dello Sport, davanti al suo caffè con cornetto e corrieredellosporc, vi dice la sua il vostro fruttarolo Aquila67
- Tony
- Località: Torino
bhe l'atalanta di media ne fa15mila, dici che a Como non li trovano altri 10mila quando arriva a giocare a certi livelli?Massy73 ha scritto: ↑16/05/2024, 9:19Si ma sempre 5k spettatori hanno.Blevins ha scritto:i proprietari del como potrebbero permettersi di trasformarlo nel man cityIl Sigaro ha scritto: ↑15/05/2024, 16:24Tante suggestioni di mercato per il ritorno in Serie A del Como. Dopo la promozione diretta all'ultima giornata, la società lombarda ha già iniziato a programmare il futuro e la prossima stagione. Gli obiettivi sono numerosi: dal portiere tedesco Loris Karius a Mauro Icardi e Joaquin Correa, passando addirittura per Luka Modric del Real Madrid. Il club lariano, come riportato da La Gazzetta dello Sport, la prossima settimana avrà un vertice a Londra per definire il budget e le strategie da seguire nella prossima campagna acquisti. Proprio per questo, a caccia di almeno un rinforzo per reparto e di giocatori esperti che già conoscano la Serie A, il tecnico Cesc Fabregas avrebbe contattato l'esterno della Lazio Pedro. I due sono stati compagni al Barcellona: il contratto dello spagnolo, che compirà 37 anni a luglio, scadrà a giugno 2025.
Già ci dobbiamo sorbire Monza e Sassuolo mo pure stu lagunari.
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Io dico che l'Atalanta ha fatto da apripista a tutti gli imprenditori capaci che vogliono provare a spendere due soldi che gli avanzano per provare a competere in quello che a mio parere è ancora il campionato più bello e difficile d'Europa senza doversi svenare per prendere squadre titolate dove i tifosi pretendono tutto e subito.
L'Atalanta ce l'ha fatta e dovrebbe essere un esempio per tutti, anche se c'è qualcuno qui che si ostina a dire che non hanno fatto nulla di che (roba da matti) ma non vuol dire che sia cosa per tutti e che anche loro solo perché ricchi possano farlo anche perché è ormai abbastanza assodato che non basta spendere tanti soldi per vincere ma ci vuole un organizzazione intelligente e direttori sportivi che facciano la differenza.
- Blevins
- Località: Roma
pippone di fabiani
per chi non ha voglia di leggerlo è sempre la solita aria fritta
a parte che si aspettava da castellanos quello che ha effettivamente fatto quest'anno, cioè 4 gol
“Questo è un momento particolare, mancano due partite e dobbiamo cercare di fare il massimo. Prendere ancora punti significa fare qualcosa di importante per il futuro, in vista anche per il futuro. Non saranno due partite facili: l’Inter festeggerà lo Scudetto, il Sassuolo è in bilico , quindi a un certo punto della stagione le partite si equilibrano, chi ha più birra nelle gambe avrà la meglio e il singolo episodio fa la differenza. La stagione è stata particolare, non vogliamo prendere in giro nessuno, siamo partito con il piede sbagliato e recuperare dei punti non è facile. Siamo riusciti, però, a tenere botta".
ADDIO DI SARRI - "L’addio di Sarri ci ha spiazzati, Maurizio è una persona straordinaria e ha avuto problemi familiari, quando certe cose ti toccano da vicino fare il proprio lavoro non è facile. Lui con grande rispetto per la Lazio e grande umanità mi ha detto che non avrebbe potuto dare tutto quello che volevano. Lo ringrazio perché non so in quanti lo avrebbero fatto, facendo un passo indietro e rinunciando a un anno di stipendio. Lotito ha voluto comunque onorare il contratto fino a fine stagione”.
LUIS ALBERTO - “La situazione è molto semplice. Io sono un uomo del popolo, vengo dalla strada, non amo le luci della ribalta e fare salotti o prendere in giro nessuno. Quando Lotito mi ha comunicato di occuparmi anche della Prima Squadra ad agosto ho detto al presidente che doveva essere chiara una cosa: quello di istituire un metodo. La Lazio si deve riprendere la sua centralità, non ci dev’essere spazio per personalismi, egocentrismi e quant’altro. Luis Alberto è un giocatore importante, ha un contratto con la Lazio, ho sempre detto che a fine campionato avremmo preso in considerazione le eventuali richieste e la società penserà al meglio della società, non del singolo calciatore. Noi siamo al servizio della società e della gente, dei tifosi, personalmente non tollero chi prova a soggiogare le persone che girano intorno a una squadra di calcio. Lui ha espresso la sua volontà, la prenderemo in considerazione e se non lede alla società accetteremo, altrimenti prenderemo al vaglio le altre ipotesi. Questo vale per tutti”.
SETTORE GIOVANILE - "Fammi fare una premessa: a me non piace fare comparazioni con il passato, ognuno di noi ha il suo metodo. Chi mi ha preceduto ha fatto un buon lavoro, la differenza sta nella metodologia. Non amo criticare nessuno. Quando mi chiamò Lotito per dirmi di occuparmi del settore giovanile e della Women io sono entrato in punta di piedi, prima le cose vanno studiate. Nelle prime giornate del campionato Primavera si erano accumulati molti punti di distanza dalla prima. Mi resi conto che ognuno si curava il proprio orticello, capita questa mentalità ho mandato la Primavera lontana da Formello e gli ho fatto capire cosa significa lottare per la maglia della Lazio, erano loro che dovevano mettersi al servizio della Lazio, non il contrario. Le cose sono cambiate dalla domenica seguente, oggi la stessa squadra è ai playoff di campionato Primavera 1. Di questo ne ha beneficiato tutto il settore giovanili, così come la Women. Io era a Ravenna per un appuntamento importante. Deve passare un messaggio: la società dev’essere presente ogni dove. Come può entrare un bambino nel mondo Lazio? Quest’anno abbiamo fatto 350 provini tra la Borghesiana, Formello e il Green. Purtroppo negli ultimi anni sono emerse delle norme che penalizzano le società, dilettantistiche e professionistiche. Oggi se una società cresce un ragazzo fino ai 14 anni e poi può decidere svincolarsi senza che si possa fare nulla, è venuto meno il concetto tecnico d’autorità. Spesso i ragazzi si fanno influenzare dal mondo dei procuratori che gli fanno credere grandi cose. E’ anche vero, però, che ci sono molti ragazzi interessanti che si sono istituzionalizzati con la maglia della Lazio. Noi ci stiamo attrezzando in maniera diversa, abbiamo costruito dei campi, una foresteria e un albergo vicino a Formello proprio per il settore giovanile. Entro un anno i campi saranno operativi, tutto il settore giovanile avrà una casa a disposizione per lavorare a Formello. Ogni anno facciamo dei raduni in vari campi della Capitale".
SOCIETÀ TROPPO SNELLA? – “Per quanto riguarda la comunicazione stiamo ultimando gli studi a Formello, a fine anno ci sarà una novità in merito a un addetto stampa che credo verrà dal mondo del calcio. Inutile prendere qualcuno che si è occupato politica aziendale. Sulle altre figure… io sono 30 anni che faccio questo mestiere. Più una struttura è snella, più è funzionale, più figure ci sono più c’è il rischio di accavallarsi. Un direttore sportivo si è dovuto reinventare non solo da un punto di vista della governance della società. Io lavoro tutto il giorno a Formello per avere tutto sotto controllo. La Lazio ha ottimi collaboratori che hanno capito che il loro ruolo è di predisposizione verso la società. Per mettere dentro figure personali, bisogna anche capire se il carattere è funzionale. Tutto concentrato su di me? Non è vero, c’è un allenatore che si occupa della parte tecnica e molte altre persone. Abbiamo un segretario importante come Calveri. Davanti ai microfoni ci sono andato anche io, come dopo la partita giocata a Torino contro la Juventus. Da questo punto di vista ho l’esperienza per gestire situazioni complicate. Se ognuno fa il suo non c’è bisogno di altri figure, poi se dobbiamo farlo per accontentare chissà chi… la Lazio si sa difendere da sola, io non permetterò mai che nessuno possa prendere in giro i sentimenti della società”.
ERRORI ARBITRALI - “Quest’anno ci sono stati degli episodi che ci hanno penalizzato, altri favoriti. Monza? Una società come la Lazio non si può ridurre a lamentarsi di un episodio arbitrale quando prendi un gol come quello al 92’. Dobbiamo essere obiettivi e assumerci le responsabilità, dare alibi è un calciatore. Nell’arco di un anno situazioni arbitrali come contro il Milan succedono a tutti. Dire che siamo stati penalizzati è un’inesattezza. Se mancano dei punti in classifica è colpa della Lazio, non per gli errori arbitrali. Per vincere contro la Salernitana non penso che sia necessario l’episodio a favore. Non me la sento di dire che ci mancano punti in classifica per gli arbitri”.
LA SCELTA DI TUDOR – “Sono in rapporti ottimi con Tudor, così come con tutti i tecnici nella mia carriera. È stata una scelta condivisa con il presidente, seguito anche quando era al Verona. Quando si fa scouting si seguono anche i calciatori. La tegola di Maurizio non ci consentiva di non prendere un allenatore con un contratto pluriennale. Oggi in vista del futuro si va verso scelte differenti in vista del mercato con profili differenti. Sento dire che Tudor a fine anno potrebbe andar via. Lui ha un altro anno di contratto e con lui progetteremo il futuro. Aggiungo che i cicli si aprono e chiudono, quello precedente si è chiuso con Sarri, ora se ne sta aprendo un altro con giovani calciatori che hanno esperienze internazionali e nel mio calcio non è ammesso prendere giocatori Over-30, a meno di grandi occasioni. Vogliamo costruire una squadra di ragazzi giovani, importanti e che possano dare un futuro alla Lazio. Io prendo come modello il Feyenoord, ma guardate anche il Leverkusen. La Lazio deve fare esattamente questo”.
AREA SCOUTING – “Dopo 25/30 anni di questo mestiere sono maturate delle conoscenze. Prendiamo ad esempio Mandas, me lo segnala Delli Santi, un mio collaboratore che sta in Grecia. Ora sta dimostrando di essere un buon profilo. Lui era già ben scoperto quando l’abbiamo preso. Per quanto riguarda l’area scouting abbiamo visionato e relazionato 3.500 calciatori, ci lavorano 4/5 persone che sono dei database. Ora stiamo però lavorando su altri profili dopo l’arrivo di Tudor. Da qui a prenderli cambia molto, ognuno ormai fa società a sé”.
KAMADA – “Il destino di Kamada nelle sue mani. Quello che a me risulta è che allo stato attuale è ben felice di restare, da quello che mi dice il suo agente resta al 100% ”.
IMMOBILE – “Ha un contratto della Lazio di altri due anni, è il capitano, la vita della punta ha alti e bassi, ma discuterlo mi sembra insensato”.
GUENDOUZI – “È di proprietà della Lazio. Una cena con Tudor? Lo avranno già fatto loro. Non ce n’è stato bisogno. Guendouzi come altri giocatori si lamentano sempre quando escono dal campo. Lui è un purosangue, a Marsiglia ha fatto delle manifestazioni, ma poi finiscono lì. Prima di prendere Tudor, secondo voi, non ci siamo interessati della situazione con Guendouzi?”
FELIPE ANDERSON – “Se ci dovevano muovere prima? Lo abbiamo fatto spesso. Lui è un uomo di chiesa, di valori, legato alle origini. Gli è nata questa bambina e vuole farla crescere in Brasile. Ha rinunciato a molti soldi per andare, gli fa grande onore”.
ROVELLA – “Se ne sentirà parlare in futuro, secondo me andrà in Nazionale. Ha avuto questo problema con la pubalgia che non è prevedibile. Ci sono stati tempi lunghi per recuperare, poi tornare in campo quando le cose vanno bene costringe a mettersi in fila. Lui percorrere 14 km a partita, mentre la media europea è di 12”.
PROVEDEL E MANDAS – “La strategia è molto semplice, Provedel è il numero uno indiscusso. Su Mandas abbiamo investito in quanto giovane. Noi vogliamo due portiere affidabili perché situazioni come quelle di quest’anno si possono ripetere. Il prossimo anno resteranno entrambi, poi il mercato è imprevedibile”.
CASTELLANOS - “Mi aspettavo quello che ha fatto e non è poco. Le punte vanno viste aldilà dei gol. Non è facile per nessuno mettersi dietro giocatori come Immobile, un’icona. Quando è stato chiamato a svolgere il proprio lavoro lo ha fatto alla grande. Il primo anno poi è complicato, bisogna dare tempo a questi ragazzi. Isaksen? Il discorso è lo stesso del Taty. Lui è venuto e ha fatto delle partite importanti, ottenendo la convocazione in Nazionale”.
IL GRANDE ACQUISTO – “Io non voglio illudere nessuno. Se si presenterà una circostanza del genere non ce la faremo sfuggire, non siamo idioti. Se c’è un giocatore importante, di nome, anche se quello conta meno della grinta e della passione che si mettono, non ce lo faremo sfuggire. Lotito in mezzo nelle scelte di mercato? Sfatiamo questo mito, io sono dieci anni che lavoro con lui e non si è mai intromesso. È troppo facile dar la colpa a lui, la responsabilità al 90% e del direttore sportivo e di chi lavora nella sua società”.
per chi non ha voglia di leggerlo è sempre la solita aria fritta
a parte che si aspettava da castellanos quello che ha effettivamente fatto quest'anno, cioè 4 gol
“Questo è un momento particolare, mancano due partite e dobbiamo cercare di fare il massimo. Prendere ancora punti significa fare qualcosa di importante per il futuro, in vista anche per il futuro. Non saranno due partite facili: l’Inter festeggerà lo Scudetto, il Sassuolo è in bilico , quindi a un certo punto della stagione le partite si equilibrano, chi ha più birra nelle gambe avrà la meglio e il singolo episodio fa la differenza. La stagione è stata particolare, non vogliamo prendere in giro nessuno, siamo partito con il piede sbagliato e recuperare dei punti non è facile. Siamo riusciti, però, a tenere botta".
ADDIO DI SARRI - "L’addio di Sarri ci ha spiazzati, Maurizio è una persona straordinaria e ha avuto problemi familiari, quando certe cose ti toccano da vicino fare il proprio lavoro non è facile. Lui con grande rispetto per la Lazio e grande umanità mi ha detto che non avrebbe potuto dare tutto quello che volevano. Lo ringrazio perché non so in quanti lo avrebbero fatto, facendo un passo indietro e rinunciando a un anno di stipendio. Lotito ha voluto comunque onorare il contratto fino a fine stagione”.
LUIS ALBERTO - “La situazione è molto semplice. Io sono un uomo del popolo, vengo dalla strada, non amo le luci della ribalta e fare salotti o prendere in giro nessuno. Quando Lotito mi ha comunicato di occuparmi anche della Prima Squadra ad agosto ho detto al presidente che doveva essere chiara una cosa: quello di istituire un metodo. La Lazio si deve riprendere la sua centralità, non ci dev’essere spazio per personalismi, egocentrismi e quant’altro. Luis Alberto è un giocatore importante, ha un contratto con la Lazio, ho sempre detto che a fine campionato avremmo preso in considerazione le eventuali richieste e la società penserà al meglio della società, non del singolo calciatore. Noi siamo al servizio della società e della gente, dei tifosi, personalmente non tollero chi prova a soggiogare le persone che girano intorno a una squadra di calcio. Lui ha espresso la sua volontà, la prenderemo in considerazione e se non lede alla società accetteremo, altrimenti prenderemo al vaglio le altre ipotesi. Questo vale per tutti”.
SETTORE GIOVANILE - "Fammi fare una premessa: a me non piace fare comparazioni con il passato, ognuno di noi ha il suo metodo. Chi mi ha preceduto ha fatto un buon lavoro, la differenza sta nella metodologia. Non amo criticare nessuno. Quando mi chiamò Lotito per dirmi di occuparmi del settore giovanile e della Women io sono entrato in punta di piedi, prima le cose vanno studiate. Nelle prime giornate del campionato Primavera si erano accumulati molti punti di distanza dalla prima. Mi resi conto che ognuno si curava il proprio orticello, capita questa mentalità ho mandato la Primavera lontana da Formello e gli ho fatto capire cosa significa lottare per la maglia della Lazio, erano loro che dovevano mettersi al servizio della Lazio, non il contrario. Le cose sono cambiate dalla domenica seguente, oggi la stessa squadra è ai playoff di campionato Primavera 1. Di questo ne ha beneficiato tutto il settore giovanili, così come la Women. Io era a Ravenna per un appuntamento importante. Deve passare un messaggio: la società dev’essere presente ogni dove. Come può entrare un bambino nel mondo Lazio? Quest’anno abbiamo fatto 350 provini tra la Borghesiana, Formello e il Green. Purtroppo negli ultimi anni sono emerse delle norme che penalizzano le società, dilettantistiche e professionistiche. Oggi se una società cresce un ragazzo fino ai 14 anni e poi può decidere svincolarsi senza che si possa fare nulla, è venuto meno il concetto tecnico d’autorità. Spesso i ragazzi si fanno influenzare dal mondo dei procuratori che gli fanno credere grandi cose. E’ anche vero, però, che ci sono molti ragazzi interessanti che si sono istituzionalizzati con la maglia della Lazio. Noi ci stiamo attrezzando in maniera diversa, abbiamo costruito dei campi, una foresteria e un albergo vicino a Formello proprio per il settore giovanile. Entro un anno i campi saranno operativi, tutto il settore giovanile avrà una casa a disposizione per lavorare a Formello. Ogni anno facciamo dei raduni in vari campi della Capitale".
SOCIETÀ TROPPO SNELLA? – “Per quanto riguarda la comunicazione stiamo ultimando gli studi a Formello, a fine anno ci sarà una novità in merito a un addetto stampa che credo verrà dal mondo del calcio. Inutile prendere qualcuno che si è occupato politica aziendale. Sulle altre figure… io sono 30 anni che faccio questo mestiere. Più una struttura è snella, più è funzionale, più figure ci sono più c’è il rischio di accavallarsi. Un direttore sportivo si è dovuto reinventare non solo da un punto di vista della governance della società. Io lavoro tutto il giorno a Formello per avere tutto sotto controllo. La Lazio ha ottimi collaboratori che hanno capito che il loro ruolo è di predisposizione verso la società. Per mettere dentro figure personali, bisogna anche capire se il carattere è funzionale. Tutto concentrato su di me? Non è vero, c’è un allenatore che si occupa della parte tecnica e molte altre persone. Abbiamo un segretario importante come Calveri. Davanti ai microfoni ci sono andato anche io, come dopo la partita giocata a Torino contro la Juventus. Da questo punto di vista ho l’esperienza per gestire situazioni complicate. Se ognuno fa il suo non c’è bisogno di altri figure, poi se dobbiamo farlo per accontentare chissà chi… la Lazio si sa difendere da sola, io non permetterò mai che nessuno possa prendere in giro i sentimenti della società”.
ERRORI ARBITRALI - “Quest’anno ci sono stati degli episodi che ci hanno penalizzato, altri favoriti. Monza? Una società come la Lazio non si può ridurre a lamentarsi di un episodio arbitrale quando prendi un gol come quello al 92’. Dobbiamo essere obiettivi e assumerci le responsabilità, dare alibi è un calciatore. Nell’arco di un anno situazioni arbitrali come contro il Milan succedono a tutti. Dire che siamo stati penalizzati è un’inesattezza. Se mancano dei punti in classifica è colpa della Lazio, non per gli errori arbitrali. Per vincere contro la Salernitana non penso che sia necessario l’episodio a favore. Non me la sento di dire che ci mancano punti in classifica per gli arbitri”.
LA SCELTA DI TUDOR – “Sono in rapporti ottimi con Tudor, così come con tutti i tecnici nella mia carriera. È stata una scelta condivisa con il presidente, seguito anche quando era al Verona. Quando si fa scouting si seguono anche i calciatori. La tegola di Maurizio non ci consentiva di non prendere un allenatore con un contratto pluriennale. Oggi in vista del futuro si va verso scelte differenti in vista del mercato con profili differenti. Sento dire che Tudor a fine anno potrebbe andar via. Lui ha un altro anno di contratto e con lui progetteremo il futuro. Aggiungo che i cicli si aprono e chiudono, quello precedente si è chiuso con Sarri, ora se ne sta aprendo un altro con giovani calciatori che hanno esperienze internazionali e nel mio calcio non è ammesso prendere giocatori Over-30, a meno di grandi occasioni. Vogliamo costruire una squadra di ragazzi giovani, importanti e che possano dare un futuro alla Lazio. Io prendo come modello il Feyenoord, ma guardate anche il Leverkusen. La Lazio deve fare esattamente questo”.
AREA SCOUTING – “Dopo 25/30 anni di questo mestiere sono maturate delle conoscenze. Prendiamo ad esempio Mandas, me lo segnala Delli Santi, un mio collaboratore che sta in Grecia. Ora sta dimostrando di essere un buon profilo. Lui era già ben scoperto quando l’abbiamo preso. Per quanto riguarda l’area scouting abbiamo visionato e relazionato 3.500 calciatori, ci lavorano 4/5 persone che sono dei database. Ora stiamo però lavorando su altri profili dopo l’arrivo di Tudor. Da qui a prenderli cambia molto, ognuno ormai fa società a sé”.
KAMADA – “Il destino di Kamada nelle sue mani. Quello che a me risulta è che allo stato attuale è ben felice di restare, da quello che mi dice il suo agente resta al 100% ”.
IMMOBILE – “Ha un contratto della Lazio di altri due anni, è il capitano, la vita della punta ha alti e bassi, ma discuterlo mi sembra insensato”.
GUENDOUZI – “È di proprietà della Lazio. Una cena con Tudor? Lo avranno già fatto loro. Non ce n’è stato bisogno. Guendouzi come altri giocatori si lamentano sempre quando escono dal campo. Lui è un purosangue, a Marsiglia ha fatto delle manifestazioni, ma poi finiscono lì. Prima di prendere Tudor, secondo voi, non ci siamo interessati della situazione con Guendouzi?”
FELIPE ANDERSON – “Se ci dovevano muovere prima? Lo abbiamo fatto spesso. Lui è un uomo di chiesa, di valori, legato alle origini. Gli è nata questa bambina e vuole farla crescere in Brasile. Ha rinunciato a molti soldi per andare, gli fa grande onore”.
ROVELLA – “Se ne sentirà parlare in futuro, secondo me andrà in Nazionale. Ha avuto questo problema con la pubalgia che non è prevedibile. Ci sono stati tempi lunghi per recuperare, poi tornare in campo quando le cose vanno bene costringe a mettersi in fila. Lui percorrere 14 km a partita, mentre la media europea è di 12”.
PROVEDEL E MANDAS – “La strategia è molto semplice, Provedel è il numero uno indiscusso. Su Mandas abbiamo investito in quanto giovane. Noi vogliamo due portiere affidabili perché situazioni come quelle di quest’anno si possono ripetere. Il prossimo anno resteranno entrambi, poi il mercato è imprevedibile”.
CASTELLANOS - “Mi aspettavo quello che ha fatto e non è poco. Le punte vanno viste aldilà dei gol. Non è facile per nessuno mettersi dietro giocatori come Immobile, un’icona. Quando è stato chiamato a svolgere il proprio lavoro lo ha fatto alla grande. Il primo anno poi è complicato, bisogna dare tempo a questi ragazzi. Isaksen? Il discorso è lo stesso del Taty. Lui è venuto e ha fatto delle partite importanti, ottenendo la convocazione in Nazionale”.
IL GRANDE ACQUISTO – “Io non voglio illudere nessuno. Se si presenterà una circostanza del genere non ce la faremo sfuggire, non siamo idioti. Se c’è un giocatore importante, di nome, anche se quello conta meno della grinta e della passione che si mettono, non ce lo faremo sfuggire. Lotito in mezzo nelle scelte di mercato? Sfatiamo questo mito, io sono dieci anni che lavoro con lui e non si è mai intromesso. È troppo facile dar la colpa a lui, la responsabilità al 90% e del direttore sportivo e di chi lavora nella sua società”.
- Il Sigaro
- Località: Roma
Credo si riferisca a questo, che in effetti come caratteristiche potrebbe rappresentare un sostituto di Anderson
https://www.transfermarkt.it/niccolo-be ... ler/240190
Boh, in linea di massima sono abbastanza d'accordo. Meglio pescare nelle serie inferiori italiane piuttosto che andare a prendere scommesse all'estero che poi magari non riescono ad ambientarsi.
Tudor dalla Croazia incrocia le dita per la fumata bianca (cit.)
Siete diventati stupidi appresso a Lotito (cit.)
"Un motivo ci sarà"
Siete diventati stupidi appresso a Lotito (cit.)
"Un motivo ci sarà"
- IO_DistintaMente
- Località: Roma
ottimo, poi ci lamentiamo che lo spogliatoio è pieno di teste di cazzoIl Sigaro ha scritto: ↑16/05/2024, 9:18Sicuramente potrebbero farne come minimo un'altra Atalanta, oltre tutto con più appeal visto che la "location" è nota in tutto il mondoBlevins ha scritto: ↑16/05/2024, 9:14i proprietari del como potrebbero permettersi di trasformarlo nel man cityIl Sigaro ha scritto: ↑15/05/2024, 16:24Tante suggestioni di mercato per il ritorno in Serie A del Como. Dopo la promozione diretta all'ultima giornata, la società lombarda ha già iniziato a programmare il futuro e la prossima stagione. Gli obiettivi sono numerosi: dal portiere tedesco Loris Karius a Mauro Icardi e Joaquin Correa, passando addirittura per Luka Modric del Real Madrid. Il club lariano, come riportato da La Gazzetta dello Sport, la prossima settimana avrà un vertice a Londra per definire il budget e le strategie da seguire nella prossima campagna acquisti. Proprio per questo, a caccia di almeno un rinforzo per reparto e di giocatori esperti che già conoscano la Serie A, il tecnico Cesc Fabregas avrebbe contattato l'esterno della Lazio Pedro. I due sono stati compagni al Barcellona: il contratto dello spagnolo, che compirà 37 anni a luglio, scadrà a giugno 2025.
Comunque, tornando a noi:
La Lazio stringe per Boulaye Dia. Due motivi spingono il diesse Fabiani a marcare stretto la punta franco-senegalese: la querelle legale con Iervolino che può dimezzare da 20 a 10 milioni il prezzo del cartellino e il fatto che lo stesso presidente potrebbe vendere la Salernitana accordando così uno sconto ai biancocelesti.
Colloqui tra i due club per chiudere. Dia potrebbe essere la terza punta da aggiungere alla rosa di Tudor, ma non è l'unico che piace alla dirigenza capitolina. Nel mirino anche Tchaouna e Pirola. Sondato Coulibaly ma la stagione deludente ha frenato un po' le intenzioni della Lazio. Come riporta Il Corriere dello Sport da Salerno qualcuno arriverà, è più di una sensazione. E l'operazione rischia di essere doppia, se non tripla
Non bisognerebbe mai incontrare i propri miti.
Rischi di scoprire che le grandi opere che ti hanno fatto sognare tanto le hanno pensate stando seduti sul cesso, aspettando una scarica di diarrea
Rischi di scoprire che le grandi opere che ti hanno fatto sognare tanto le hanno pensate stando seduti sul cesso, aspettando una scarica di diarrea
- Manuel89
- Località: Sabina
Premesso che non me ricordo l'ultima volta che Di Marzio c'ha preso sulla Lazio
MLMIl Sigaro ha scritto:Sicuramente potrebbero farne come minimo un'altra Atalanta, oltre tutto con più appeal visto che la "location" è nota in tutto il mondoBlevins ha scritto: ↑16/05/2024, 9:14i proprietari del como potrebbero permettersi di trasformarlo nel man cityIl Sigaro ha scritto: ↑15/05/2024, 16:24Tante suggestioni di mercato per il ritorno in Serie A del Como. Dopo la promozione diretta all'ultima giornata, la società lombarda ha già iniziato a programmare il futuro e la prossima stagione. Gli obiettivi sono numerosi: dal portiere tedesco Loris Karius a Mauro Icardi e Joaquin Correa, passando addirittura per Luka Modric del Real Madrid. Il club lariano, come riportato da La Gazzetta dello Sport, la prossima settimana avrà un vertice a Londra per definire il budget e le strategie da seguire nella prossima campagna acquisti. Proprio per questo, a caccia di almeno un rinforzo per reparto e di giocatori esperti che già conoscano la Serie A, il tecnico Cesc Fabregas avrebbe contattato l'esterno della Lazio Pedro. I due sono stati compagni al Barcellona: il contratto dello spagnolo, che compirà 37 anni a luglio, scadrà a giugno 2025.
Comunque, tornando a noi:
La Lazio stringe per Boulaye Dia. Due motivi spingono il diesse Fabiani a marcare stretto la punta franco-senegalese: la querelle legale con Iervolino che può dimezzare da 20 a 10 milioni il prezzo del cartellino e il fatto che lo stesso presidente potrebbe vendere la Salernitana accordando così uno sconto ai biancocelesti.
Colloqui tra i due club per chiudere. Dia potrebbe essere la terza punta da aggiungere alla rosa di Tudor, ma non è l'unico che piace alla dirigenza capitolina. Nel mirino anche Tchaouna e Pirola. Sondato Coulibaly ma la stagione deludente ha frenato un po' le intenzioni della Lazio. Come riporta Il Corriere dello Sport da Salerno qualcuno arriverà, è più di una sensazione. E l'operazione rischia di essere doppia, se non tripla
INTER MERDA
Arriverà quel giorno...
- blau-weiss
- Località: Polonia
Pienamente d'accordo.
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Concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur
- Alessandro_1998
- Località: Roma
Speriamo continui a non prenderciManuel89 ha scritto:
Premesso che non me ricordo l'ultima volta che Di Marzio c'ha preso sulla Lazio
Dalle parole di Fabiani:
La rosa va ringiovanita
Altre figure in società non verranno inserite
Si sta lavorando come Bologna e Atalanta perché il reparto scouting è molto esteso e attivo.
I giornali scrivono cazzate.
Nessuno è incedibile.
Senso di appartenenza per le giovani leve grazie all'albergo e i campi nuovi non di certo mettendo figure storiche di riferimento.
Con i nuovi studios della radio saremo a posto a livello di comunicazione.
Dopo essere stato sospeso per 1 mese per accuse agli arbitri ora dice che non bisogna dare alibi ai giocatori, della serie possiamo continuare a prenderlo nel culo.
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La rosa va ringiovanita
Altre figure in società non verranno inserite
Si sta lavorando come Bologna e Atalanta perché il reparto scouting è molto esteso e attivo.
I giornali scrivono cazzate.
Nessuno è incedibile.
Senso di appartenenza per le giovani leve grazie all'albergo e i campi nuovi non di certo mettendo figure storiche di riferimento.
Con i nuovi studios della radio saremo a posto a livello di comunicazione.
Dopo essere stato sospeso per 1 mese per accuse agli arbitri ora dice che non bisogna dare alibi ai giocatori, della serie possiamo continuare a prenderlo nel culo.
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- Il Sigaro
- Località: Roma
Tchaouna visto contro di noi non mi è dispiaciuto, forse da sgrezzare ma gran fisico.
Gli altri due per carità
Tudor dalla Croazia incrocia le dita per la fumata bianca (cit.)
Siete diventati stupidi appresso a Lotito (cit.)
"Un motivo ci sarà"
Siete diventati stupidi appresso a Lotito (cit.)
"Un motivo ci sarà"
- Manuel89
- Località: Sabina
.blau-weiss ha scritto: ↑16/05/2024, 15:06Tchaouna ha 20 anni quindi lascio il beneficio del dubbio. Ma Dia e Coulibaly mi auguro sia una calla.
Al massimo Pirola potrebbe essere un profilo interessante
- mimmo
- Località: Roma
praticamente quasi 365 giorni di talent room ha partorito l'idea di saccheggiare una neoretrocessa.
me cojoni che software su quei pc.
me cojoni che software su quei pc.
- nato il 9 gennaio
- Località: Camerino (MC)
Fabiani ogni volta che parla mi fa più schifo dell’ inno cantato da Albano
- Casaldepazzi
- Località: Roma
Intervista ridicola, società ancor più ridicola.
Comincio ad essere preoccupato per la prossima stagione.
Comincio ad essere preoccupato per la prossima stagione.
mi diverto solo se…
- aquila67
- Località: Sperlonga
Hai capito Gato che intenditore?Il Sigaro ha scritto: ↑16/05/2024, 12:32Credo si riferisca a questo, che in effetti come caratteristiche potrebbe rappresentare un sostituto di Anderson
https://www.transfermarkt.it/niccolo-be ... ler/240190
Boh, in linea di massima sono abbastanza d'accordo. Meglio pescare nelle serie inferiori italiane piuttosto che andare a prendere scommesse all'estero che poi magari non riescono ad ambientarsi.
Mancino , ma gioca a destra come piace a Tudor;
Senza procuratore come piace a lotito.
Non ho capito come fa a essere nazionale u20 se ha 29 anni!
Ma so dettagli.
Disclaimer pro Takkar :
In diretta dal Bar dello Sport, davanti al suo caffè con cornetto e corrieredellosporc, vi dice la sua il vostro fruttarolo Aquila67
In diretta dal Bar dello Sport, davanti al suo caffè con cornetto e corrieredellosporc, vi dice la sua il vostro fruttarolo Aquila67
- Nicomcm
- Località: Roma
Credo sia un discorso di abbonamento mensile. Con quello standard puoi accedere solo ad alcune squadre e ad alcuni profili. Con quello premium invece hai accesso a tutto.
Considera che i monitor sono sei eh, quindi ci sta lo standard.
I COLORI DEI NOSTRI PADRI, I COLORI DEI NOSTRI FIGLI
- Domenico1900
- Località: italia
- Il Sigaro
- Località: Roma
Un doppio colpo per dare un segnale a Tudor e sistemare l'attacco. Con le partenze di Luis Alberto e Felipe Anderson (la seconda certa mentre la prima ancora da confermare) bisogna intervenire in avanti e i candidati sembrano essere Dia e Tchaouna in uscita dalla Salernitana. Come sottolinea l'edizione odierna de Il Messaggero, l'affare potrebbe chiudersi intorno ai venti milioni (quelli in conto almeno dall'Europa League). La Salernitana chiede un po' di più, ma sta cedendo. C'è un però. Il problema, infatti, è che il 27enne senegalese, fuori rosa da marzo, non accetta di fare la terza punta alla Lazio alle spalle di Immobile e Castellanos. Si punta a convincerlo e sul fatto che può giocare anche nei due alle spalle della punta (esattamente come Tchaouna). E sempre dai granata sono stati offerti anche Coulibaly e Pirola.
Tudor dalla Croazia incrocia le dita per la fumata bianca (cit.)
Siete diventati stupidi appresso a Lotito (cit.)
"Un motivo ci sarà"
Siete diventati stupidi appresso a Lotito (cit.)
"Un motivo ci sarà"
- Casaldepazzi
- Località: Roma
ma quindi è deciso che il prossimo anno le due punte saranno immobile e castellanos?Il Sigaro ha scritto: ↑17/05/2024, 9:06Un doppio colpo per dare un segnale a Tudor e sistemare l'attacco. Con le partenze di Luis Alberto e Felipe Anderson (la seconda certa mentre la prima ancora da confermare) bisogna intervenire in avanti e i candidati sembrano essere Dia e Tchaouna in uscita dalla Salernitana. Come sottolinea l'edizione odierna de Il Messaggero, l'affare potrebbe chiudersi intorno ai venti milioni (quelli in conto almeno dall'Europa League). La Salernitana chiede un po' di più, ma sta cedendo. C'è un però. Il problema, infatti, è che il 27enne senegalese, fuori rosa da marzo, non accetta di fare la terza punta alla Lazio alle spalle di Immobile e Castellanos. Si punta a convincerlo e sul fatto che può giocare anche nei due alle spalle della punta (esattamente come Tchaouna). E sempre dai granata sono stati offerti anche Coulibaly e Pirola.
mi diverto solo se…
- Takkar
- Località: Roma
Tchaouna lo prenderei senza dubbio, 20 anni, nazionale francese, costo ridotto.
Dia per fare la terza punta va benissimo ma temo costi troppo e vogliano prendere un giovane.
Dia per fare la terza punta va benissimo ma temo costi troppo e vogliano prendere un giovane.
"Essere piagnucolosi è uno stile di vita!"
- Il Sigaro
- Località: Roma
Boh, secondo me non è ancora deciso niente. Credo che il mercato della Lazio sarà condizionato anche dalle occasioni in uscita. Tipo, se si presentano gli arabi per Immobile o Luis Alberto. oppure se arriva qualche offerta interessante per i vari Cataldi, Isaksen, insomma i giocatori che con Tudor sembrano un po' ai margini.Casaldepazzi ha scritto: ↑17/05/2024, 9:17ma quindi è deciso che il prossimo anno le due punte saranno immobile e castellanos?Il Sigaro ha scritto: ↑17/05/2024, 9:06Un doppio colpo per dare un segnale a Tudor e sistemare l'attacco. Con le partenze di Luis Alberto e Felipe Anderson (la seconda certa mentre la prima ancora da confermare) bisogna intervenire in avanti e i candidati sembrano essere Dia e Tchaouna in uscita dalla Salernitana. Come sottolinea l'edizione odierna de Il Messaggero, l'affare potrebbe chiudersi intorno ai venti milioni (quelli in conto almeno dall'Europa League). La Salernitana chiede un po' di più, ma sta cedendo. C'è un però. Il problema, infatti, è che il 27enne senegalese, fuori rosa da marzo, non accetta di fare la terza punta alla Lazio alle spalle di Immobile e Castellanos. Si punta a convincerlo e sul fatto che può giocare anche nei due alle spalle della punta (esattamente come Tchaouna). E sempre dai granata sono stati offerti anche Coulibaly e Pirola.
Sui due abbronzati della Salernitana direi a occhio che Tchaouma è un prospetto interessante, vent'anni appena, gran fisico, buona tecnica, da sgrezzare ma con potenzialità. Se non suonasse male direi che è un acquisto in stile udinese, di quelli che se ti va bene esplodono dopo un paio d'anni e li rivendi al quintuplo. Dia invece non mi convince. Però potrebbe essere la Salernitana che cerca di venderlo, una cosa tipo "se vuoi Tchaouna ti incolli pure quest'altro".
Comunque per ora sono tutte chiacchiere dei giornalisti. Chissà in realtà cosa appare in questo momento sugli schermi della talent room (a parte le solite tope che si spizza Enrichetto, intendo)
Tudor dalla Croazia incrocia le dita per la fumata bianca (cit.)
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Ma il francese non aveva la clausola a 8 mln in caso di retrocessione?Takkar ha scritto:Tchaouna lo prenderei senza dubbio, 20 anni, nazionale francese, costo ridotto.
Dia per fare la terza punta va benissimo ma temo costi troppo e vogliano prendere un giovane.
Dia per me non vale più di 5 mln. Inoltre ha fama di essere pure un cacacazzi.
Possiamo dire a fabiani e al cervellone che esiste altro oltre alla Salernitana ed ai giocatori già allenati da Tudor?
INTER MERDA
Arriverà quel giorno...
- Fabietto1967
- Località: Milano
Ahahaha oddio doppio colpo per dare un segnale a Tudor… ma porca miseria.Il Sigaro ha scritto: ↑17/05/2024, 9:06Un doppio colpo per dare un segnale a Tudor e sistemare l'attacco. Con le partenze di Luis Alberto e Felipe Anderson (la seconda certa mentre la prima ancora da confermare) bisogna intervenire in avanti e i candidati sembrano essere Dia e Tchaouna in uscita dalla Salernitana. Come sottolinea l'edizione odierna de Il Messaggero, l'affare potrebbe chiudersi intorno ai venti milioni (quelli in conto almeno dall'Europa League). La Salernitana chiede un po' di più, ma sta cedendo. C'è un però. Il problema, infatti, è che il 27enne senegalese, fuori rosa da marzo, non accetta di fare la terza punta alla Lazio alle spalle di Immobile e Castellanos. Si punta a convincerlo e sul fatto che può giocare anche nei due alle spalle della punta (esattamente come Tchaouna). E sempre dai granata sono stati offerti anche Coulibaly e Pirola.
Le gare sono la mia vita. Prima o dopo le gare c'è solo attesa (Steve McQueen)
Ama il tuo sogno se pur ti tormenta (G. D'Annunzio)
Ama il tuo sogno se pur ti tormenta (G. D'Annunzio)
Er segnale di non farsi illusioni.
INTER MERDA
Arriverà quel giorno...
INTER MERDA
Arriverà quel giorno...
- Takkar
- Località: Roma
A me quella sembra comunque una clausola buona per un nazionale francese giovane e bravo.Gato ha scritto: ↑17/05/2024, 13:07Ma il francese non aveva la clausola a 8 mln in caso di retrocessione?Takkar ha scritto:Tchaouna lo prenderei senza dubbio, 20 anni, nazionale francese, costo ridotto.
Dia per fare la terza punta va benissimo ma temo costi troppo e vogliano prendere un giovane.
Dia per me non vale più di 5 mln. Inoltre ha fama di essere pure un cacacazzi.
Possiamo dire a fabiani e al cervellone che esiste altro oltre alla Salernitana ed ai giocatori già allenati da Tudor?
INTER MERDA
Arriverà quel giorno...
"Essere piagnucolosi è uno stile di vita!"
Già. I costi del monte ingaggi vanno ridotti.Gato ha scritto:Er segnale di non farsi illusioni.
INTER MERDA
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Unica via acquisto di giovani.
Sarà un anno non facile.
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- Blevins
- Località: Roma
il calciomercato sarà valutato dal calciatore che giocherà in attacco alla prima giornata di campionato
La tristezza mi assale.