Il Sigaro ha scritto: ↑15/03/2021, 13:39
Boh, che i cosiddetti esperti stiano facendo un casino sulle chiusure è lampante. Il governo attuale, come il precedente, è nelle mani del CTS e dunque tira fuori provvedimenti senza capo né coda sulla base delle paturnie dei medici.
La mia speranza è che sul piano economico ci siano passi avanti rispetto al governo Conte, il quale ha preso decisioni che a ripensarci non sai se ridere o piangere.
Primo giorno di lockdown, ho girato un po' e direi che mi è bastata una mattinata per capire la ratio di queste misure.
Del resto dal governo di Confindustria non ci si poteva aspettare altro.
Si chiude tutto ciò che riguarda socialità, cultura, rapporti sociali, lo stare insieme: pub e bar dopo le 18, musei, cinema, teatri, scuole, si blocca la mobilità e le visite, con l'unica eccezione delle librerie.
Si tiene aperto tutto ciò che è produttivo: quasi tutti i negozi, tranne parrucchieri e poco altro per salvare le apparenze. Ovviamente resteranno aperte le fabbriche. Vorrei ricordare che la prima ondata di marzo è durata così tanto e ha fatto così tanti morti in Lombardia perché gli industriali hanno fatto carte false per tenere aperte le fabbriche, che sono veri luoghi di contagio altro che le scuole.
Quindi in pratica, puoi solo produrre. Per il resto non hai diritto a niente: ad avere un'istruzione se sei un ragazzo, a vedere gli amici, un film, prenderti una birra seduto al tavolino per scambiare due chiacchiere se sei un adulto.
Non dico ovviamente che la produzione in senso lato non sia importante. Dico che conta, e molto, tutto il resto che rende una vita davvero degna di essere vissuta: incontri, rapporti solidi, svago, divertimento.
Comunque...questa è la ratio politica. L'emergenza sanitaria non c'entra un cazzo, e di fatto non c'è nessuna emergenza, o meglio non c'è un'emergenza più grave di quella che stiamo vivendo stabilmente da un anno. C'entra una ben precisa visione politica della società.
Del resto ricordiamoci che in una prima fase volevano chiudere le scuole e tenere aperti i centri commerciali...poi il Cts ha avuto il buon gusto di far notare che cacciare via i ragazzi dalle scuole per farli assiepare selvaggiamente dentro i centri commerciali non era una grande idea...questo è il "governo dei migliori" che ci dovrebbe salvare