Mi spiace, ma io ormai mi fido poco e inizio a scivolare nel "complottismo".neogia ha scritto: ↑20/03/2021, 18:15Caol, il vero problema è fare proclami sul Covid-19 (e questo non vale solo in Italia me è riferito a tutte le Istituzioni nel mondo), semplciemente eprchè tutto quello che tu hai citato sono situazioni determinate dalla scarsa conoscenza che si ha di questo virus: forse la situazione non è abbastanza chiara ma quando ci si trova a confrontarsi con un virus nuovo si va a tentoni, si brancola nel buio, le ipotesi fatte oggi vengono smentite domani e siccome i virus sono organismi che tendono ad adattarsi all'organismo ospite nel tempo mutano . Quindi non mi incazzo perchè le cose ogni mese cambiano ma perchè si dovrebbe sapere piuttosto chiaramente a livelli Istituzionali che la battaglia contro un virus è un quotidiano "work in progress". Ma questo è valso per tutti i virus che l'Umanità nella storia si è trovata a combattere, la differenza non da poco è data dal fatto che nei precedenti casi (non in tutti) avevi più tempo per sperimentare/studiare/approfondire perchè non era una pandemia a livello mondiale che ti aveva praticamente bloccato almeno il 70% dell'economia. Faccio esempio: l'HIV non ha colpito tutto il mondo e quindi questo ha consentito di lavorare più a lungo, più soitto traccia perchè - pare cinico ma è cosi - non stava colpendo tutte le fasce sociali ne andava ad incidere sulla economia del globo. Idem è valso per Ebola , Sars, suina e tutti quei virus che hanno fatto il salto di genere (naturale o "forzato"). Questa situazione è del tutto nuova perchè hai la prescia al culo de dovette sbriga per lo meno a far ripartire le macro aree della econmia mondiale ed in più devi tenere a freno il contagio quindi se da una parte parli rischi di dire cose che poi vengono sconfessate dagli studi dopo 15gg , se non parli te tacciano de tratta le persone come carne da macello ma sopratutto non infondi l'effettivo livello di allrme che invece dovresti adottare per contenere il contagio. Non è na bella situazione da gestì per nessun Governo.Caol ha scritto: ↑20/03/2021, 14:23Vabbe ho capito neogia, ma non è isteria e basta.
Due mesi fa sei partito con le primule vaccinali e la promessa che entro tre mesi il covid non sarebbe più esistito.
Poi le varianti, poi non sai se i vaccini coprono le varianti, poi non sai il vaccino per quanto tempo ti immunizza, poi non sai se il vaccino ti immunizza dal contagio o ti protegge solo dalla malattia, poi non sai se vieni contagiato se sei anche contagioso o no etc.etc.
Diciamo che non è la gente a essere isterica, ma che qui in Italia - non so se altrove è così - ormai siamo abituati a essere trattati da bambocci tra bugie e mezze verità, giuramenti farlocchi e minacce.
Questo tipo di comunicazione pubblica, in cui ogni giorno si dice una cosa nuova e diversa da quella che si è detta il giorno prima e nessuno ne risponde, alla fine genera due cose opposte: o menefreghismo o fobia patologica.
Faccio due esempi: Ricciardi, quello che ogni giorno minaccia gli italiani di piaghe bibliche, catastrofi e lockdown senza fine, che un anno fa diceva che le mascherine non servono a nulla, le dovevano usare solo gli infetti. E ora ce le ritroviamo obbligatorie pure all'aperto.
Miozzo, ex presidente del Cts, che ha detto che il Cts è servito per 13 mesi perché regioni e ministeri erano "disorganizzati". Ah fregna...c'hanno messo 13 mesi a organizzarsi...
Ma come puoi pensare che sui vaccini, come su qualsiasi altro argomento, sia possibile argomentare in maniera pacata e razionale?
In questo senso sarebbe molto di aiuto l'atteggiamento dei cittadini ma sopratutto dei media che - invece di speculare sui click e sugli scoop - dovrebbero avere un atteggaimento più cauto e meno allarmistico ma me sembra che sia una speranza vana questa visto il livello della informazione mondiale (ed inq eusto ce metto dentro tutto...internet,tv,giornali,blog,sitarelli vari): agevolerebbe non poco a non isterizzarsi o menefregarsi della già instabile realtà di questo anno che la Scienza cerca di approfondire giorno per giorno.
Un penny
In Italia siamo stati schizofrenici: o negazionisti (termine che odio, ma rende l'idea) o fobici paranoici. Ma non il fruttarolo sotto casa, ma i politici e gli pseudoscienziati da salotto televisivo e i giornalisti.
Ti faccio un esempio. Oggi per la prima volta da 3 settimane siamo iniziati a scendere con i contagi: negli ultimi 7 gg abbiamo avuto meno contagi dei 7 gg precedenti. A me sembra una buona notizia, pur tenendo conto che è un dato che va consolidato e soprattutto è un dato nazionale, e che dunque ci sono situazioni locali ancora piuttosto gravi (tra cui il Lazio, che è in crescita, seppure tenue).
Il dato non mi sorprende...una settimana fa avevo scritto qui che tra 7-10 gg sarebbe iniziato il calo dei contagi, fenomeno indipendente dai lockdown (casomai i lockdown lo rendono più brusco, in senso positivo ovviamente), ma vabbè....direi che è la notizia del giorno.
No, per i giornali e a ruota i vari galli, ricciardi etc. il dato del giorno sarà che i morti crescono, le terapie intensive crescono, i ricoveri crescono...
Ma che cazzo di scienziato sei se dopo un anno ancora ti sorprendi, o fingi di sorprenderti, quando 2-3 settimane dopo un innalzamento dei contagi vedi che a ruota aumentano ricoveri, terapie intensive e infine decessi?
I decessi continueranno a crescere per un altro po', indipendentemente dal calo dei contagi, e giornali e dottorucoli vari orchestreranno il solito clima di terrore per dire che la "situazione è grave", quando invece un innalzamento dei decessi è un dato assolutamente prevedibile. Drammatico, ma non sorprendente.
Questa comunicazione che fa finta di niente quando la situazione inizia ad aggravarsi, e drammatizza quando è in via di risoluzione secondo me ha fatto tantissimi danni in quest'anno di Covid, sia materiali che psicologici