Non si sa di preciso ma di sicuro 401 e 402 saranno il remake del nr.1, l'alba dei morti viventi.
Da 403 a 406 non lo so, ma dovrebbero essere altre storie del primo periodo, poi dal 407 quelle nuove.
Non si sa di preciso ma di sicuro 401 e 402 saranno il remake del nr.1, l'alba dei morti viventi.
Io non l'ho neanche presa come "storia", ma proprio come un elegante spiegone della Bonelli e di Recchioni per "giustificare" la svolta editoriale.
Per chiuderenon chiude.Serse ha scritto: ↑14/01/2020, 9:03Io non l'ho neanche presa come "storia", ma proprio come un elegante spiegone della Bonelli e di Recchioni per "giustificare" la svolta editoriale.
Come hai giustamente detto, Recchioni cura la testata da sei anni e restando ancorato al vecchio Dylan non è riuscito a portarlo praticamente da nessuna parte seguendo le regole sclaviane, così prova a tracciare una linea e ripartire, vediamo dove andrà a finire... perchè secondo me la cancellazione è dietro l'angolo e mi dispiacerebbe un sacco perchè ho cominciato a leggerlo alle elementari, è il personaggio dei fumetti al quale sono più affezionato.
Sì sì, capisco! Dylan Dog all'epoca era l'indagatore dell'incubo, ma l'incubo ce l'avevano i miei nonni che mi dovevano comprare serie regolare, ristampa, seconda ristampa e collection book tutti i mesineweagle ha scritto: ↑14/01/2020, 10:08Per chiuderenon chiude.Serse ha scritto: ↑14/01/2020, 9:03Io non l'ho neanche presa come "storia", ma proprio come un elegante spiegone della Bonelli e di Recchioni per "giustificare" la svolta editoriale.
Come hai giustamente detto, Recchioni cura la testata da sei anni e restando ancorato al vecchio Dylan non è riuscito a portarlo praticamente da nessuna parte seguendo le regole sclaviane, così prova a tracciare una linea e ripartire, vediamo dove andrà a finire... perchè secondo me la cancellazione è dietro l'angolo e mi dispiacerebbe un sacco perchè ho cominciato a leggerlo alle elementari, è il personaggio dei fumetti al quale sono più affezionato.
Anche perché in Bonelli dopo Tex è quello che vende di più.
Il problema delle regole sclaviane era che appunto non c'erano regole.
Alternava storie "classiche" ad altre assolutamente oniriche, e anche in quelle classiche inseriva momenti spiazzanti.
Lo so che è banale, ma effettivamente gran parte dei primi 100 numeri sembrano uscire da uno Sclavi assolutamente fenomenale.
Dopo diventa difficile trovare numeri davvero belli, anche se è rimasto sempre un bel fumetto.
Io ho cominciato a leggerlo intorno al 50, nel 90.
La prima storia è stata il Male, andavo a Cesena a vedere Cesena Lazio e lo prese mio fratello che lo leggeva, quando sono tornato a casa mi sono letto tutto quello che ho trovato, ci passavo i pomeriggi sdraiato per terra, quando ho finito di recuperare i primi 50 numeri che non avevo letto stavo a rota, parevo scemo.
È un amico Dylan ormai, anche per me è il personaggio a cui sono più affezionato