MISTER MAURIZIO SARRI

La casa della S.S. Lazio
Il Sigaro
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Re: MISTER MAURIZIO SARRI

27/06/2022, 7:59

stig ha scritto:
26/06/2022, 23:46
Un grande mercato é prende van dik,neur e koubaly, non carnasecchi romagnoli e casale,sarebbe il minimo... non credo pensasse che arrivassero i primi...
Se vogliamo dare retta alle notizie di stampa, Carnesecchi e Casale costano quasi 30 milioni complessivamente. Considerando che 10 sono già usciti per Marcantonio siamo quasi a 40. La Lazio 40 milioni per il mercato non li ha.
UNDICI VAVRO
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27/06/2022, 12:31

Il Sigaro ha scritto:
27/06/2022, 7:59
stig ha scritto:
26/06/2022, 23:46
Un grande mercato é prende van dik,neur e koubaly, non carnasecchi romagnoli e casale,sarebbe il minimo... non credo pensasse che arrivassero i primi...
Se vogliamo dare retta alle notizie di stampa, Carnesecchi e Casale costano quasi 30 milioni complessivamente. Considerando che 10 sono già usciti per Marcantonio siamo quasi a 40. La Lazio 40 milioni per il mercato non li ha.

Fi Da Mo Se de Tare!!


Ma i soldi di Correa (lo scorso anno l'inter pagò il prestito pochi milioni con obbligo di acquisto alla prima presenza mi pare ad una 30ina di milioni) do stanno?
Il Sigaro
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27/06/2022, 12:51

nato il 9 gennaio ha scritto:
27/06/2022, 12:31
Il Sigaro ha scritto:
27/06/2022, 7:59
stig ha scritto:
26/06/2022, 23:46
Un grande mercato é prende van dik,neur e koubaly, non carnasecchi romagnoli e casale,sarebbe il minimo... non credo pensasse che arrivassero i primi...
Se vogliamo dare retta alle notizie di stampa, Carnesecchi e Casale costano quasi 30 milioni complessivamente. Considerando che 10 sono già usciti per Marcantonio siamo quasi a 40. La Lazio 40 milioni per il mercato non li ha.

Fi Da Mo Se de Tare!!


Ma i soldi di Correa (lo scorso anno l'inter pagò il prestito pochi milioni con obbligo di acquisto alla prima presenza mi pare ad una 30ina di milioni) do stanno?
No no io non mi fido proprio di nessuno.
Correa se non ricordo male sono in effetti circa 30 milioni. Una decina scarsi sono quelli che noi dobbiamo dare al Verona per il riscatto di Zaccagni. Ne rimangono circa 20, dei quali dieci sono già andati per Marcantonio. Diciamo che ottimisticamente ne abbiamo ancora una dozzina, che non bastano manco per Carnesecchi.
Chi è più bravo di me potrebbe calcolare cosa ci entra per la partecipazone all'EL.
Serve cedere i vati Acerbi (4), Vavro (6) e Muriqi (10) per mettere insieme un altro ventino. Il problema è che non si possono fare sconti ai potenziali acquirenti, altrimenti facciamo minusvalenza.
Secondo me gli acquisti li faremo ad agosto, non prima.
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IOCERO
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28/06/2022, 11:00

Voglio aspettare.
L’inizio ufficiale del calciomercato e soprattutto l’inizio del ritiro.
Mi voglio illudere ancora una volta che andrà tutto bene.
Takkar
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28/06/2022, 11:36

IOCERO ha scritto:
28/06/2022, 11:00
Voglio aspettare.
L’inizio ufficiale del calciomercato e soprattutto l’inizio del ritiro.
Mi voglio illudere ancora una volta che andrà tutto bene.
E se andrà male sarà tutta colpa del mister, dei suoi schemi, della sua filosofia etc etc :mrgreen:
Mi sembra già di leggerlo :mrgreen:
“Scusi signora, vado bene per Sassuolo?”

"davanti ai soldi diventano tutti mezzi uomini o quasi." CIT

"Ancora qua sta questo? Uomo senza un minimo di dignità" CIT
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28/06/2022, 11:57

Takkar ha scritto:
28/06/2022, 11:36
IOCERO ha scritto:
28/06/2022, 11:00
Voglio aspettare.
L’inizio ufficiale del calciomercato e soprattutto l’inizio del ritiro.
Mi voglio illudere ancora una volta che andrà tutto bene.
E se andrà male sarà tutta colpa del mister, dei suoi schemi, della sua filosofia etc etc :mrgreen:
Mi sembra già di leggerlo :mrgreen:
Chiaro..come prima è stata colpa di Delio Rossi, di Ballardini, Petkovic e via discorrendo!

Senza l'Oracolo di Valone non si muove foglia
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Stock
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28/06/2022, 12:34

Oh ma gli volete far fare un po' di ferie a sto cristiano? Monitora il mercato h24 365 giorni l'anno, almeno sti giorni prima del ritiro fatelo riposà un po'.
Ps intendevo tare ovviamente.
Ultima modifica di Stock il 28/06/2022, 12:34, modificato 1 volta in totale.
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28/06/2022, 12:51

Ma è per questo che gli hanno dato 10M e passa, perchè poi questo signore ti porta quinto con una squadra ballerina...

mentre loro fanno affari in Albania, giocano a Padel o gozzovigliano alla buvette del Senato
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Gato
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28/06/2022, 14:07

Con l'acceso diretto in EL entrano 10 mln.
+ 10 di CZ
+ 30 di Correa (a rate, ma fatturabili)
- Zaccagni
- rata muriqi
- marco Antonio (credo solo la prima rata)
+ I premi della partecipazione all'ultima EL.

Questo, a naso, è quanto dovremmo avere disponili salvo cessioni.

Occhio alle pippe di ritorno dai prestiti.

INTER MERDA

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mimmo
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28/06/2022, 14:18


Gato ha scritto: + 30 di Correa (a rate, ma fatturabili)
in verità i soldi di correa sono stati quasi tutti usati per saldare i debiti irpef relativi agli stipendi dei giocatori.
per il mercato è rimasta poca roba.
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28/06/2022, 15:05

Gato ha scritto: Con l'acceso diretto in EL entrano 10 mln.
+ 10 di CZ
+ 30 di Correa (a rate, ma fatturabili)
- Zaccagni
- rata muriqi
- marco Antonio (credo solo la prima rata)
+ I premi della partecipazione all'ultima EL.

Questo, a naso, è quanto dovremmo avere disponili salvo cessioni.

Occhio alle pippe di ritorno dai prestiti.

INTER MERDA
Secondo me ha pure poco senso mettersi a fare i conti della serva ormai. Non ci si azzecca mai con la Lazio. Una volta pensi di non avere una lira poi escono come per magia 13 mln da girare alla salernitana per prendere akpa akpro, un'altra volta pensi di avere qualcosa da spendere e poi arrivano i kishna, hoedt morrison e compagnia...
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killer
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28/07/2022, 16:35

"Scelsi di andare alla Juve con l’idea di giocare un calcio più offensivo perché l’allenatore era Sarri: ha una grande reputazione per ciò che ha fatto con Napoli e Chelsea e pensavo di avere uno stile più simile all’Ajax. Purtroppo dopo un anno è andato via", queste le parole di De Ligt. Grazie a lui ė arrivato Pedro,arriverà forse Vecino e molti giocatori importanti al sentire il suo nome tornano a pensare alla Lazio come un club importante e noi ancora che gli rompiamo le palle per una sconfitta in una amichevole...E proprio vero che alcune persone si meriterebbero un ritorno a 40 anni fa quando si lottava per sopravvivere;il Tifoso vi ricordo di quegli anni nonostante tutto sosteneva la squadra è basta senza fare i tuttologi non capendoci un cazzo come molti sul web oggigiorno...
SOLO I VILI ED I MEDIOCRI CONOSCONO LA SCONFITTA NOI SIAMO GRANDI E RISORGEREMO.
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28/07/2022, 16:45

killer ha scritto:
28/07/2022, 16:35
"Scelsi di andare alla Juve con l’idea di giocare un calcio più offensivo perché l’allenatore era Sarri: ha una grande reputazione per ciò che ha fatto con Napoli e Chelsea e pensavo di avere uno stile più simile all’Ajax. Purtroppo dopo un anno è andato via", queste le parole di De Ligt. Grazie a lui ė arrivato Pedro,arriverà forse Vecino e molti giocatori importanti al sentire il suo nome tornano a pensare alla Lazio come un club importante e noi ancora che gli rompiamo le palle per una sconfitta in una amichevole...E proprio vero che alcune persone si meriterebbero un ritorno a 40 anni fa quando si lottava per sopravvivere;il Tifoso vi ricordo di quegli anni nonostante tutto sosteneva la squadra è basta senza fare i tuttologi non capendoci un cazzo come molti sul web oggigiorno...
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Tanto con Lotito e Tare di campioni ne arriverebbero a bizzeffe...
Gente che spara sentenze e si e no si sarà messa gli scarpini 2 volte in vita sua (e se li sarà allacciati pure male).
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mimmo
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28/07/2022, 16:52

Takkar ha scritto:
killer ha scritto:
28/07/2022, 16:35
"Scelsi di andare alla Juve con l’idea di giocare un calcio più offensivo perché l’allenatore era Sarri: ha una grande reputazione per ciò che ha fatto con Napoli e Chelsea e pensavo di avere uno stile più simile all’Ajax. Purtroppo dopo un anno è andato via", queste le parole di De Ligt. Grazie a lui ė arrivato Pedro,arriverà forse Vecino e molti giocatori importanti al sentire il suo nome tornano a pensare alla Lazio come un club importante e noi ancora che gli rompiamo le palle per una sconfitta in una amichevole...E proprio vero che alcune persone si meriterebbero un ritorno a 40 anni fa quando si lottava per sopravvivere;il Tifoso vi ricordo di quegli anni nonostante tutto sosteneva la squadra è basta senza fare i tuttologi non capendoci un cazzo come molti sul web oggigiorno...
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Tanto con Lotito e Tare di campioni ne arriverebbero a bizzeffe...
Gente che spara sentenze e si e no si sarà messa gli scarpini 2 volte in vita sua (e se li sarà allacciati pure male).
quindi da oggi può parlare solo chi ha giocato a calcio?
mando a te il mio curriculum calcistico?
Daniele_1991
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28/07/2022, 16:53

Takkar ha scritto:
28/07/2022, 16:45
killer ha scritto:
28/07/2022, 16:35
"Scelsi di andare alla Juve con l’idea di giocare un calcio più offensivo perché l’allenatore era Sarri: ha una grande reputazione per ciò che ha fatto con Napoli e Chelsea e pensavo di avere uno stile più simile all’Ajax. Purtroppo dopo un anno è andato via", queste le parole di De Ligt. Grazie a lui ė arrivato Pedro,arriverà forse Vecino e molti giocatori importanti al sentire il suo nome tornano a pensare alla Lazio come un club importante e noi ancora che gli rompiamo le palle per una sconfitta in una amichevole...E proprio vero che alcune persone si meriterebbero un ritorno a 40 anni fa quando si lottava per sopravvivere;il Tifoso vi ricordo di quegli anni nonostante tutto sosteneva la squadra è basta senza fare i tuttologi non capendoci un cazzo come molti sul web oggigiorno...
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Tanto con Lotito e Tare di campioni ne arriverebbero a bizzeffe...
Gente che spara sentenze e si e no si sarà messa gli scarpini 2 volte in vita sua (e se li sarà allacciati pure male).
Non so se ce l’hai con me, ma gioco a pallone ininterrottamente dal 1999.
Non avrò fatto ‘sta gran carriera da professionista, ma un’onesta C2 di Calcio a 5 attualmente la faccio e qualche presenza da diciottenne in I Categoria ce l’ho.
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28/07/2022, 16:55

mimmo ha scritto:
28/07/2022, 16:52
Takkar ha scritto:
killer ha scritto:
28/07/2022, 16:35
"Scelsi di andare alla Juve con l’idea di giocare un calcio più offensivo perché l’allenatore era Sarri: ha una grande reputazione per ciò che ha fatto con Napoli e Chelsea e pensavo di avere uno stile più simile all’Ajax. Purtroppo dopo un anno è andato via", queste le parole di De Ligt. Grazie a lui ė arrivato Pedro,arriverà forse Vecino e molti giocatori importanti al sentire il suo nome tornano a pensare alla Lazio come un club importante e noi ancora che gli rompiamo le palle per una sconfitta in una amichevole...E proprio vero che alcune persone si meriterebbero un ritorno a 40 anni fa quando si lottava per sopravvivere;il Tifoso vi ricordo di quegli anni nonostante tutto sosteneva la squadra è basta senza fare i tuttologi non capendoci un cazzo come molti sul web oggigiorno...
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Tanto con Lotito e Tare di campioni ne arriverebbero a bizzeffe...
Gente che spara sentenze e si e no si sarà messa gli scarpini 2 volte in vita sua (e se li sarà allacciati pure male).
quindi da oggi può parlare solo chi ha giocato a calcio?
mando a te il mio curriculum calcistico?
Bigliardino vale?
Takkar
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28/07/2022, 16:58

mimmo ha scritto:
28/07/2022, 16:52
Takkar ha scritto:
killer ha scritto:
28/07/2022, 16:35
"Scelsi di andare alla Juve con l’idea di giocare un calcio più offensivo perché l’allenatore era Sarri: ha una grande reputazione per ciò che ha fatto con Napoli e Chelsea e pensavo di avere uno stile più simile all’Ajax. Purtroppo dopo un anno è andato via", queste le parole di De Ligt. Grazie a lui ė arrivato Pedro,arriverà forse Vecino e molti giocatori importanti al sentire il suo nome tornano a pensare alla Lazio come un club importante e noi ancora che gli rompiamo le palle per una sconfitta in una amichevole...E proprio vero che alcune persone si meriterebbero un ritorno a 40 anni fa quando si lottava per sopravvivere;il Tifoso vi ricordo di quegli anni nonostante tutto sosteneva la squadra è basta senza fare i tuttologi non capendoci un cazzo come molti sul web oggigiorno...
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Tanto con Lotito e Tare di campioni ne arriverebbero a bizzeffe...
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quindi da oggi può parlare solo chi ha giocato a calcio?
mando a te il mio curriculum calcistico?
È un modo di dire non è riferito a nessuno in particolare. Tutti possono parlare di tutto ma alcune critiche mi sembra partano dal presupposto di capirne di più di professionisti che vengono pagati milioni di euro e che lavorano da decenni o quantomeno di sentirsi allo stesso livello.
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SandroSSL
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28/07/2022, 16:59

mimmo ha scritto:
28/07/2022, 16:52
Takkar ha scritto:
killer ha scritto:
28/07/2022, 16:35
"Scelsi di andare alla Juve con l’idea di giocare un calcio più offensivo perché l’allenatore era Sarri: ha una grande reputazione per ciò che ha fatto con Napoli e Chelsea e pensavo di avere uno stile più simile all’Ajax. Purtroppo dopo un anno è andato via", queste le parole di De Ligt. Grazie a lui ė arrivato Pedro,arriverà forse Vecino e molti giocatori importanti al sentire il suo nome tornano a pensare alla Lazio come un club importante e noi ancora che gli rompiamo le palle per una sconfitta in una amichevole...E proprio vero che alcune persone si meriterebbero un ritorno a 40 anni fa quando si lottava per sopravvivere;il Tifoso vi ricordo di quegli anni nonostante tutto sosteneva la squadra è basta senza fare i tuttologi non capendoci un cazzo come molti sul web oggigiorno...
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Gente che spara sentenze e si e no si sarà messa gli scarpini 2 volte in vita sua (e se li sarà allacciati pure male).
quindi da oggi può parlare solo chi ha giocato a calcio?
mando a te il mio curriculum calcistico?

Sta dicendo semplicemente che rompere le palle al 28 di luglio per aver perso un amichevole ad un allenatore è onestamente fuori luogo.
A maggior ragione se si tratta di uno del livello di Sarri.
"A me Felipe lascia sempre questa sensazione che sto per incazzarmi"

Maurizio Sarri
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28/07/2022, 17:00

Daniele_1991 ha scritto:
28/07/2022, 16:53
Takkar ha scritto:
28/07/2022, 16:45
killer ha scritto:
28/07/2022, 16:35
"Scelsi di andare alla Juve con l’idea di giocare un calcio più offensivo perché l’allenatore era Sarri: ha una grande reputazione per ciò che ha fatto con Napoli e Chelsea e pensavo di avere uno stile più simile all’Ajax. Purtroppo dopo un anno è andato via", queste le parole di De Ligt. Grazie a lui ė arrivato Pedro,arriverà forse Vecino e molti giocatori importanti al sentire il suo nome tornano a pensare alla Lazio come un club importante e noi ancora che gli rompiamo le palle per una sconfitta in una amichevole...E proprio vero che alcune persone si meriterebbero un ritorno a 40 anni fa quando si lottava per sopravvivere;il Tifoso vi ricordo di quegli anni nonostante tutto sosteneva la squadra è basta senza fare i tuttologi non capendoci un cazzo come molti sul web oggigiorno...
.

Tanto con Lotito e Tare di campioni ne arriverebbero a bizzeffe...
Gente che spara sentenze e si e no si sarà messa gli scarpini 2 volte in vita sua (e se li sarà allacciati pure male).
Non so se ce l’hai con me, ma gioco a pallone ininterrottamente dal 1999.
Non avrò fatto ‘sta gran carriera da professionista, ma un’onesta C2 di Calcio a 5 attualmente la faccio e qualche presenza da diciottenne in I Categoria ce l’ho.
No tu per me sei un presidente gia te l’ho detto, Zamparini 2.0.

Che c’avete la coda di paglia??? :mrgreen:
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28/07/2022, 17:02

SandroSSL ha scritto:
28/07/2022, 16:59
mimmo ha scritto:
28/07/2022, 16:52
Takkar ha scritto:
killer ha scritto:
28/07/2022, 16:35
"Scelsi di andare alla Juve con l’idea di giocare un calcio più offensivo perché l’allenatore era Sarri: ha una grande reputazione per ciò che ha fatto con Napoli e Chelsea e pensavo di avere uno stile più simile all’Ajax. Purtroppo dopo un anno è andato via", queste le parole di De Ligt. Grazie a lui ė arrivato Pedro,arriverà forse Vecino e molti giocatori importanti al sentire il suo nome tornano a pensare alla Lazio come un club importante e noi ancora che gli rompiamo le palle per una sconfitta in una amichevole...E proprio vero che alcune persone si meriterebbero un ritorno a 40 anni fa quando si lottava per sopravvivere;il Tifoso vi ricordo di quegli anni nonostante tutto sosteneva la squadra è basta senza fare i tuttologi non capendoci un cazzo come molti sul web oggigiorno...
.

Tanto con Lotito e Tare di campioni ne arriverebbero a bizzeffe...
Gente che spara sentenze e si e no si sarà messa gli scarpini 2 volte in vita sua (e se li sarà allacciati pure male).
quindi da oggi può parlare solo chi ha giocato a calcio?
mando a te il mio curriculum calcistico?

Sta dicendo semplicemente che rompere le palle al 28 di luglio per aver perso un amichevole ad un allenatore è onestamente fuori luogo.
A maggior ragione se si tratta di uno del livello di Sarri.
Grazie Sandro per la traduzione. Per chi si risente evidentemente c’ho preso :mrgreen:

Aspettate almeno la prima partita ufficiale toppata per ripartire col pippone. Abbiate pazienza :mrgreen:
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28/07/2022, 17:20

Takkar ha scritto:
28/07/2022, 17:02
SandroSSL ha scritto:
28/07/2022, 16:59
mimmo ha scritto:
28/07/2022, 16:52
Takkar ha scritto:
killer ha scritto:
28/07/2022, 16:35
"Scelsi di andare alla Juve con l’idea di giocare un calcio più offensivo perché l’allenatore era Sarri: ha una grande reputazione per ciò che ha fatto con Napoli e Chelsea e pensavo di avere uno stile più simile all’Ajax. Purtroppo dopo un anno è andato via", queste le parole di De Ligt. Grazie a lui ė arrivato Pedro,arriverà forse Vecino e molti giocatori importanti al sentire il suo nome tornano a pensare alla Lazio come un club importante e noi ancora che gli rompiamo le palle per una sconfitta in una amichevole...E proprio vero che alcune persone si meriterebbero un ritorno a 40 anni fa quando si lottava per sopravvivere;il Tifoso vi ricordo di quegli anni nonostante tutto sosteneva la squadra è basta senza fare i tuttologi non capendoci un cazzo come molti sul web oggigiorno...
.

Tanto con Lotito e Tare di campioni ne arriverebbero a bizzeffe...
Gente che spara sentenze e si e no si sarà messa gli scarpini 2 volte in vita sua (e se li sarà allacciati pure male).
quindi da oggi può parlare solo chi ha giocato a calcio?
mando a te il mio curriculum calcistico?

Sta dicendo semplicemente che rompere le palle al 28 di luglio per aver perso un amichevole ad un allenatore è onestamente fuori luogo.
A maggior ragione se si tratta di uno del livello di Sarri.
Grazie Sandro per la traduzione. Per chi si risente evidentemente c’ho preso :mrgreen:

Aspettate almeno la prima partita ufficiale toppata per ripartire col pippone. Abbiate pazienza :mrgreen:
Capirai, alla prima toppa, se riparte alla grande.

"Esonero- te l'avevo detto- la linea difensiva" :mrgreen:
"A me Felipe lascia sempre questa sensazione che sto per incazzarmi"

Maurizio Sarri
Takkar
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28/07/2022, 17:25

SandroSSL ha scritto:
28/07/2022, 17:20
Takkar ha scritto:
28/07/2022, 17:02
SandroSSL ha scritto:
28/07/2022, 16:59
mimmo ha scritto:
28/07/2022, 16:52
Takkar ha scritto:
killer ha scritto:
28/07/2022, 16:35
"Scelsi di andare alla Juve con l’idea di giocare un calcio più offensivo perché l’allenatore era Sarri: ha una grande reputazione per ciò che ha fatto con Napoli e Chelsea e pensavo di avere uno stile più simile all’Ajax. Purtroppo dopo un anno è andato via", queste le parole di De Ligt. Grazie a lui ė arrivato Pedro,arriverà forse Vecino e molti giocatori importanti al sentire il suo nome tornano a pensare alla Lazio come un club importante e noi ancora che gli rompiamo le palle per una sconfitta in una amichevole...E proprio vero che alcune persone si meriterebbero un ritorno a 40 anni fa quando si lottava per sopravvivere;il Tifoso vi ricordo di quegli anni nonostante tutto sosteneva la squadra è basta senza fare i tuttologi non capendoci un cazzo come molti sul web oggigiorno...
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Tanto con Lotito e Tare di campioni ne arriverebbero a bizzeffe...
Gente che spara sentenze e si e no si sarà messa gli scarpini 2 volte in vita sua (e se li sarà allacciati pure male).
quindi da oggi può parlare solo chi ha giocato a calcio?
mando a te il mio curriculum calcistico?

Sta dicendo semplicemente che rompere le palle al 28 di luglio per aver perso un amichevole ad un allenatore è onestamente fuori luogo.
A maggior ragione se si tratta di uno del livello di Sarri.
Grazie Sandro per la traduzione. Per chi si risente evidentemente c’ho preso :mrgreen:

Aspettate almeno la prima partita ufficiale toppata per ripartire col pippone. Abbiate pazienza :mrgreen:
Capirai, alla prima toppa, se riparte alla grande.

"Esonero- te l'avevo detto- la linea difensiva" :mrgreen:
Non sottovalutare la marcatura a zona sui calci piazzati ;)
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28/07/2022, 17:32

Takkar ha scritto:
28/07/2022, 17:25
SandroSSL ha scritto:
28/07/2022, 17:20
Takkar ha scritto:
28/07/2022, 17:02
SandroSSL ha scritto:
28/07/2022, 16:59
mimmo ha scritto:
28/07/2022, 16:52
Takkar ha scritto:
killer ha scritto:
28/07/2022, 16:35
"Scelsi di andare alla Juve con l’idea di giocare un calcio più offensivo perché l’allenatore era Sarri: ha una grande reputazione per ciò che ha fatto con Napoli e Chelsea e pensavo di avere uno stile più simile all’Ajax. Purtroppo dopo un anno è andato via", queste le parole di De Ligt. Grazie a lui ė arrivato Pedro,arriverà forse Vecino e molti giocatori importanti al sentire il suo nome tornano a pensare alla Lazio come un club importante e noi ancora che gli rompiamo le palle per una sconfitta in una amichevole...E proprio vero che alcune persone si meriterebbero un ritorno a 40 anni fa quando si lottava per sopravvivere;il Tifoso vi ricordo di quegli anni nonostante tutto sosteneva la squadra è basta senza fare i tuttologi non capendoci un cazzo come molti sul web oggigiorno...
.

Tanto con Lotito e Tare di campioni ne arriverebbero a bizzeffe...
Gente che spara sentenze e si e no si sarà messa gli scarpini 2 volte in vita sua (e se li sarà allacciati pure male).
quindi da oggi può parlare solo chi ha giocato a calcio?
mando a te il mio curriculum calcistico?

Sta dicendo semplicemente che rompere le palle al 28 di luglio per aver perso un amichevole ad un allenatore è onestamente fuori luogo.
A maggior ragione se si tratta di uno del livello di Sarri.
Grazie Sandro per la traduzione. Per chi si risente evidentemente c’ho preso :mrgreen:

Aspettate almeno la prima partita ufficiale toppata per ripartire col pippone. Abbiate pazienza :mrgreen:
Capirai, alla prima toppa, se riparte alla grande.

"Esonero- te l'avevo detto- la linea difensiva" :mrgreen:
Non sottovalutare la marcatura a zona sui calci piazzati ;)
Anche la "mancanza di schemi offensivi" è tanta roba. :64
"A me Felipe lascia sempre questa sensazione che sto per incazzarmi"

Maurizio Sarri
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28/07/2022, 17:44

SandroSSL ha scritto:
28/07/2022, 17:32
Takkar ha scritto:
28/07/2022, 17:25
SandroSSL ha scritto:
28/07/2022, 17:20
Takkar ha scritto:
28/07/2022, 17:02
SandroSSL ha scritto:
28/07/2022, 16:59
mimmo ha scritto:
28/07/2022, 16:52
Takkar ha scritto:
killer ha scritto:
28/07/2022, 16:35
"Scelsi di andare alla Juve con l’idea di giocare un calcio più offensivo perché l’allenatore era Sarri: ha una grande reputazione per ciò che ha fatto con Napoli e Chelsea e pensavo di avere uno stile più simile all’Ajax. Purtroppo dopo un anno è andato via", queste le parole di De Ligt. Grazie a lui ė arrivato Pedro,arriverà forse Vecino e molti giocatori importanti al sentire il suo nome tornano a pensare alla Lazio come un club importante e noi ancora che gli rompiamo le palle per una sconfitta in una amichevole...E proprio vero che alcune persone si meriterebbero un ritorno a 40 anni fa quando si lottava per sopravvivere;il Tifoso vi ricordo di quegli anni nonostante tutto sosteneva la squadra è basta senza fare i tuttologi non capendoci un cazzo come molti sul web oggigiorno...
.

Tanto con Lotito e Tare di campioni ne arriverebbero a bizzeffe...
Gente che spara sentenze e si e no si sarà messa gli scarpini 2 volte in vita sua (e se li sarà allacciati pure male).
quindi da oggi può parlare solo chi ha giocato a calcio?
mando a te il mio curriculum calcistico?

Sta dicendo semplicemente che rompere le palle al 28 di luglio per aver perso un amichevole ad un allenatore è onestamente fuori luogo.
A maggior ragione se si tratta di uno del livello di Sarri.
Grazie Sandro per la traduzione. Per chi si risente evidentemente c’ho preso :mrgreen:

Aspettate almeno la prima partita ufficiale toppata per ripartire col pippone. Abbiate pazienza :mrgreen:
Capirai, alla prima toppa, se riparte alla grande.

"Esonero- te l'avevo detto- la linea difensiva" :mrgreen:
Non sottovalutare la marcatura a zona sui calci piazzati ;)
Anche la "mancanza di schemi offensivi" è tanta roba. :64
Ci divertiremo anche quest’anno dai.
Oh, premesso sempre che ognuno ha diritto a non amare la sua filosofia di gioco eh! O preferire altri allenatori! Legittimo!
Però non per questo a frantumare le palle in preparazione. Ricordo partite perse 7-1 con squadre di serie C...la roma ieri ha perso con l’Ascoli e parlano di scudetto....calma
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28/07/2022, 18:33


nato il 9 gennaio ha scritto: Bigliardino vale?
certo, anche il calcetto saponato Immagine
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28/07/2022, 18:37


Takkar ha scritto:
mimmo ha scritto:
28/07/2022, 16:52
Takkar ha scritto:
killer ha scritto:
28/07/2022, 16:35
"Scelsi di andare alla Juve con l’idea di giocare un calcio più offensivo perché l’allenatore era Sarri: ha una grande reputazione per ciò che ha fatto con Napoli e Chelsea e pensavo di avere uno stile più simile all’Ajax. Purtroppo dopo un anno è andato via", queste le parole di De Ligt. Grazie a lui ė arrivato Pedro,arriverà forse Vecino e molti giocatori importanti al sentire il suo nome tornano a pensare alla Lazio come un club importante e noi ancora che gli rompiamo le palle per una sconfitta in una amichevole...E proprio vero che alcune persone si meriterebbero un ritorno a 40 anni fa quando si lottava per sopravvivere;il Tifoso vi ricordo di quegli anni nonostante tutto sosteneva la squadra è basta senza fare i tuttologi non capendoci un cazzo come molti sul web oggigiorno...
.

Tanto con Lotito e Tare di campioni ne arriverebbero a bizzeffe...
Gente che spara sentenze e si e no si sarà messa gli scarpini 2 volte in vita sua (e se li sarà allacciati pure male).
quindi da oggi può parlare solo chi ha giocato a calcio?
mando a te il mio curriculum calcistico?
È un modo di dire non è riferito a nessuno in particolare. Tutti possono parlare di tutto ma alcune critiche mi sembra partano dal presupposto di capirne di più di professionisti che vengono pagati milioni di euro e che lavorano da decenni o quantomeno di sentirsi allo stesso livello.
sì, il senso l'avevo capito, tranquillo.
il discorso però ha poco senso perché partendo da quel presupposto non bisognerebbe criticare nemmeno tare e lotito, oppure un cantante, un regista, un attore...
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28/07/2022, 18:54

mimmo ha scritto:
28/07/2022, 18:37
Takkar ha scritto:
mimmo ha scritto:
28/07/2022, 16:52
Takkar ha scritto:
killer ha scritto:
28/07/2022, 16:35
"Scelsi di andare alla Juve con l’idea di giocare un calcio più offensivo perché l’allenatore era Sarri: ha una grande reputazione per ciò che ha fatto con Napoli e Chelsea e pensavo di avere uno stile più simile all’Ajax. Purtroppo dopo un anno è andato via", queste le parole di De Ligt. Grazie a lui ė arrivato Pedro,arriverà forse Vecino e molti giocatori importanti al sentire il suo nome tornano a pensare alla Lazio come un club importante e noi ancora che gli rompiamo le palle per una sconfitta in una amichevole...E proprio vero che alcune persone si meriterebbero un ritorno a 40 anni fa quando si lottava per sopravvivere;il Tifoso vi ricordo di quegli anni nonostante tutto sosteneva la squadra è basta senza fare i tuttologi non capendoci un cazzo come molti sul web oggigiorno...
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Tanto con Lotito e Tare di campioni ne arriverebbero a bizzeffe...
Gente che spara sentenze e si e no si sarà messa gli scarpini 2 volte in vita sua (e se li sarà allacciati pure male).
quindi da oggi può parlare solo chi ha giocato a calcio?
mando a te il mio curriculum calcistico?
È un modo di dire non è riferito a nessuno in particolare. Tutti possono parlare di tutto ma alcune critiche mi sembra partano dal presupposto di capirne di più di professionisti che vengono pagati milioni di euro e che lavorano da decenni o quantomeno di sentirsi allo stesso livello.
sì, il senso l'avevo capito, tranquillo.
il discorso però ha poco senso perché partendo da quel presupposto non bisognerebbe criticare nemmeno tare e lotito, oppure un cantante, un regista, un attore...
Si può criticare tutto ma ci sono critiche e critiche...
Posso criticare Sarri pe aver messo in campo un giocatore impresentabile piuttosto che un altro a fatto compiuto (personalmente criticai la scelta Reina Strakosha ad esempio) o Tare perché compra un giocatore che si rivela scarso, ma non posso muovere critiche per una partita di preparazione capisci? È come se vado a vedere una delle tante prove di uno spettacolo teatrale e voglio trarre delle conclusioni sul fatto che lo stesso in scena farà cagare, che il regista non capisce un cazzo e gli attori sono indecenti. Vediamo il 14 che ci dirà sta squadra e poi vedremo. Tanto su Sarri ad esempio c’è poco da scoprire, quello è, la sua idea è quella e sarà lo stesso spartito il prossimo anno. Paro paro. Vedremo se i giocatori che ha voluto saranno capaci di esprimersi come chiede. Se non sarà cosi si prenderà le sue responsabilità. Certo è che se uno si aspetta di competere per lo scudetto allora sarà sempre insoddisfatto...se uno si aspetta che il prossimo anno giocheranno col catenaccio e il contropiede rimarrà deluso...Sarri quello che abbiamo visto propone, speriamo che con nuovi interpreti faremo meglio.
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Massy73
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28/07/2022, 19:22

Ha avuto quasi tutti i giocatori richiesti come nome e/o caratteristiche.
Per lui credo ci siano pochi alibi.
Concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur
Il Sigaro
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29/07/2022, 1:39

Sarri non si discute, si ama.
UNDICI VAVRO
UNDICI MURIQI

No ai ciccicaputi
ronefor
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29/07/2022, 18:11

Il Sigaro ha scritto:
29/07/2022, 1:39
Sarri non si discute, si ama.
Sarri e Sergej
Bannato da ArcipelagoGulagLazionet per un Post scritto su S.S. Lazio Forum
Il Sigaro
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29/07/2022, 20:44

ronefor ha scritto:
29/07/2022, 18:11
Il Sigaro ha scritto:
29/07/2022, 1:39
Sarri non si discute, si ama.
Sarri e Sergej
S S o/
UNDICI VAVRO
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No ai ciccicaputi
Takkar
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04/08/2022, 11:04

A tutto Maurizio Sarri, dal suo Napoli fino alla Lazio, passando per la Juventus. Il tecnico biancoceleste si racconta a tutto campo in una lunga intervista a Il Corriere dello Sport, nella quale svela quale delle squadre allenate ha espresso il calcio più vicino alle sue idee: "L’ultimo Napoli, quello dell’ultimo anno intendo. Giocava il calcio che avevo in mente, un calcio di coinvolgimento totale. Ma anche nelle stagioni di Empoli avevo ricevuto dai ragazzi quello che volevo. Al Chelsea e alla Juve sono stato troppo poco per poter incidere in maniera pesante. E poi oggi è più difficile, più il tempo passa e più si afferma l’individualismo, e non solo nel calcio. È un cambiamento generazionale, non mi piace e impone degli adattamenti. Anch’io sono cambiato, in parte mi sono adeguato".

JUVE - Sarri si sofferma poi sul passaggio alla Juventus, partendo dai contrasti con Chiellini nelle prime settimane: "Nella fase iniziale non ce ne furono. Se ricordo bene, nella prima partita Chiellini giocò e segnò pure. E due giorni prima della seconda, col Napoli, si ruppe i crociati. Era una Juve giunta a fine ciclo e io me ne accorsi subito". E Cristiano Ronaldo? "Ho il rimpianto di non averlo potuto allenare da giovane. Ho trovato un giocatore che si era affermato attraverso un certo calcio ed era diventato un’icona mondiale. La squadra doveva adattarsi a lui, non il contrario. Con me segnò 33 gol in campionato e quattro in coppa e insomma non è mai semplice convincere un campione con fatturati del genere a cambiare percorso".

LAZIO - Oggi per Sarri c'è la Lazio: "Qui sto bene, mi piace l’ambiente, ho la possibilità di esprimermi e soprattutto di divertirmi. Anch’io sono cambiato, ora il lavoro mi deve procurare divertimento, è cambiato il mio sentimento nei confronti del calcio. Mi piace anche la gente laziale, da fuori mi ero fatto un’idea completamente diversa, sbagliata. Il 99 per cento del popolo laziale è formato da famiglie, da giovani. E lavorare in un club che non appartiene a un fondo ma a una famiglia, mi dà gusto. Allo stesso tempo mi rendo conto delle difficoltà economiche che si possono incontrare, minori risorse, certo".

LOTITO - Un commento poi sul presidente Claudio Lotito e il complicato rapporto con il mondo laziale: "Non riesco a capire fino in fondo i motivi della sua impopolarità, come l’hai definita. Comunicazione? Possibile. Ma Lotito ha preso la Lazio che era un disastro e bene o male la tiene costantemente tra le prime 5, 6 e in Europa. Pensa, io lo trovo piacevole, è un uomo di spirito ed è uno che ti ascolta. Lotito avrà mille altri difetti, ma è di rara intelligenza, ha una cura ossessiva dei dettagli e soprattutto sul piano sportivo lascia piena autonomia".

TARE - Problemi con il ds Igli Tare quindi? Sarri smentisce: "Non ho mai avuto problemi con lui. Possiamo non concordare sulla valutazione di un giocatore o su alcune scelte, ma questo rientra nella normale dialettica di un gruppo di lavoro".

LUIS ALBERTO - Sarri parla anche dei singoli e si sofferma su Luis Alberto, che può lasciare la Lazio ed è corteggiato dal Siviglia: "Per il secondo anno di seguito ha espresso la volontà di finire la carriera in Spagna. Più che in Spagna in generale , proprio a Siviglia. Non so dirti se l’avrò ancora a inizio settembre. Ragazzo intelligente, gran bel giocatore e carattere, se vuoi, particolare".

MILINKOVIC - E su Sergej Milinkovic-Savic: "Sergej è di livello altissimo, piccoli difetti e potenzialità ancora inesplorate. In alcuni momenti della partita privilegiava l’estetica, la giocata che definisco effimera, a scapito dell’efficacia. Però è vero, nell’ultima parte del campionato ha cercato la funzionalità e ha fatto la differenza".

ACERBI - Altro giocatore in uscita è Francesco Acerbi: "Nulla di tecnico, a fine stagione ha espresso il desiderio di cambiare aria e la società cercherà di accontentarlo, per questo sono stati fatti altri programmi", spiega Sarri.

MOURINHO - A Roma è sempre derby, per Sarri vuol dire sfida con il corrispettivo giallorosso José Mourinho: "A me sta anche simpatico. Le differenze dipendono in prevalenza dal punto di partenza, dalle origini. Io sono cresciuto tra i Dilettanti, gente di un altro livello, dove per vincere dovevo incidere tanto, e in modo feroce, per compensare i limiti dei singoli. Mourinho è partito dal Barcellona e ha investito molto sulla qualità dei giocatori. Tra Stia e Barcellona c’è un bel cazzo di differenza… E poi io sono toscano di monte. Come Luciano (Spalletti, nda)".

LOTTA SCUDETTO - Un commento sul campionato che sta per iniziare. Per Sarri, Inter e Juventus non sono necessariamente favorite: "La Juve era forte anche l’anno scorso, l’Inter la consideravo la principale candidata allo scudetto, però il mercato della Roma le fa cambiare gli obiettivi. Wijnaldum, Belotti, Dybala. Il Wijnaldum di Liverpool un giocatore fortissimo e Dybala con me è stato eccezionale. Il Milan può rivincere se conserva lo spirito della stagione passata, aveva una voglia feroce di imporsi e due tre giocatori che quando ripartono... Leao e Theo Hernandez? Quelli fanno male sul serio".

Il NUOVO SARRI - Infine, Sarri racconta i propri obiettivi: "Se mi riconosco nell'immagine che mi hanno cucito addosso? Per niente, ma m’importa ’na sega. Sono molto diverso da come vengo descritto, per anni ho svolto un altro lavoro e non ho assorbito la superficialità del calcio. Sognavo di allenare una grande squadra e ci sono riuscito non una, ma più volte. A 63 anni non penso più alla carriera e i soldi sono meno importanti, mi sono evoluto: voglio il piacere, il divertimento e la Lazio può darmeli. Lavoro per creare una squadra vera, 25 giocatori che pensano allo stesso modo, per certi versi antistorica: il gioco del calcio per sua natura è collettivo e invece anche voi della stampa l’avete trasformato nel paradiso dell’individualità".
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04/08/2022, 15:44

Takkar ha scritto:A tutto Maurizio Sarri, dal suo Napoli fino alla Lazio, passando per la Juventus. Il tecnico biancoceleste si racconta a tutto campo in una lunga intervista a Il Corriere dello Sport, nella quale svela quale delle squadre allenate ha espresso il calcio più vicino alle sue idee: "L’ultimo Napoli, quello dell’ultimo anno intendo. Giocava il calcio che avevo in mente, un calcio di coinvolgimento totale. Ma anche nelle stagioni di Empoli avevo ricevuto dai ragazzi quello che volevo. Al Chelsea e alla Juve sono stato troppo poco per poter incidere in maniera pesante. E poi oggi è più difficile, più il tempo passa e più si afferma l’individualismo, e non solo nel calcio. È un cambiamento generazionale, non mi piace e impone degli adattamenti. Anch’io sono cambiato, in parte mi sono adeguato".

JUVE - Sarri si sofferma poi sul passaggio alla Juventus, partendo dai contrasti con Chiellini nelle prime settimane: "Nella fase iniziale non ce ne furono. Se ricordo bene, nella prima partita Chiellini giocò e segnò pure. E due giorni prima della seconda, col Napoli, si ruppe i crociati. Era una Juve giunta a fine ciclo e io me ne accorsi subito". E Cristiano Ronaldo? "Ho il rimpianto di non averlo potuto allenare da giovane. Ho trovato un giocatore che si era affermato attraverso un certo calcio ed era diventato un’icona mondiale. La squadra doveva adattarsi a lui, non il contrario. Con me segnò 33 gol in campionato e quattro in coppa e insomma non è mai semplice convincere un campione con fatturati del genere a cambiare percorso".

LAZIO - Oggi per Sarri c'è la Lazio: "Qui sto bene, mi piace l’ambiente, ho la possibilità di esprimermi e soprattutto di divertirmi. Anch’io sono cambiato, ora il lavoro mi deve procurare divertimento, è cambiato il mio sentimento nei confronti del calcio. Mi piace anche la gente laziale, da fuori mi ero fatto un’idea completamente diversa, sbagliata. Il 99 per cento del popolo laziale è formato da famiglie, da giovani. E lavorare in un club che non appartiene a un fondo ma a una famiglia, mi dà gusto. Allo stesso tempo mi rendo conto delle difficoltà economiche che si possono incontrare, minori risorse, certo".

LOTITO - Un commento poi sul presidente Claudio Lotito e il complicato rapporto con il mondo laziale: "Non riesco a capire fino in fondo i motivi della sua impopolarità, come l’hai definita. Comunicazione? Possibile. Ma Lotito ha preso la Lazio che era un disastro e bene o male la tiene costantemente tra le prime 5, 6 e in Europa. Pensa, io lo trovo piacevole, è un uomo di spirito ed è uno che ti ascolta. Lotito avrà mille altri difetti, ma è di rara intelligenza, ha una cura ossessiva dei dettagli e soprattutto sul piano sportivo lascia piena autonomia".

TARE - Problemi con il ds Igli Tare quindi? Sarri smentisce: "Non ho mai avuto problemi con lui. Possiamo non concordare sulla valutazione di un giocatore o su alcune scelte, ma questo rientra nella normale dialettica di un gruppo di lavoro".

LUIS ALBERTO - Sarri parla anche dei singoli e si sofferma su Luis Alberto, che può lasciare la Lazio ed è corteggiato dal Siviglia: "Per il secondo anno di seguito ha espresso la volontà di finire la carriera in Spagna. Più che in Spagna in generale , proprio a Siviglia. Non so dirti se l’avrò ancora a inizio settembre. Ragazzo intelligente, gran bel giocatore e carattere, se vuoi, particolare".

MILINKOVIC - E su Sergej Milinkovic-Savic: "Sergej è di livello altissimo, piccoli difetti e potenzialità ancora inesplorate. In alcuni momenti della partita privilegiava l’estetica, la giocata che definisco effimera, a scapito dell’efficacia. Però è vero, nell’ultima parte del campionato ha cercato la funzionalità e ha fatto la differenza".

ACERBI - Altro giocatore in uscita è Francesco Acerbi: "Nulla di tecnico, a fine stagione ha espresso il desiderio di cambiare aria e la società cercherà di accontentarlo, per questo sono stati fatti altri programmi", spiega Sarri.

MOURINHO - A Roma è sempre derby, per Sarri vuol dire sfida con il corrispettivo giallorosso José Mourinho: "A me sta anche simpatico. Le differenze dipendono in prevalenza dal punto di partenza, dalle origini. Io sono cresciuto tra i Dilettanti, gente di un altro livello, dove per vincere dovevo incidere tanto, e in modo feroce, per compensare i limiti dei singoli. Mourinho è partito dal Barcellona e ha investito molto sulla qualità dei giocatori. Tra Stia e Barcellona c’è un bel cazzo di differenza… E poi io sono toscano di monte. Come Luciano (Spalletti, nda)".

LOTTA SCUDETTO - Un commento sul campionato che sta per iniziare. Per Sarri, Inter e Juventus non sono necessariamente favorite: "La Juve era forte anche l’anno scorso, l’Inter la consideravo la principale candidata allo scudetto, però il mercato della Roma le fa cambiare gli obiettivi. Wijnaldum, Belotti, Dybala. Il Wijnaldum di Liverpool un giocatore fortissimo e Dybala con me è stato eccezionale. Il Milan può rivincere se conserva lo spirito della stagione passata, aveva una voglia feroce di imporsi e due tre giocatori che quando ripartono... Leao e Theo Hernandez? Quelli fanno male sul serio".

Il NUOVO SARRI - Infine, Sarri racconta i propri obiettivi: "Se mi riconosco nell'immagine che mi hanno cucito addosso? Per niente, ma m’importa ’na sega. Sono molto diverso da come vengo descritto, per anni ho svolto un altro lavoro e non ho assorbito la superficialità del calcio. Sognavo di allenare una grande squadra e ci sono riuscito non una, ma più volte. A 63 anni non penso più alla carriera e i soldi sono meno importanti, mi sono evoluto: voglio il piacere, il divertimento e la Lazio può darmeli. Lavoro per creare una squadra vera, 25 giocatori che pensano allo stesso modo, per certi versi antistorica: il gioco del calcio per sua natura è collettivo e invece anche voi della stampa l’avete trasformato nel paradiso dell’individualità".
Quindi indirettamente ha ammesso anche lui che nonostante il bel mercato, siamo decisamente dietro alle merde e sulla carta massimo da 5 posto.
A me del divertirsi non interessa, io vorrei vincere e purtroppo quelli dall'altra parte stanno facendo sul serio.

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04/08/2022, 16:26

SS Lazio Rugby ha scritto:
04/08/2022, 15:44
Takkar ha scritto:A tutto Maurizio Sarri, dal suo Napoli fino alla Lazio, passando per la Juventus. Il tecnico biancoceleste si racconta a tutto campo in una lunga intervista a Il Corriere dello Sport, nella quale svela quale delle squadre allenate ha espresso il calcio più vicino alle sue idee: "L’ultimo Napoli, quello dell’ultimo anno intendo. Giocava il calcio che avevo in mente, un calcio di coinvolgimento totale. Ma anche nelle stagioni di Empoli avevo ricevuto dai ragazzi quello che volevo. Al Chelsea e alla Juve sono stato troppo poco per poter incidere in maniera pesante. E poi oggi è più difficile, più il tempo passa e più si afferma l’individualismo, e non solo nel calcio. È un cambiamento generazionale, non mi piace e impone degli adattamenti. Anch’io sono cambiato, in parte mi sono adeguato".

JUVE - Sarri si sofferma poi sul passaggio alla Juventus, partendo dai contrasti con Chiellini nelle prime settimane: "Nella fase iniziale non ce ne furono. Se ricordo bene, nella prima partita Chiellini giocò e segnò pure. E due giorni prima della seconda, col Napoli, si ruppe i crociati. Era una Juve giunta a fine ciclo e io me ne accorsi subito". E Cristiano Ronaldo? "Ho il rimpianto di non averlo potuto allenare da giovane. Ho trovato un giocatore che si era affermato attraverso un certo calcio ed era diventato un’icona mondiale. La squadra doveva adattarsi a lui, non il contrario. Con me segnò 33 gol in campionato e quattro in coppa e insomma non è mai semplice convincere un campione con fatturati del genere a cambiare percorso".

LAZIO - Oggi per Sarri c'è la Lazio: "Qui sto bene, mi piace l’ambiente, ho la possibilità di esprimermi e soprattutto di divertirmi. Anch’io sono cambiato, ora il lavoro mi deve procurare divertimento, è cambiato il mio sentimento nei confronti del calcio. Mi piace anche la gente laziale, da fuori mi ero fatto un’idea completamente diversa, sbagliata. Il 99 per cento del popolo laziale è formato da famiglie, da giovani. E lavorare in un club che non appartiene a un fondo ma a una famiglia, mi dà gusto. Allo stesso tempo mi rendo conto delle difficoltà economiche che si possono incontrare, minori risorse, certo".

LOTITO - Un commento poi sul presidente Claudio Lotito e il complicato rapporto con il mondo laziale: "Non riesco a capire fino in fondo i motivi della sua impopolarità, come l’hai definita. Comunicazione? Possibile. Ma Lotito ha preso la Lazio che era un disastro e bene o male la tiene costantemente tra le prime 5, 6 e in Europa. Pensa, io lo trovo piacevole, è un uomo di spirito ed è uno che ti ascolta. Lotito avrà mille altri difetti, ma è di rara intelligenza, ha una cura ossessiva dei dettagli e soprattutto sul piano sportivo lascia piena autonomia".

TARE - Problemi con il ds Igli Tare quindi? Sarri smentisce: "Non ho mai avuto problemi con lui. Possiamo non concordare sulla valutazione di un giocatore o su alcune scelte, ma questo rientra nella normale dialettica di un gruppo di lavoro".

LUIS ALBERTO - Sarri parla anche dei singoli e si sofferma su Luis Alberto, che può lasciare la Lazio ed è corteggiato dal Siviglia: "Per il secondo anno di seguito ha espresso la volontà di finire la carriera in Spagna. Più che in Spagna in generale , proprio a Siviglia. Non so dirti se l’avrò ancora a inizio settembre. Ragazzo intelligente, gran bel giocatore e carattere, se vuoi, particolare".

MILINKOVIC - E su Sergej Milinkovic-Savic: "Sergej è di livello altissimo, piccoli difetti e potenzialità ancora inesplorate. In alcuni momenti della partita privilegiava l’estetica, la giocata che definisco effimera, a scapito dell’efficacia. Però è vero, nell’ultima parte del campionato ha cercato la funzionalità e ha fatto la differenza".

ACERBI - Altro giocatore in uscita è Francesco Acerbi: "Nulla di tecnico, a fine stagione ha espresso il desiderio di cambiare aria e la società cercherà di accontentarlo, per questo sono stati fatti altri programmi", spiega Sarri.

MOURINHO - A Roma è sempre derby, per Sarri vuol dire sfida con il corrispettivo giallorosso José Mourinho: "A me sta anche simpatico. Le differenze dipendono in prevalenza dal punto di partenza, dalle origini. Io sono cresciuto tra i Dilettanti, gente di un altro livello, dove per vincere dovevo incidere tanto, e in modo feroce, per compensare i limiti dei singoli. Mourinho è partito dal Barcellona e ha investito molto sulla qualità dei giocatori. Tra Stia e Barcellona c’è un bel cazzo di differenza… E poi io sono toscano di monte. Come Luciano (Spalletti, nda)".

LOTTA SCUDETTO - Un commento sul campionato che sta per iniziare. Per Sarri, Inter e Juventus non sono necessariamente favorite: "La Juve era forte anche l’anno scorso, l’Inter la consideravo la principale candidata allo scudetto, però il mercato della Roma le fa cambiare gli obiettivi. Wijnaldum, Belotti, Dybala. Il Wijnaldum di Liverpool un giocatore fortissimo e Dybala con me è stato eccezionale. Il Milan può rivincere se conserva lo spirito della stagione passata, aveva una voglia feroce di imporsi e due tre giocatori che quando ripartono... Leao e Theo Hernandez? Quelli fanno male sul serio".

Il NUOVO SARRI - Infine, Sarri racconta i propri obiettivi: "Se mi riconosco nell'immagine che mi hanno cucito addosso? Per niente, ma m’importa ’na sega. Sono molto diverso da come vengo descritto, per anni ho svolto un altro lavoro e non ho assorbito la superficialità del calcio. Sognavo di allenare una grande squadra e ci sono riuscito non una, ma più volte. A 63 anni non penso più alla carriera e i soldi sono meno importanti, mi sono evoluto: voglio il piacere, il divertimento e la Lazio può darmeli. Lavoro per creare una squadra vera, 25 giocatori che pensano allo stesso modo, per certi versi antistorica: il gioco del calcio per sua natura è collettivo e invece anche voi della stampa l’avete trasformato nel paradiso dell’individualità".
Quindi indirettamente ha ammesso anche lui che nonostante il bel mercato, siamo decisamente dietro alle merde e sulla carta massimo da 5 posto.
A me del divertirsi non interessa, io vorrei vincere e purtroppo quelli dall'altra parte stanno facendo sul serio.

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Io spero di vincere la Coppa Italia che è l'unica competizione alla portata con questa rosa, la EL la vedo molto più difficile, lo scudetto quasi impossibile.
Gli obiettivi li fissa la società in base alla rosa che allestisce. Non credo che a Sarri faccia schifo vincere o sia colpa sua se le altre si rinforzano o hanno rose migliori, no?

Lo scorso anno se ne è messe dietro un paio con campagne acquisti faraoniche rispetto alla nostra. Quello che è mancato (ormai da 3/4 anni) è la coppa Italia).
Speriamo quest'anno.
“Scusi signora, vado bene per Sassuolo?”

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04/08/2022, 16:42

....magari con un cammino europeo più importante.
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04/08/2022, 18:52

SS Lazio Rugby ha scritto:
04/08/2022, 15:44
Quindi indirettamente ha ammesso anche lui che nonostante il bel mercato, siamo decisamente dietro alle merde e sulla carta massimo da 5 posto.
A me del divertirsi non interessa, io vorrei vincere e purtroppo quelli dall'altra parte stanno facendo sul serio.

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Non ha detto questo. Ha affermato che il suo Dybala era forte e che l'olandese visto al Liverpool pure e grazie ar cavolo direi ma se non li ha voluti nessun top club a zero euro non vi viene qualche dubbio in proposito? Inoltre se l'operazione Dybala la facevamo noi con quel diritto di riscatto qui dovevano chiudere il forum... Ma perché state a fare confronti con i campioni di Agosto ancora non vi siete imparati? La Lazio ė una squadra tosta forte giusto partire senza fanfare come fanno altri ma vedrete che staremo li con i top club a giocarcela fino all'ultimo...
SOLO I VILI ED I MEDIOCRI CONOSCONO LA SCONFITTA NOI SIAMO GRANDI E RISORGEREMO.
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04/08/2022, 19:35

Takkar ha scritto:
04/08/2022, 16:26
SS Lazio Rugby ha scritto:
04/08/2022, 15:44
Takkar ha scritto:A tutto Maurizio Sarri, dal suo Napoli fino alla Lazio, passando per la Juventus. Il tecnico biancoceleste si racconta a tutto campo in una lunga intervista a Il Corriere dello Sport, nella quale svela quale delle squadre allenate ha espresso il calcio più vicino alle sue idee: "L’ultimo Napoli, quello dell’ultimo anno intendo. Giocava il calcio che avevo in mente, un calcio di coinvolgimento totale. Ma anche nelle stagioni di Empoli avevo ricevuto dai ragazzi quello che volevo. Al Chelsea e alla Juve sono stato troppo poco per poter incidere in maniera pesante. E poi oggi è più difficile, più il tempo passa e più si afferma l’individualismo, e non solo nel calcio. È un cambiamento generazionale, non mi piace e impone degli adattamenti. Anch’io sono cambiato, in parte mi sono adeguato".

JUVE - Sarri si sofferma poi sul passaggio alla Juventus, partendo dai contrasti con Chiellini nelle prime settimane: "Nella fase iniziale non ce ne furono. Se ricordo bene, nella prima partita Chiellini giocò e segnò pure. E due giorni prima della seconda, col Napoli, si ruppe i crociati. Era una Juve giunta a fine ciclo e io me ne accorsi subito". E Cristiano Ronaldo? "Ho il rimpianto di non averlo potuto allenare da giovane. Ho trovato un giocatore che si era affermato attraverso un certo calcio ed era diventato un’icona mondiale. La squadra doveva adattarsi a lui, non il contrario. Con me segnò 33 gol in campionato e quattro in coppa e insomma non è mai semplice convincere un campione con fatturati del genere a cambiare percorso".

LAZIO - Oggi per Sarri c'è la Lazio: "Qui sto bene, mi piace l’ambiente, ho la possibilità di esprimermi e soprattutto di divertirmi. Anch’io sono cambiato, ora il lavoro mi deve procurare divertimento, è cambiato il mio sentimento nei confronti del calcio. Mi piace anche la gente laziale, da fuori mi ero fatto un’idea completamente diversa, sbagliata. Il 99 per cento del popolo laziale è formato da famiglie, da giovani. E lavorare in un club che non appartiene a un fondo ma a una famiglia, mi dà gusto. Allo stesso tempo mi rendo conto delle difficoltà economiche che si possono incontrare, minori risorse, certo".

LOTITO - Un commento poi sul presidente Claudio Lotito e il complicato rapporto con il mondo laziale: "Non riesco a capire fino in fondo i motivi della sua impopolarità, come l’hai definita. Comunicazione? Possibile. Ma Lotito ha preso la Lazio che era un disastro e bene o male la tiene costantemente tra le prime 5, 6 e in Europa. Pensa, io lo trovo piacevole, è un uomo di spirito ed è uno che ti ascolta. Lotito avrà mille altri difetti, ma è di rara intelligenza, ha una cura ossessiva dei dettagli e soprattutto sul piano sportivo lascia piena autonomia".

TARE - Problemi con il ds Igli Tare quindi? Sarri smentisce: "Non ho mai avuto problemi con lui. Possiamo non concordare sulla valutazione di un giocatore o su alcune scelte, ma questo rientra nella normale dialettica di un gruppo di lavoro".

LUIS ALBERTO - Sarri parla anche dei singoli e si sofferma su Luis Alberto, che può lasciare la Lazio ed è corteggiato dal Siviglia: "Per il secondo anno di seguito ha espresso la volontà di finire la carriera in Spagna. Più che in Spagna in generale , proprio a Siviglia. Non so dirti se l’avrò ancora a inizio settembre. Ragazzo intelligente, gran bel giocatore e carattere, se vuoi, particolare".

MILINKOVIC - E su Sergej Milinkovic-Savic: "Sergej è di livello altissimo, piccoli difetti e potenzialità ancora inesplorate. In alcuni momenti della partita privilegiava l’estetica, la giocata che definisco effimera, a scapito dell’efficacia. Però è vero, nell’ultima parte del campionato ha cercato la funzionalità e ha fatto la differenza".

ACERBI - Altro giocatore in uscita è Francesco Acerbi: "Nulla di tecnico, a fine stagione ha espresso il desiderio di cambiare aria e la società cercherà di accontentarlo, per questo sono stati fatti altri programmi", spiega Sarri.

MOURINHO - A Roma è sempre derby, per Sarri vuol dire sfida con il corrispettivo giallorosso José Mourinho: "A me sta anche simpatico. Le differenze dipendono in prevalenza dal punto di partenza, dalle origini. Io sono cresciuto tra i Dilettanti, gente di un altro livello, dove per vincere dovevo incidere tanto, e in modo feroce, per compensare i limiti dei singoli. Mourinho è partito dal Barcellona e ha investito molto sulla qualità dei giocatori. Tra Stia e Barcellona c’è un bel cazzo di differenza… E poi io sono toscano di monte. Come Luciano (Spalletti, nda)".

LOTTA SCUDETTO - Un commento sul campionato che sta per iniziare. Per Sarri, Inter e Juventus non sono necessariamente favorite: "La Juve era forte anche l’anno scorso, l’Inter la consideravo la principale candidata allo scudetto, però il mercato della Roma le fa cambiare gli obiettivi. Wijnaldum, Belotti, Dybala. Il Wijnaldum di Liverpool un giocatore fortissimo e Dybala con me è stato eccezionale. Il Milan può rivincere se conserva lo spirito della stagione passata, aveva una voglia feroce di imporsi e due tre giocatori che quando ripartono... Leao e Theo Hernandez? Quelli fanno male sul serio".

Il NUOVO SARRI - Infine, Sarri racconta i propri obiettivi: "Se mi riconosco nell'immagine che mi hanno cucito addosso? Per niente, ma m’importa ’na sega. Sono molto diverso da come vengo descritto, per anni ho svolto un altro lavoro e non ho assorbito la superficialità del calcio. Sognavo di allenare una grande squadra e ci sono riuscito non una, ma più volte. A 63 anni non penso più alla carriera e i soldi sono meno importanti, mi sono evoluto: voglio il piacere, il divertimento e la Lazio può darmeli. Lavoro per creare una squadra vera, 25 giocatori che pensano allo stesso modo, per certi versi antistorica: il gioco del calcio per sua natura è collettivo e invece anche voi della stampa l’avete trasformato nel paradiso dell’individualità".
Quindi indirettamente ha ammesso anche lui che nonostante il bel mercato, siamo decisamente dietro alle merde e sulla carta massimo da 5 posto.
A me del divertirsi non interessa, io vorrei vincere e purtroppo quelli dall'altra parte stanno facendo sul serio.

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Io spero di vincere la Coppa Italia che è l'unica competizione alla portata con questa rosa, la EL la vedo molto più difficile, lo scudetto quasi impossibile.
Gli obiettivi li fissa la società in base alla rosa che allestisce. Non credo che a Sarri faccia schifo vincere o sia colpa sua se le altre si rinforzano o hanno rose migliori, no?

Lo scorso anno se ne è messe dietro un paio con campagne acquisti faraoniche rispetto alla nostra. Quello che è mancato (ormai da 3/4 anni) è la coppa Italia).
Speriamo quest'anno.
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04/08/2022, 19:51

matador0975 ha scritto:
04/08/2022, 19:35
Takkar ha scritto:
04/08/2022, 16:26
SS Lazio Rugby ha scritto:
04/08/2022, 15:44
Takkar ha scritto:A tutto Maurizio Sarri, dal suo Napoli fino alla Lazio, passando per la Juventus. Il tecnico biancoceleste si racconta a tutto campo in una lunga intervista a Il Corriere dello Sport, nella quale svela quale delle squadre allenate ha espresso il calcio più vicino alle sue idee: "L’ultimo Napoli, quello dell’ultimo anno intendo. Giocava il calcio che avevo in mente, un calcio di coinvolgimento totale. Ma anche nelle stagioni di Empoli avevo ricevuto dai ragazzi quello che volevo. Al Chelsea e alla Juve sono stato troppo poco per poter incidere in maniera pesante. E poi oggi è più difficile, più il tempo passa e più si afferma l’individualismo, e non solo nel calcio. È un cambiamento generazionale, non mi piace e impone degli adattamenti. Anch’io sono cambiato, in parte mi sono adeguato".

JUVE - Sarri si sofferma poi sul passaggio alla Juventus, partendo dai contrasti con Chiellini nelle prime settimane: "Nella fase iniziale non ce ne furono. Se ricordo bene, nella prima partita Chiellini giocò e segnò pure. E due giorni prima della seconda, col Napoli, si ruppe i crociati. Era una Juve giunta a fine ciclo e io me ne accorsi subito". E Cristiano Ronaldo? "Ho il rimpianto di non averlo potuto allenare da giovane. Ho trovato un giocatore che si era affermato attraverso un certo calcio ed era diventato un’icona mondiale. La squadra doveva adattarsi a lui, non il contrario. Con me segnò 33 gol in campionato e quattro in coppa e insomma non è mai semplice convincere un campione con fatturati del genere a cambiare percorso".

LAZIO - Oggi per Sarri c'è la Lazio: "Qui sto bene, mi piace l’ambiente, ho la possibilità di esprimermi e soprattutto di divertirmi. Anch’io sono cambiato, ora il lavoro mi deve procurare divertimento, è cambiato il mio sentimento nei confronti del calcio. Mi piace anche la gente laziale, da fuori mi ero fatto un’idea completamente diversa, sbagliata. Il 99 per cento del popolo laziale è formato da famiglie, da giovani. E lavorare in un club che non appartiene a un fondo ma a una famiglia, mi dà gusto. Allo stesso tempo mi rendo conto delle difficoltà economiche che si possono incontrare, minori risorse, certo".

LOTITO - Un commento poi sul presidente Claudio Lotito e il complicato rapporto con il mondo laziale: "Non riesco a capire fino in fondo i motivi della sua impopolarità, come l’hai definita. Comunicazione? Possibile. Ma Lotito ha preso la Lazio che era un disastro e bene o male la tiene costantemente tra le prime 5, 6 e in Europa. Pensa, io lo trovo piacevole, è un uomo di spirito ed è uno che ti ascolta. Lotito avrà mille altri difetti, ma è di rara intelligenza, ha una cura ossessiva dei dettagli e soprattutto sul piano sportivo lascia piena autonomia".

TARE - Problemi con il ds Igli Tare quindi? Sarri smentisce: "Non ho mai avuto problemi con lui. Possiamo non concordare sulla valutazione di un giocatore o su alcune scelte, ma questo rientra nella normale dialettica di un gruppo di lavoro".

LUIS ALBERTO - Sarri parla anche dei singoli e si sofferma su Luis Alberto, che può lasciare la Lazio ed è corteggiato dal Siviglia: "Per il secondo anno di seguito ha espresso la volontà di finire la carriera in Spagna. Più che in Spagna in generale , proprio a Siviglia. Non so dirti se l’avrò ancora a inizio settembre. Ragazzo intelligente, gran bel giocatore e carattere, se vuoi, particolare".

MILINKOVIC - E su Sergej Milinkovic-Savic: "Sergej è di livello altissimo, piccoli difetti e potenzialità ancora inesplorate. In alcuni momenti della partita privilegiava l’estetica, la giocata che definisco effimera, a scapito dell’efficacia. Però è vero, nell’ultima parte del campionato ha cercato la funzionalità e ha fatto la differenza".

ACERBI - Altro giocatore in uscita è Francesco Acerbi: "Nulla di tecnico, a fine stagione ha espresso il desiderio di cambiare aria e la società cercherà di accontentarlo, per questo sono stati fatti altri programmi", spiega Sarri.

MOURINHO - A Roma è sempre derby, per Sarri vuol dire sfida con il corrispettivo giallorosso José Mourinho: "A me sta anche simpatico. Le differenze dipendono in prevalenza dal punto di partenza, dalle origini. Io sono cresciuto tra i Dilettanti, gente di un altro livello, dove per vincere dovevo incidere tanto, e in modo feroce, per compensare i limiti dei singoli. Mourinho è partito dal Barcellona e ha investito molto sulla qualità dei giocatori. Tra Stia e Barcellona c’è un bel cazzo di differenza… E poi io sono toscano di monte. Come Luciano (Spalletti, nda)".

LOTTA SCUDETTO - Un commento sul campionato che sta per iniziare. Per Sarri, Inter e Juventus non sono necessariamente favorite: "La Juve era forte anche l’anno scorso, l’Inter la consideravo la principale candidata allo scudetto, però il mercato della Roma le fa cambiare gli obiettivi. Wijnaldum, Belotti, Dybala. Il Wijnaldum di Liverpool un giocatore fortissimo e Dybala con me è stato eccezionale. Il Milan può rivincere se conserva lo spirito della stagione passata, aveva una voglia feroce di imporsi e due tre giocatori che quando ripartono... Leao e Theo Hernandez? Quelli fanno male sul serio".

Il NUOVO SARRI - Infine, Sarri racconta i propri obiettivi: "Se mi riconosco nell'immagine che mi hanno cucito addosso? Per niente, ma m’importa ’na sega. Sono molto diverso da come vengo descritto, per anni ho svolto un altro lavoro e non ho assorbito la superficialità del calcio. Sognavo di allenare una grande squadra e ci sono riuscito non una, ma più volte. A 63 anni non penso più alla carriera e i soldi sono meno importanti, mi sono evoluto: voglio il piacere, il divertimento e la Lazio può darmeli. Lavoro per creare una squadra vera, 25 giocatori che pensano allo stesso modo, per certi versi antistorica: il gioco del calcio per sua natura è collettivo e invece anche voi della stampa l’avete trasformato nel paradiso dell’individualità".
Quindi indirettamente ha ammesso anche lui che nonostante il bel mercato, siamo decisamente dietro alle merde e sulla carta massimo da 5 posto.
A me del divertirsi non interessa, io vorrei vincere e purtroppo quelli dall'altra parte stanno facendo sul serio.

Inviato dal mio ANE-LX1 utilizzando Tapatalk
Io spero di vincere la Coppa Italia che è l'unica competizione alla portata con questa rosa, la EL la vedo molto più difficile, lo scudetto quasi impossibile.
Gli obiettivi li fissa la società in base alla rosa che allestisce. Non credo che a Sarri faccia schifo vincere o sia colpa sua se le altre si rinforzano o hanno rose migliori, no?

Lo scorso anno se ne è messe dietro un paio con campagne acquisti faraoniche rispetto alla nostra. Quello che è mancato (ormai da 3/4 anni) è la coppa Italia).
Speriamo quest'anno.
Pora nonna diceva: tu la sai lunga ma non la sai raccontare
Devo dire due Tare Nostro prima di andare a dormire pure stasera?
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04/08/2022, 19:56

Tu mi confondi.
Quest'anno tare è stato messo alla porta.
Lotito non ha mai speso tutti questi soldi.
Abbiamo sarri in panchina.
E a cosa dobbiamo ambire?
Alla coppa Italia che abbiamo vinto spesso con tare inzaghi e comprando vignaroli.

Qualcosa stride ...
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04/08/2022, 20:04

aquila67 ha scritto:....magari con un cammino europeo più importante.
Sempre che non interferisca troppo con lo scopone scientifico con i magazzinieri del giovedì sera.
Takkar
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04/08/2022, 21:04

matador0975 ha scritto:
04/08/2022, 19:56
Tu mi confondi.
Quest'anno tare è stato messo alla porta.
Lotito non ha mai speso tutti questi soldi.
Abbiamo sarri in panchina.
E a cosa dobbiamo ambire?
Alla coppa Italia che abbiamo vinto spesso con tare inzaghi e comprando vignaroli.

Qualcosa stride ...
Perché pensi che abbiamo una rosa per vincere lo scudetto o l’Europa League? Magari hai ragione tu!
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04/08/2022, 21:31

Takkar ha scritto:
04/08/2022, 21:04
matador0975 ha scritto:
04/08/2022, 19:56
Tu mi confondi.
Quest'anno tare è stato messo alla porta.
Lotito non ha mai speso tutti questi soldi.
Abbiamo sarri in panchina.
E a cosa dobbiamo ambire?
Alla coppa Italia che abbiamo vinto spesso con tare inzaghi e comprando vignaroli.

Qualcosa stride ...
Perché pensi che abbiamo una rosa per vincere lo scudetto o l’Europa League? Magari hai ragione tu!
Ma lascia stare quello che penso io. Io spero sempre di vincere ad inizio anno ... anche perché è l'essenza del tifoso.
Poi non capendo di calcio posso solo sperare senza avere competenze.
Ma mi incuriosisce la tua visione.
Tu hai scritto che a parte l'anno scorso, la lazio negli anni precedenti avevamo fatte pessime campagne acquisti, lotito chiudeva il portafoglio, tare quei 4 spicci li sbagliava e non avevamo tare ... e nonostante questo abbiamo portato a casa trofei ed un anno a marzo stavamo lottando per lo scudetto.
Ora mi chiedo, con sarri, senza tare, e con lotito che caccia il grano possiamo ambire alla coppa Italia(se le cose vanno bene) ... non trovi nulla di strano???
Oh ... magari sbaglio io ...
Se ti sente lotito se rimangia tutti gli acquisti
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04/08/2022, 21:34

matador0975 ha scritto:
04/08/2022, 21:31
Takkar ha scritto:
04/08/2022, 21:04
matador0975 ha scritto:
04/08/2022, 19:56
Tu mi confondi.
Quest'anno tare è stato messo alla porta.
Lotito non ha mai speso tutti questi soldi.
Abbiamo sarri in panchina.
E a cosa dobbiamo ambire?
Alla coppa Italia che abbiamo vinto spesso con tare inzaghi e comprando vignaroli.

Qualcosa stride ...
Perché pensi che abbiamo una rosa per vincere lo scudetto o l’Europa League? Magari hai ragione tu!
Ma lascia stare quello che penso io. Io spero sempre di vincere ad inizio anno ... anche perché è l'essenza del tifoso.
Poi non capendo di calcio posso solo sperare senza avere competenze.
Ma mi incuriosisce la tua visione.
Tu hai scritto che a parte l'anno scorso, la lazio negli anni precedenti avevamo fatte pessime campagne acquisti, lotito chiudeva il portafoglio, tare quei 4 spicci li sbagliava e non avevamo tare ... e nonostante questo abbiamo portato a casa trofei ed un anno a marzo stavamo lottando per lo scudetto.
Ora mi chiedo, con sarri, senza tare, e con lotito che caccia il grano possiamo ambire alla coppa Italia(se le cose vanno bene) ... non trovi nulla di strano???
Oh ... magari sbaglio io ...
Se ti sente lotito se rimangia tutti gli acquisti
Poi dopo mi spiegherai perché Tare è stato messo “in panchina” però, perché devo essere sempre io a rispondere alle tue domande e mai tu alle mie...
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04/08/2022, 21:49

Ma guarda io sorrido a sta cosa di tare in panchina.
Ma secondo te sarri conosceva mario gila? Massimiano?
Cancellieri?
Marco Antonio?
Romagnoli a detta sua (del giocatore)è in trattativa con sarri da 2 anni.
Gli unici giocatori richiesti da sarri sono casale e vecino (confermato da tare in conferenza stampa).

Ora c'è sarri e secondo te tutti i giocatori sono stati condivisi con l'allenatore. E io ne sono convinto.

Come ne ero convinto ai tempi di inzaghi. E tu non ne sei convinto. ... ma ovviamente posso sbagliare ...
Pero visto che io tifo LAZIO e non sarri me ne frego ... e se c'è un tifoso in più contento e speranzoso glielo lascio credere ....
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04/08/2022, 22:03

Quindi tu non noti nessun cambiamento rispetto al passato e le ultime 2 campagne acquisti secondo te sono identiche a quelle precedenti e non c’entra nulla in questo il nuovo allenatore (Sarri o mister X che sia). Vabbè punti di vista. Ti ricordo che i soldi il presidente li ha cacciati e tanti anche anni recenti (ti devo fare dei nomi o ci arrivi da solo?)...o quando li spende bene è merito suo e quando li spende male è colpa dei mister se non vinci? speriamo che quelli spesi quest’anno fruttino di più in termini di trofei visto che il prossimo facciamo 4 anni senza. Siccome prima non vincevamo la Champions o l’Europa league ti dico che sarei contento di vincere la coppa Italia. Non penso allo scudetto perché ci sono squadre più attrezzate e questo non mi impedisce di pensare che Lotito finora ha fatto comunque una buona campagna acquisti.
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04/08/2022, 22:13

Ma non ho capito la tua risposta.
"Ti riscrivo il quesito:
Ma secondo te sarri conosceva mario gila? Massimiano?
Cancellieri?
Marco Antonio?
Romagnoli a detta sua (del giocatore)è in trattativa con sarri da 2 anni.
Gli unici giocatori richiesti da sarri sono casale e vecino (confermato da tare in conferenza stampa)."

E rispondo alla tua.
Certo che noto differenza rispetto le vecchie campagne acquisti.
Quest'anno lotito ha tirato fuori 40-50 milioni senza vendere top player.
Negli anni passati la lazio acquistava con le plusvalenza di giocatori che qualcuno aveva acquistato. Pensa che con i soldi di hoedt ci hai comprato vavro e muriqi (eh si ... hoedt lo hai venduto a 17 e vavro e muriqi ti sono costati più o meno la stessa cifra visto che cmq ci hai rifatto 13-14 milioni).

Quindi sicuramente il mercato è stato diverso rispetto a prima ...
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04/08/2022, 22:32

matador0975 ha scritto:
04/08/2022, 22:13
Ma non ho capito la tua risposta.
"Ti riscrivo il quesito:
Ma secondo te sarri conosceva mario gila? Massimiano?
Cancellieri?
Marco Antonio?
Romagnoli a detta sua (del giocatore)è in trattativa con sarri da 2 anni.
Gli unici giocatori richiesti da sarri sono casale e vecino (confermato da tare in conferenza stampa)."

E rispondo alla tua.
Certo che noto differenza rispetto le vecchie campagne acquisti.
Quest'anno lotito ha tirato fuori 40-50 milioni senza vendere top player.
Negli anni passati la lazio acquistava con le plusvalenza di giocatori che qualcuno aveva acquistato. Pensa che con i soldi di hoedt ci hai comprato vavro e muriqi (eh si ... hoedt lo hai venduto a 17 e vavro e muriqi ti sono costati più o meno la stessa cifra visto che cmq ci hai rifatto 13-14 milioni).

Quindi sicuramente il mercato è stato diverso rispetto a prima ...
E che ne sai che Sarri non li conosce? Te lo ha detto lui? Sinceramente non credo. Marcos Antonio è un giocatore di Champions, Cancellieri ha diverse presenze in A con goal, Maximiano è un nazionale, probabilmente Gila ti dirò.

In ogni caso apprendo che una volta dicevi che il mercato si giudicava a fine anno, ora a inizio agosto già si possono dare giudizi perentori (al netto di eventuali cessioni ancora possibili). Già te l’ho detto che rischi la scomunica dal tribunale dei gufi :mrgreen:

In ogni caso dovresti apprezzare la mia onestà intellettuale perché il discorso che faccio responsabilizza molto il nuovo mister perché è padre di questo progetto tecnico (non più di transizione...) molto più di Tare secondo me, quindi se non porterà i suoi frutti, anche lui sarà responsabile. “Anche”, perchè, come nel passato, per vincere serve il contributo di tutti, non solo di Tare o Sarri.
Ultima modifica di Takkar il 04/08/2022, 22:41, modificato 1 volta in totale.
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04/08/2022, 22:38

Ma quale giudizio ho dato sul mercato???????
Ho detto solo dati oggettivi.
Che la società ha tirato fuori i soldi senza vendere.
Che giudizio ho dato????
Sull'ultima frase, guarda che è quello che ho sempre detto anche io.
C'erano i furbacchioni pero che dicevano (dopo averli visti) che gli acquisiti buoni erano dell'allenatore. Quelli ciucci erano di tare.
Ho sempre detto (perché è evidente) che se le cose vanno bene i meriti sono di tutti. Se le cose vanno male i demeriti sono di tutti.
Che è quello che succede da tutte le parti.
Invece da noi i meriti erano di inzaghi e i demeriti erano della società... e così non funziona ...
Fermo restando che me ne frega il giusto... però servirebbe un po di onestà intellettuale che ci hai messo nell'ultima frase

Ps: della titolarità degli acquisti lo ha detto tare. Ma ripeto sarri ha dato l'ok. Quindi avevano le caratteristiche che voleva (su marco Antonio ha chiamato de zerbi che è uno di cui si fida)
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04/08/2022, 22:46

matador0975 ha scritto:
04/08/2022, 22:38
Ma quale giudizio ho dato sul mercato???????
Ho detto solo dati oggettivi.
Che la società ha tirato fuori i soldi senza vendere.
Che giudizio ho dato????
Sull'ultima frase, guarda che è quello che ho sempre detto anche io.
C'erano i furbacchioni pero che dicevano (dopo averli visti) che gli acquisiti buoni erano dell'allenatore. Quelli ciucci erano di tare.
Ho sempre detto (perché è evidente) che se le cose vanno bene i meriti sono di tutti. Se le cose vanno male i demeriti sono di tutti.
Che è quello che succede da tutte le parti.
Invece da noi i meriti erano di inzaghi e i demeriti erano della società... e così non funziona ...
Fermo restando che me ne frega il giusto... però servirebbe un po di onestà intellettuale che ci hai messo nell'ultima frase

Ps: della titolarità degli acquisti lo ha detto tare. Ma ripeto sarri ha dato l'ok. Quindi avevano le caratteristiche che voleva (su marco Antonio ha chiamato de zerbi che è uno di cui si fida)
Senza vendere ? Sei sicuro? È da gennaio che Tare si pavoneggia per le tante cessioni, anche quest’anno, oltre Muriqi e Vavro, starai sui 15 M di incassi più tutti gli ingaggi risparmiati...e ancora devi vendere Acerbi e Luis

Se Sarri chiama De Zerbi probabilmente è per farci una chiacchierata su un giocatore e ci può stare, lo fanno tutti gli allenatori che si conoscono di scambiarsi informazioni ma non significa che non lo conoscesse affatto...mi sembrerebbe molto strano...non è che ha detto si perché glielo ha detto De Zerbi secondo me...e se pure avesse dato retta a De Zerbi è perché evidentemente non si fida più di tanto di Tare mi dirai piuttosto...
Ultima modifica di Takkar il 04/08/2022, 22:55, modificato 2 volte in totale.
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"davanti ai soldi diventano tutti mezzi uomini o quasi." CIT

"Ancora qua sta questo? Uomo senza un minimo di dignità" CIT
Il Sigaro
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04/08/2022, 22:47

A me sembra che Sarri abbia semplicemente ribadito i discorsi già fatti da un anno a questa parte, rincarando la dose.
Lui non è qui per vincere qualcosa, ma per divertirsi.
E tra le sue squadre quella che più gli ha dato soddisfazione è stata il napoli, con cui non ha vinto una ceppa, seguita a ruota dall'Empoli, come sopra ovviamente.
Cristiano Ronaldo peccato che non l'ha incontrato prima, sennò magari col cazzo che vinceva diecimila champions però sai come se la divertivano insieme.
Ammazza quanto sei fico Mauri' quando fai 'sti discorsi.
A me fanno rodere il culo, ma sarà perché non capisco di estetica applicata al calcio.
Aggiungiamo che la roma fa un bel mercato, Dybala Belotti Winaldum, questi sì sono giocatori veri!, e può puntare allo scudetto, però Lotito è un uomo brillante e di rara intelligenza, e te credo, ti riempie di soldi per farti divertire.
Vabbè buonanotte Mauri'.
Poi dice che la comunicazione della Lazio non funziona.
UNDICI VAVRO
UNDICI MURIQI

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