Smettere di seguire il calcio
- Cinghialone
- Località: Velletri
Messaggio
Smettere di seguire il calcio
Non apro mai topic, da quando mi sono iscritto è solo la seconda volta. Se lo faccio è solo per porvi una domanda che, forse, vi è balenata in testa qualche volta e vorrei sapere come rispondereste.
Partiamo da qualche caso:
- Chievo che viene condannato per plusvalenze fittizie. La juve a gennaio ha fatto una porcata evidentissima con Rovella e i due pischelli valutati 18kk. Non è colpa esclusivamente di juve-genoa, è successo molte volte ma questo è il primo esempio che mi è venuto in mente.
- merde, juve, inter e milan da anni indebitate fino al collo ma nessuno dice un cazzo.
- recentissima modifica al regolamento sugli stipendi prorogati di 3 mesi, altrimenti in Champions ci andava il Sassuolo, a parte noi, Atalanta e Napoli.
- il cosiddetto "caos tamponi" regolato ad arte dai proprietari dei giornali più letti d'Italia, che per puro caso, sono anche presidenti di squadre di serie A. Svariati casi di "positivo/negativo in 3 giorni" sia qui da noi che in tutta Europa, ma sotto processo finisce solo la Lazio.
Sono solo i primi esempi che mi vengono in mente, ma ce ne saranno svariate decine solo negli ultimi anni.
Detto questo, avete mai pensato di abbandonare il calcio, dato che di sport c'è rimasto poco? Avete mai pensato di smettere di seguirlo?
Intanto vi do la mia risposta: sì, ci ho pensato. Consciamente mi rendo conto di quanto sia da stupidi continuare a seguire un carrozzone dove i diritti sono diversi in base a come ti chiami, ma sono innamorato della Lazio e di ciò che rappresenta. Devo comunque essere onesto: se ci riuscissi smetterei di perdere tempo e di incazzarmi con questa pantomima, dove l'unica cosa vera rimasta è l'amore per la squadra che si tifa, nonostante tutto. Anzi, paradossalmente più veniamo attaccati e più la difendo, più mi fa schifo la situazione e più abbraccio la Lazio. Però la testa me lo dice spesso. Mi dice spesso che sono un coglione con sogni di gloria che solo un bambino innamorato ormai può avere.
Partiamo da qualche caso:
- Chievo che viene condannato per plusvalenze fittizie. La juve a gennaio ha fatto una porcata evidentissima con Rovella e i due pischelli valutati 18kk. Non è colpa esclusivamente di juve-genoa, è successo molte volte ma questo è il primo esempio che mi è venuto in mente.
- merde, juve, inter e milan da anni indebitate fino al collo ma nessuno dice un cazzo.
- recentissima modifica al regolamento sugli stipendi prorogati di 3 mesi, altrimenti in Champions ci andava il Sassuolo, a parte noi, Atalanta e Napoli.
- il cosiddetto "caos tamponi" regolato ad arte dai proprietari dei giornali più letti d'Italia, che per puro caso, sono anche presidenti di squadre di serie A. Svariati casi di "positivo/negativo in 3 giorni" sia qui da noi che in tutta Europa, ma sotto processo finisce solo la Lazio.
Sono solo i primi esempi che mi vengono in mente, ma ce ne saranno svariate decine solo negli ultimi anni.
Detto questo, avete mai pensato di abbandonare il calcio, dato che di sport c'è rimasto poco? Avete mai pensato di smettere di seguirlo?
Intanto vi do la mia risposta: sì, ci ho pensato. Consciamente mi rendo conto di quanto sia da stupidi continuare a seguire un carrozzone dove i diritti sono diversi in base a come ti chiami, ma sono innamorato della Lazio e di ciò che rappresenta. Devo comunque essere onesto: se ci riuscissi smetterei di perdere tempo e di incazzarmi con questa pantomima, dove l'unica cosa vera rimasta è l'amore per la squadra che si tifa, nonostante tutto. Anzi, paradossalmente più veniamo attaccati e più la difendo, più mi fa schifo la situazione e più abbraccio la Lazio. Però la testa me lo dice spesso. Mi dice spesso che sono un coglione con sogni di gloria che solo un bambino innamorato ormai può avere.
- Oscar70
- Località: Umbria
Calma,passione e una spruzzata di leggerezza.
PS: io so già curioso de vede come gioca stocazzo sulla linea difensiva a tre
PS: io so già curioso de vede come gioca stocazzo sulla linea difensiva a tre
Ci ho pensato e ci ero quasi riuscito nel secondo anno di pioli.
A metà stagione ‘16/‘17 sono tornato a seguire tutto e dalla Supercoppa vinta con gol di Murgia me so’ fomentato peggio di prima.
È una malattia il calcio.
A metà stagione ‘16/‘17 sono tornato a seguire tutto e dalla Supercoppa vinta con gol di Murgia me so’ fomentato peggio di prima.
È una malattia il calcio.
- Takkar
- Località: Roma
Magari ci riuscissi.
Durante il lockdown se stava 'na favola
Durante il lockdown se stava 'na favola
“Scusi signora, vado bene per Sassuolo?”
"davanti ai soldi diventano tutti mezzi uomini o quasi." CIT
"Ancora qua sta questo? Uomo senza un minimo di dignità" CIT
"davanti ai soldi diventano tutti mezzi uomini o quasi." CIT
"Ancora qua sta questo? Uomo senza un minimo di dignità" CIT
- Goosebump
- Località: Roma
Io sto già smettendo di fumare... se c'aggiungo pure il calcio divento uno straccio...
Cmq sì... di roba tossica ne respiriamo pure li purtroppo.
Cmq sì... di roba tossica ne respiriamo pure li purtroppo.
- TestaNera
- Località: ROMA
A me del calcio non me ne po' frega' de meno.
Tifo lazio e soprattutto chi la sostiene.
Tifo lazio e soprattutto chi la sostiene.
- Ruben Sosa
- Località: Roma
Questi sono i sintomi dell'astinenza da stadio Cinghialo'.
Quando entri là dentro e guardi negli occhi i fratelli Laziali tutto improvvisamente riacquista un senso. Anche tutto quello che hai elencato tu. Ti ricordi perchè hai fatto questa scelta folle. Quello che è certo è che torneremo. Prima o poi torneremo.
...pure per vedere all'opera stocazzo al posto di Radu
Quando entri là dentro e guardi negli occhi i fratelli Laziali tutto improvvisamente riacquista un senso. Anche tutto quello che hai elencato tu. Ti ricordi perchè hai fatto questa scelta folle. Quello che è certo è che torneremo. Prima o poi torneremo.
...pure per vedere all'opera stocazzo al posto di Radu
- blau-weiss
- Località: Polonia
Il calcio da mo che l'ho abbandonato. Rimane solo la Lazio.
È vero poi che uno continua a sognare scudetti e coppe. Però c'è anche una parte di me che spera in una superlega europea con la Lazio che rimane a giocare in qualche piccola lega nazionale senza tutte le porcate che hai elencato.
Per questo non capisco quando la gente sogna l'adidas o qualche sceicco che ci compra per farci un giocattolo.
È vero poi che uno continua a sognare scudetti e coppe. Però c'è anche una parte di me che spera in una superlega europea con la Lazio che rimane a giocare in qualche piccola lega nazionale senza tutte le porcate che hai elencato.
Per questo non capisco quando la gente sogna l'adidas o qualche sceicco che ci compra per farci un giocattolo.
- Domenico1900
- Località: italia
Sì ci ho pensato e ci ho provato, cioè mi convincevo di provarci ma non ci ho mai concretamente e realmente provato.
Di sicuro il calcio non lo seguo più al di fuori della Lazio se non sporadicamente, sono abbastanza schifato da pay tv,orari e schifezze mafiose.
La Lazio per me è come un affetto di famiglia,un figlio,un fratello etc...Non riuscirei mai a rinunciarci
Di sicuro il calcio non lo seguo più al di fuori della Lazio se non sporadicamente, sono abbastanza schifato da pay tv,orari e schifezze mafiose.
La Lazio per me è come un affetto di famiglia,un figlio,un fratello etc...Non riuscirei mai a rinunciarci
Razionalmente sì. Ma il calcio anzi la Lazio è passione e la passione ha poco di razionale.
Concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur
- Spike
- Località: Roma
La Lazio è irrazionalità.
Manco per la figa uscirei la mattina per tornà la sera facendomi (nel mio caso) 60 km ad andà e 60 km a tornà.
Imbottigliarmi nel traffico, bestemmià per un parcheggio.
Magnà panini demmerda dallo zozzone de domenica dopo un paio di birre a Ponte Milvio mentre me ne vado allo stadio.
Andà da solo senza compagnia, senza amici, da solo! per poi diventà fratello dell'abbonato vicino a me.
Prendermi per 90 minutiil freddo invernale, la pioggia, il vento.
Poi magari perdi pure e te devi rifa tutto al contrario con il fardello della sconfitta sull'anima.
Prendi la macchina e te ritrovi n'altra volta in una giungla de lamiere, bestemmie....
La Lazio è irrazionalità e per questo motivo manco me pongo la domanda se ha senso o meno seguire il calcio..
Manco per la figa uscirei la mattina per tornà la sera facendomi (nel mio caso) 60 km ad andà e 60 km a tornà.
Imbottigliarmi nel traffico, bestemmià per un parcheggio.
Magnà panini demmerda dallo zozzone de domenica dopo un paio di birre a Ponte Milvio mentre me ne vado allo stadio.
Andà da solo senza compagnia, senza amici, da solo! per poi diventà fratello dell'abbonato vicino a me.
Prendermi per 90 minutiil freddo invernale, la pioggia, il vento.
Poi magari perdi pure e te devi rifa tutto al contrario con il fardello della sconfitta sull'anima.
Prendi la macchina e te ritrovi n'altra volta in una giungla de lamiere, bestemmie....
La Lazio è irrazionalità e per questo motivo manco me pongo la domanda se ha senso o meno seguire il calcio..
- Cannonau
- Località: Roma
Topic molto interessante e profondo.
La tua analisi ci sta tutta
Il problema e' che, come ha detto l'amico qualche riga sopra, e' una malattia. Io non riesco a non vedere la Lazio, a non andare allo stadio a non invorticarmi ogni volta che giochiamo.
Se ne fossi davvero capace, forse si, smetterei di seguirlo.
La tua analisi ci sta tutta
Il problema e' che, come ha detto l'amico qualche riga sopra, e' una malattia. Io non riesco a non vedere la Lazio, a non andare allo stadio a non invorticarmi ogni volta che giochiamo.
Se ne fossi davvero capace, forse si, smetterei di seguirlo.
Vince sempre chi più crede.
Avoglia se ci ho pensato... Ma come diceva Giorgione "di Lazio ci si ammala inguaribilmente", quindi purtroppo non ci sono mai riuscito... Non riuscirei mai ad abbandonare e non difendere l'Amore della mia vita, MAI, aggiungo, purtroppo solo per colpa della merda che è ormai diventato sto carrozzone.
- foketto
- Località: xxx
da quel 1980 maledetto,fino alla tessera del tifoso,chissà quante volte l'ho pensato.
ma cosa vogliamo fare?! lasciare campo libero a sta pletora sconfinata di sciacalli che per prima cosa, PRIMA COSA,si fionderebbero sulla LAZIO facendola a brandelli?! la tua amarezza è la mia,ma ti rispondo
MPC
manco per cazzo
FORZA LAZIO
ma cosa vogliamo fare?! lasciare campo libero a sta pletora sconfinata di sciacalli che per prima cosa, PRIMA COSA,si fionderebbero sulla LAZIO facendola a brandelli?! la tua amarezza è la mia,ma ti rispondo
MPC
manco per cazzo
FORZA LAZIO
Questa Maglia quando ti entra nel cuore lo avvolge e ne assume le sembianze. Ma che ne sanno gli altri... (Fefè).
- Domenico1900
- Località: italia
la giornata odierna contribuisce ad alimentare questo pensiero: 10 partite in 10 orari diversi
- Nicomcm
- Località: Roma
Bhè non nascondo che ci sono stati e ci sono momenti che pensi " m avete rotto er cazzo sto sport guardatevelo voi" , parlo di partite ed episodi che veramente vanno oltre il calcio, lo sport....vedi il primo anno di VAR, oppure chi non lo ha pensato... quando Orsato ha fischiato il rigore nel derby su strootman. Però ci sono momenti Unici e Memorabili nei quali ti senti drogato di Lazio.
Come ha scritto qualcuno, quando poi sali quei gradini e vedi quel prato verde, quei colori, tutta quella gente , che poi è la tua gente, tu sei quella gente, bhè ti senti a casa, al di la di come potrà finire 90 minuti più tardi.
Al di la di tutto questo, la risposta la trovo quando guardo mio padre. Lui è del 56 e ne ha vissuta di Lazio. Ha vissuto come molti altri Laziali situazioni ed annate...........che io che sono dell 89 mi sento un privilegiato. Eppure Lui sta li, non molla... e tifa ed esulta come se avesse 20 anni. Se non ha "mollato" Lui, io come potrei mollare?
Come ha scritto qualcuno, quando poi sali quei gradini e vedi quel prato verde, quei colori, tutta quella gente , che poi è la tua gente, tu sei quella gente, bhè ti senti a casa, al di la di come potrà finire 90 minuti più tardi.
Al di la di tutto questo, la risposta la trovo quando guardo mio padre. Lui è del 56 e ne ha vissuta di Lazio. Ha vissuto come molti altri Laziali situazioni ed annate...........che io che sono dell 89 mi sento un privilegiato. Eppure Lui sta li, non molla... e tifa ed esulta come se avesse 20 anni. Se non ha "mollato" Lui, io come potrei mollare?
I COLORI DEI NOSTRI PADRI, I COLORI DEI NOSTRI FIGLI
Stesse sensazioni e stesse esperienze. Vedere un omone di 60 anni e rotti che si rotola per terra dopo il gol di caicedo a cagliari ti ripaga di tutte le zozzate che vedi ogni domenica e ti restituisce il senso di tutto.Nicomcm ha scritto:Bhè non nascondo che ci sono stati e ci sono momenti che pensi " m avete rotto er cazzo sto sport guardatevelo voi" , parlo di partite ed episodi che veramente vanno oltre il calcio, lo sport....vedi il primo anno di VAR, oppure chi non lo ha pensato... quando Orsato ha fischiato il rigore nel derby su strootman. Però ci sono momenti Unici e Memorabili nei quali ti senti drogato di Lazio.
Come ha scritto qualcuno, quando poi sali quei gradini e vedi quel prato verde, quei colori, tutta quella gente , che poi è la tua gente, tu sei quella gente, bhè ti senti a casa, al di la di come potrà finire 90 minuti più tardi.
Al di la di tutto questo, la risposta la trovo quando guardo mio padre. Lui è del 56 e ne ha vissuta di Lazio. Ha vissuto come molti altri Laziali situazioni ed annate...........che io che sono dell 89 mi sento un privilegiato. Eppure Lui sta li, non molla... e tifa ed esulta come se avesse 20 anni. Se non ha "mollato" Lui, io come potrei mollare?
Non nascondo che pure io l'ultimo anno l'ho vissuto male, nemmeno le partite di champions mi hanno coinvolto come in passato, ed è sicuramente dovuto al fatto che non possiamo andare allo stadio.
Poi sarò strano io, ma se la Lazio va bene me la posso guardare pure in tv, ma quando zoppica o va proprio male se non sto allo stadio me viene l'ansia proprio, la vivo come se fosse un po' colpa mia.
Le ingiustizie e le merdate nel calcio ce so sempre state, a noi poi è dai tempi de seghedoni che ce la fanno zozza. Non è un segno dei tempi, è la normalità, fa quasi parte del gioco diciamo. E quando vince la Lazio è ancora più bello pure perché vinci anche contro ste cose.
- IOCERO
- Località: Roma
Se fosse “il calcio “ forse lo avrei già fatto...
Ma la Lazio non è “il calcio” la Lazio è molto di più .
Ma la Lazio non è “il calcio” la Lazio è molto di più .
- IOCERO
- Località: Roma
Se fosse “il calcio “ forse lo avrei già fatto...
Ma la Lazio non è “il calcio” la Lazio è molto di più .
Ma la Lazio non è “il calcio” la Lazio è molto di più .
- Blevins
- Località: Roma
accannato da svariati anni
vedo esclusivamente la Lazio, so a malapena chi gioca in serie A
disinteresse estremo
vedo esclusivamente la Lazio, so a malapena chi gioca in serie A
disinteresse estremo
- mimmo
- Località: Roma
se dovessero fare la superlega oppure la nuova Champions con le partite dei campionati nazionali spostate al mercoledì mollo tutto.
- Nicomcm
- Località: Roma
Ritratto TUTTO. Oggi pe colpa de Muriqi c ho pensato seriamente de mollà tutto. Mortacci de tutto er kossovo.Nicomcm ha scritto: ↑19/02/2021, 23:14Bhè non nascondo che ci sono stati e ci sono momenti che pensi " m avete rotto er cazzo sto sport guardatevelo voi" , parlo di partite ed episodi che veramente vanno oltre il calcio, lo sport....vedi il primo anno di VAR, oppure chi non lo ha pensato... quando Orsato ha fischiato il rigore nel derby su strootman. Però ci sono momenti Unici e Memorabili nei quali ti senti drogato di Lazio.
Come ha scritto qualcuno, quando poi sali quei gradini e vedi quel prato verde, quei colori, tutta quella gente , che poi è la tua gente, tu sei quella gente, bhè ti senti a casa, al di la di come potrà finire 90 minuti più tardi.
Al di la di tutto questo, la risposta la trovo quando guardo mio padre. Lui è del 56 e ne ha vissuta di Lazio. Ha vissuto come molti altri Laziali situazioni ed annate...........che io che sono dell 89 mi sento un privilegiato. Eppure Lui sta li, non molla... e tifa ed esulta come se avesse 20 anni. Se non ha "mollato" Lui, io come potrei mollare?
I COLORI DEI NOSTRI PADRI, I COLORI DEI NOSTRI FIGLI
- aquila67
- Località: Sperlonga
Mi sa che me lo ordina il dottore:
“Smetti de fuma’!”
“ ma neanche 5 sigarette al giorno?”
“Allora smettila di guardare la LAZIO”
“Smetti de fuma’!”
“ ma neanche 5 sigarette al giorno?”
“Allora smettila di guardare la LAZIO”
- Goosebump
- Località: Roma
A me piaceva un casino il calcio degli anni 80.. da li ho cominciato a seguirlo.
Un ragazzino di 11 anni... ero affascinato da questi campioni che venivano dall’estero, massimo due a squadra, le magle, gli sponsor.
https://sport.sky.it/calciomercato/2020 ... -a-1980#07
Da li seguo il calcio e seppur cambiato ( il calcio) e cresciuto (io) ho sempre dentro l’incanto innocente di chi vede solo cose positive proprio come un ragazzino.
Il calcio mi ricorda le cose semplici di quando ero bambino, le cose più belle, serene...facili.
Un ragazzino di 11 anni... ero affascinato da questi campioni che venivano dall’estero, massimo due a squadra, le magle, gli sponsor.
https://sport.sky.it/calciomercato/2020 ... -a-1980#07
Da li seguo il calcio e seppur cambiato ( il calcio) e cresciuto (io) ho sempre dentro l’incanto innocente di chi vede solo cose positive proprio come un ragazzino.
Il calcio mi ricorda le cose semplici di quando ero bambino, le cose più belle, serene...facili.
Assolutamente si.
Di smettere di seguire il calcio ci ho pensato spesso, ma mai di smettere di praticarlo o di sostenere e seguire la Lazio che, per me, rimane qualcosa al di sopra dello sport. Alla Lazio mi legano troppe emozioni, troppe esperienze di vita...é impossibile smettere di seguirla.
Principalmente i motivi che mi stanno facendo odiare il calcio (nel vero senso della parola) sono
- la commercializzazione dello sport stesso/ l'evidenza e/o la prevedibilitá con la quale tutte le decisioni (UEFA, FIFA, Lega) sono solamente attuate per aumentare gli introiti commerciali
- la quantitá di partite offerte in settimana
- la commercializzazione dello sportivo tramite giornali, social, mogli e veline
- la distanza tra il calciatore come persona e il tifoso come persona
- la distanza tra la squadra e il luogo d'appartenenza (pochi giocatori dai vivai, pochi giocatori italiani, poche scuole calcio affiliate...)
- la disparitá di forza tecnica e commerciale delle grandi squadre rispetto a quelle minori che rendono il 95% dei risultati scontati / la disparitá di forze tra squadre di serie maggiori e minori
- la sfacciataggine con la quale viene sfruttato per evadere tasse, fare girare capitali ecc. / il fatto che molte societá sono in mano a delle holding con sede in paradisi fiscali
- la falsa immagine che il calcio vuole dare di se con iniziative del tipo "Say no to racism"
- e molto molto molto altro
Di smettere di seguire il calcio ci ho pensato spesso, ma mai di smettere di praticarlo o di sostenere e seguire la Lazio che, per me, rimane qualcosa al di sopra dello sport. Alla Lazio mi legano troppe emozioni, troppe esperienze di vita...é impossibile smettere di seguirla.
Principalmente i motivi che mi stanno facendo odiare il calcio (nel vero senso della parola) sono
- la commercializzazione dello sport stesso/ l'evidenza e/o la prevedibilitá con la quale tutte le decisioni (UEFA, FIFA, Lega) sono solamente attuate per aumentare gli introiti commerciali
- la quantitá di partite offerte in settimana
- la commercializzazione dello sportivo tramite giornali, social, mogli e veline
- la distanza tra il calciatore come persona e il tifoso come persona
- la distanza tra la squadra e il luogo d'appartenenza (pochi giocatori dai vivai, pochi giocatori italiani, poche scuole calcio affiliate...)
- la disparitá di forza tecnica e commerciale delle grandi squadre rispetto a quelle minori che rendono il 95% dei risultati scontati / la disparitá di forze tra squadre di serie maggiori e minori
- la sfacciataggine con la quale viene sfruttato per evadere tasse, fare girare capitali ecc. / il fatto che molte societá sono in mano a delle holding con sede in paradisi fiscali
- la falsa immagine che il calcio vuole dare di se con iniziative del tipo "Say no to racism"
- e molto molto molto altro
Ultima modifica di Contea il 22/02/2021, 14:38, modificato 1 volta in totale.
Evidentemente la pratica di taroccare i bilanci con le plusvalenze fittizie di giocatori che non sono manco professionisti è avallata da Figc e UEFA, altrimenti non mi spiego come non si possa introdurre una semplice regoletta che stabilisca che per i trasferimenti dei giovani della primavera un valore fisso massimo (tipo premio di formazione) di 500k a meno che non abbiano collezionato almeno 1000 minuti in prima squadra in competizioni ufficiali.
La ratio è molto semplice: se il giocatore è buono e vale i 15-20 mln, perché non dovrei schierarlo?
Ha meno di mille minuti in competizioni ufficiali? Allora valore max cartellino 500k.
Vuoi gonfiare il bilancio? Ok, liberissimo. Intanto lo fai giocare 1000 minuti e ti accolli i rischi del caso. Tanto se vale 30 mln (tipo il primavera dell'Atalanta) che problema c'è a fargli fare una decina di partite?
E buonanotte agli impicci.
La ratio è molto semplice: se il giocatore è buono e vale i 15-20 mln, perché non dovrei schierarlo?
Ha meno di mille minuti in competizioni ufficiali? Allora valore max cartellino 500k.
Vuoi gonfiare il bilancio? Ok, liberissimo. Intanto lo fai giocare 1000 minuti e ti accolli i rischi del caso. Tanto se vale 30 mln (tipo il primavera dell'Atalanta) che problema c'è a fargli fare una decina di partite?
E buonanotte agli impicci.
- lennon85
- Località: Norcia (Pg) - Roma
Sicuramente fino a qualche anno fa era diverso, da adolescente ero un'enciclopedia, conoscevo tipo tutti i giocatori e le formazioni dei maggiori campionati europei e non solo, non scherzo, tra partite su telepiù (non me ne perdevo una), videogiochi e riviste. Una passione sfrenata, da malato.
Da qualche anno sto vivendo un disinteresse naturale verso questo mondo, non so se per tutto il business che c'è intorno e le porcate che tendono a spingere alcune squadre invece che altre (ma anche prima era così), oppure solo perchè con gli anni sono emersi altri interessi e priorità, ma so che un po' me ne dispiaccio.
Non ho più lo stesso coinvolgimento che avevo prima nel vedere una partita che non sia della Lazio, a meno che non si tratti di eventi imperdibili (tipo finale di Champions o Mondiali ed Europei), tant'è che per tenermi ancora "vigile" su quello che succede nel calcio ogni settimana dedico un po' di tempo a studiare le scommesse da fare, anche giocando pochi euro, solo per avere il brivido di interessarmi a un risultato.
Poi nell'ultimo anno con sta cazzo di pandemia manca anche l'aspetto emotivo di guardare una partita col pubblico, anche di vedere le foto e i video delle tifoserie dentro e fuori dallo stadio.
Oggi l'unica cosa che mi provoca emozione nel calcio è la Lazio e tutto quello che gli gira intorno.
Non scherzo se dico che se per assurdo non ci fosse più la Lazio per me sarebbe già tutto finito.
Peraltro conosco ormai diverse persone che ora non seguono più il calcio come prima, forse è una cosa fisiologica dovuta anche a questa fase storica in cui ci stanno bombardando con molti aspetti che lo stanno rendendo finto.
Da qualche anno sto vivendo un disinteresse naturale verso questo mondo, non so se per tutto il business che c'è intorno e le porcate che tendono a spingere alcune squadre invece che altre (ma anche prima era così), oppure solo perchè con gli anni sono emersi altri interessi e priorità, ma so che un po' me ne dispiaccio.
Non ho più lo stesso coinvolgimento che avevo prima nel vedere una partita che non sia della Lazio, a meno che non si tratti di eventi imperdibili (tipo finale di Champions o Mondiali ed Europei), tant'è che per tenermi ancora "vigile" su quello che succede nel calcio ogni settimana dedico un po' di tempo a studiare le scommesse da fare, anche giocando pochi euro, solo per avere il brivido di interessarmi a un risultato.
Poi nell'ultimo anno con sta cazzo di pandemia manca anche l'aspetto emotivo di guardare una partita col pubblico, anche di vedere le foto e i video delle tifoserie dentro e fuori dallo stadio.
Oggi l'unica cosa che mi provoca emozione nel calcio è la Lazio e tutto quello che gli gira intorno.
Non scherzo se dico che se per assurdo non ci fosse più la Lazio per me sarebbe già tutto finito.
Peraltro conosco ormai diverse persone che ora non seguono più il calcio come prima, forse è una cosa fisiologica dovuta anche a questa fase storica in cui ci stanno bombardando con molti aspetti che lo stanno rendendo finto.
- blau-weiss
- Località: Polonia
Ma mica solo coi ragazzini si fanno gli impicci. Ho appena scoperto che nell'affare Osihmen, il Lille ha preso dal napoli Karnezis. Valutazione: 20 milioni.Gato ha scritto: ↑22/02/2021, 11:21Evidentemente la pratica di taroccare i bilanci con le plusvalenze fittizie di giocatori che non sono manco professionisti è avallata da Figc e UEFA, altrimenti non mi spiego come non si possa introdurre una semplice regoletta che stabilisca che per i trasferimenti dei giovani della primavera un valore fisso massimo (tipo premio di formazione) di 500k a meno che non abbiano collezionato almeno 1000 minuti in prima squadra in competizioni ufficiali.
La ratio è molto semplice: se il giocatore è buono e vale i 15-20 mln, perché non dovrei schierarlo?
Ha meno di mille minuti in competizioni ufficiali? Allora valore max cartellino 500k.
Vuoi gonfiare il bilancio? Ok, liberissimo. Intanto lo fai giocare 1000 minuti e ti accolli i rischi del caso. Tanto se vale 30 mln (tipo il primavera dell'Atalanta) che problema c'è a fargli fare una decina di partite?
E buonanotte agli impicci.
- Vedo solo bianco blu
- Località: Roma
Tutte considerazioni che condivido, sarebbe proprio il caso di dedicarsi ad altro.
Nonostante questo, per quanto mi riguarda è più facile che smetta di fumare che mi disinteressi della SS Lazio.
Nonostante questo, per quanto mi riguarda è più facile che smetta di fumare che mi disinteressi della SS Lazio.
Alla notizia della penalizzazione ci radunammo liberamente. Furono dette poche parole: "Quella è la porta. Chi vuole resti, chi vuole può andare via".
Rimanemmo tutti!
(E. Fascetti)
Rimanemmo tutti!
(E. Fascetti)
- Cinghialone
- Località: Velletri
Condivido alla grande il distacco dato dalla situazione attuale che "ovatta" ogni sensazione. Sicuramente questo influisce, vuoi mette assesta' una manata sulla schiena del compagno di seggiolino all'urla' da solo dentro casa, dopo un gol? Non ho potuto fa' neanche casino con mio padre ai due gol di Caicedo con le torinesi, mentre lo scorso anno succedeva un macello. Dopo il 2-1 a Cagliari ho dovuto ricompra' una sedia e stucca' un muro, potete capi' da soli quello che è successo
Per concludere, direi che col calcio posso pure smette, ma con la Lazio MPC (cit.)
Per concludere, direi che col calcio posso pure smette, ma con la Lazio MPC (cit.)
Almeno karnezis è un professionista. Lì hai poco fa inventarti.. se per me Patric vale 45 mln e qualcuno me li dà, anche fittizi, è un conto perché Patric gioca da cinque anni in serie A.blau-weiss ha scritto:Ma mica solo coi ragazzini si fanno gli impicci. Ho appena scoperto che nell'affare Osihmen, il Lille ha preso dal napoli Karnezis. Valutazione: 20 milioni.Gato ha scritto: ↑22/02/2021, 11:21Evidentemente la pratica di taroccare i bilanci con le plusvalenze fittizie di giocatori che non sono manco professionisti è avallata da Figc e UEFA, altrimenti non mi spiego come non si possa introdurre una semplice regoletta che stabilisca che per i trasferimenti dei giovani della primavera un valore fisso massimo (tipo premio di formazione) di 500k a meno che non abbiano collezionato almeno 1000 minuti in prima squadra in competizioni ufficiali.
La ratio è molto semplice: se il giocatore è buono e vale i 15-20 mln, perché non dovrei schierarlo?
Ha meno di mille minuti in competizioni ufficiali? Allora valore max cartellino 500k.
Vuoi gonfiare il bilancio? Ok, liberissimo. Intanto lo fai giocare 1000 minuti e ti accolli i rischi del caso. Tanto se vale 30 mln (tipo il primavera dell'Atalanta) che problema c'è a fargli fare una decina di partite?
E buonanotte agli impicci.
- Carlo
- Località: IT
Chissene frega del calcio, del campionato, delle coppe. Tutto finto. Non è niente di più del wrestling.
L'emozione te la danno quelli come te. Le urla, la passione, le coreografie, i pianti. Sapere che quando ti incontri con un fratello Laziale, lo guardi negli occhi, e le emozioni belle o brutte che stai provando le sta provando anche lui. L'emozione è fare parte di una famiglia. E lo dimostrano le partite senza pubblico.
Inviato dal mio Mi 10 utilizzando Tapatalk
L'emozione te la danno quelli come te. Le urla, la passione, le coreografie, i pianti. Sapere che quando ti incontri con un fratello Laziale, lo guardi negli occhi, e le emozioni belle o brutte che stai provando le sta provando anche lui. L'emozione è fare parte di una famiglia. E lo dimostrano le partite senza pubblico.
Inviato dal mio Mi 10 utilizzando Tapatalk
- blau-weiss
- Località: Polonia
Uno di quei momenti. L'unica speranza che il calcio sia ancora qualcosa più di uno sport buttata nel cesso per 30 denari. Che cazzo lo seguo a fa sto calcio.
- foketto
- Località: xxx
cor cazzo
cor cazzo che smetto
cor cazzo che smetto
Questa Maglia quando ti entra nel cuore lo avvolge e ne assume le sembianze. Ma che ne sanno gli altri... (Fefè).
- foketto
- Località: xxx
Sei perdonato,suCinghialone ha scritto: ↑19/02/2021, 14:27Non apro mai topic, da quando mi sono iscritto è solo la seconda volta. .
arriva Maurizietto Gargamella,so cazzi pe tutti i puffi da oggi in poi
Questa Maglia quando ti entra nel cuore lo avvolge e ne assume le sembianze. Ma che ne sanno gli altri... (Fefè).
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ribadisco,non smetto manco per cazzofoketto ha scritto: ↑31/05/2021, 21:52Sei perdonato,suCinghialone ha scritto: ↑19/02/2021, 14:27Non apro mai topic, da quando mi sono iscritto è solo la seconda volta. .
arriva Maurizietto Gargamella,so cazzi pe tutti i puffi da oggi in poi
qui da Urano è tutto (che è pure celeste) a voi la linea
Questa Maglia quando ti entra nel cuore lo avvolge e ne assume le sembianze. Ma che ne sanno gli altri... (Fefè).