Caos tamponi
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Caos tamponi
Ritengo che sia meglio aprire un topic dedicato sennò non ci si capisce nulla.
Roma merda.
Roma merda.
Concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur
Caso tamponi, così il collegio difensivo della Lazio demolisce, punto per punto, le accuse della procura federale
Quei 19 minuti che assolvono la Lazio” scrive oggi La Repubblica, in riferimento a una delle accuse che la procura federale ha fatto al club biancoceleste nell’inchiesta sul caso tamponi.
I 19 minuti in questione sono quelli che sono trascorsi dalla fine dell’allenamento del 3 novembre (ore 10.30) – quello contestato a cui hanno partecipato Immobile, Leiva e Strakosha – e la comunicazione arrivata al dottor Rodia (ore 10.49) della positività dei tre atleti sopracitati. A Formello dunque non sapevano l’esito dei controlli con la Synlab: la prova dei messaggi, con annessi orari, potrebbe far cadere uno dei capi d’accusa.
La Lazio nella sua memoria difensiva da 20 pagine “demolisce, punto per punto, la tesi dell’accusa del procura Figc”. In primis, un passo fondamentale. A Formello sostengono che “la federazione italiana e i suoi vari organi, compresa la procura, non hanno facoltà di giurisdizione nei tornei organizzati da altre federazioni o istituzioni europee”. Dunque la Figc non potrebbe agire nel territorio di competenza della Uefa.
Per quanto riguarda la presenza di Immobile in Torino-Lazio, la società biancoceleste ha le prove che l’attaccante sia stato autorizzato dalla Asl di Roma 1 di partecipare alla trasferta, essendo risultato negativo a due tamponi consecutivi. Lo stesso discorso vale per Djavan Anderson, la cui convocazione l’8 novembre con la Juventus è stata contestata dalla procura federale.
Quei 19 minuti che assolvono la Lazio” scrive oggi La Repubblica, in riferimento a una delle accuse che la procura federale ha fatto al club biancoceleste nell’inchiesta sul caso tamponi.
I 19 minuti in questione sono quelli che sono trascorsi dalla fine dell’allenamento del 3 novembre (ore 10.30) – quello contestato a cui hanno partecipato Immobile, Leiva e Strakosha – e la comunicazione arrivata al dottor Rodia (ore 10.49) della positività dei tre atleti sopracitati. A Formello dunque non sapevano l’esito dei controlli con la Synlab: la prova dei messaggi, con annessi orari, potrebbe far cadere uno dei capi d’accusa.
La Lazio nella sua memoria difensiva da 20 pagine “demolisce, punto per punto, la tesi dell’accusa del procura Figc”. In primis, un passo fondamentale. A Formello sostengono che “la federazione italiana e i suoi vari organi, compresa la procura, non hanno facoltà di giurisdizione nei tornei organizzati da altre federazioni o istituzioni europee”. Dunque la Figc non potrebbe agire nel territorio di competenza della Uefa.
Per quanto riguarda la presenza di Immobile in Torino-Lazio, la società biancoceleste ha le prove che l’attaccante sia stato autorizzato dalla Asl di Roma 1 di partecipare alla trasferta, essendo risultato negativo a due tamponi consecutivi. Lo stesso discorso vale per Djavan Anderson, la cui convocazione l’8 novembre con la Juventus è stata contestata dalla procura federale.
Concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur
- Edo_88
- Località: Guidonia
Solito polverone alzato per spararci ancora più merda. Ci stanno riuscendo alla grande, visto i commenti della gente sotto ai post che ne parlano.
Il più buono dice che dobbiamo retrocedere.
Tanto per cambiare, ce fanno na ricca pompa
Il più buono dice che dobbiamo retrocedere.
Tanto per cambiare, ce fanno na ricca pompa
- Domenico1900
- Località: italia
In tutta questa storia il danno maggiore sarà la mancanza di serenità nell'ambiente da qui ai prossimi 2 mesi
- Goosebump
- Località: Roma
È esattamente il mio pensiero. Ma ai giocatori non credere, ‘ste cose gli fanno rodere il culo...Domenico1900 ha scritto: ↑18/02/2021, 21:53In tutta questa storia il danno maggiore sarà la mancanza di serenità nell'ambiente da qui ai prossimi 2 mesi
Primo perché sono viziati all’inverosimile, non credere che sono come noi.
Fare il calciatore, pur essendo milionario, significata: allenarsi, sudare...svegliarsi presto.Significa tornare tardi la sera, avere vacanze limitate, non godersi appieno la famiglia e tante altre cose...prendersi pioggia, freddo e cazzi vari....
Da milionari eh... avendo milioni in banca.
Questo lo fanno pur essendo milionari.... questa è la logica, si fa per la squadra, per i i compagni....un po’ come militari, cameratismo.
Ma se qualcuno gli rompe il cazzo su qualcosa che non li riguarda, e mette in discussione i loro sacrifici e il loro orgoglio con illazioni e pippe mentali...
Ecco Se qualcuno mette in discussione la loro lealtà e il loro lavoro serio....
Loro si incazzano...
Ricordo l’italia del 2006 quando vinse i mondiali.. anno di calciopoli... c’era l’orgoglio.
Io credo in questo... l’ho già scritto... gli si ritorcerà contro ai poteri forti ‘sta cosa.
- Domenico1900
- Località: italia
hai ragione sono d'accordo. E' che spesso, se non sempre, noi tifosi siamo gli ultimi a poter parlare di aspetti psicologici ed altro perché emotivamente troppo coinvolti.Goosebump ha scritto: ↑18/02/2021, 22:46È esattamente il mio pensiero. Ma ai giocatori non credere, ‘ste cose gli fanno rodere il culo...Domenico1900 ha scritto: ↑18/02/2021, 21:53In tutta questa storia il danno maggiore sarà la mancanza di serenità nell'ambiente da qui ai prossimi 2 mesi
Primo perché sono viziati all’inverosimile, non credere che sono come noi.
Fare il calciatore, pur essendo milionario, significata: allenarsi, sudare...svegliarsi presto.Significa tornare tardi la sera, avere vacanze limitate, non godersi appieno la famiglia e tante altre cose...prendersi pioggia, freddo e cazzi vari....
Da milionari eh... avendo milioni in banca.
Questo lo fanno pur essendo milionari.... questa è la logica, si fa per la squadra, per i i compagni....un po’ come militari, cameratismo.
Ma se qualcuno gli rompe il cazzo su qualcosa che non li riguarda, e mette in discussione i loro sacrifici e il loro orgoglio con illazioni e pippe mentali...
Ecco Se qualcuno mette in discussione la loro lealtà e il loro lavoro serio....
Loro si incazzano...
Ricordo l’italia del 2006 quando vinse i mondiali.. anno di calciopoli... c’era l’orgoglio.
Io credo in questo... l’ho già scritto... gli si ritorcerà contro ai poteri forti ‘sta cosa.
Confido nella banda Inzaghi che ha sempre dimostrato di essere una famiglia
- Domenico1900
- Località: italia
Stamattina ho letto che Pulcini ha in mano l'ok della asl roma 1 che autorizza immobile a giocare a torino. Inoltre è già ingiusto il deferimento figuriamoci un verdetto negativo
- Alfa83
- Località: Guidonia
Il titolo di questo topic e' fuorviante,non c'e nessun caos tamponi visto che i fatti sono abbastanza chiari,esiste un caos giuridico e normativo al limite.
Gasperini pedalino disparo
- Tony
- Località: Torino
Considerando che il Napoli è stato assolto per aver seguito le indicazioni della loro Asl di riferimento al posto di quelle della Lega direi che se è così abbiamo già vinto il ricorso.Massy73 ha scritto: ↑18/02/2021, 15:10Per quanto riguarda la presenza di Immobile in Torino-Lazio, la società biancoceleste ha le prove che l’attaccante sia stato autorizzato dalla Asl di Roma 1 di partecipare alla trasferta, essendo risultato negativo a due tamponi consecutivi. Lo stesso discorso vale per Djavan Anderson, la cui convocazione l’8 novembre con la Juventus è stata contestata dalla procura federale.
- ecate
- Contatta:
- Località: USA
ho pensato la stessa identica cosa.Tony ha scritto: ↑19/02/2021, 15:16Considerando che il Napoli è stato assolto per aver seguito le indicazioni della loro Asl di riferimento al posto di quelle della Lega direi che se è così abbiamo già vinto il ricorso.Massy73 ha scritto: ↑18/02/2021, 15:10Per quanto riguarda la presenza di Immobile in Torino-Lazio, la società biancoceleste ha le prove che l’attaccante sia stato autorizzato dalla Asl di Roma 1 di partecipare alla trasferta, essendo risultato negativo a due tamponi consecutivi. Lo stesso discorso vale per Djavan Anderson, la cui convocazione l’8 novembre con la Juventus è stata contestata dalla procura federale.
poi comunque esiste differenza tra accusa e gradi di giudizio.
La procura ha fatto il suo "lavoro", ma adesso ci sono comunque tre gradi di giudizio.
- Domenico1900
- Località: italia
Già si parla di una richiesta di almeno 6 punti di penalizzazione da parte della procura. Evito di scrivere altro che ho letto su alcune testate online nazionali
- mimmo
- Località: Roma
c'è da dire che lo scoop odierno è della gazzettaDomenico1900 ha scritto:Già si parla di una richiesta di almeno 6 punti di penalizzazione da parte della procura. Evito di scrivere altro che ho letto su alcune testate online nazionali
- Nicomcm
- Località: Roma
In ottica dribling conference league, mi sembra un'ottima notizia
I COLORI DEI NOSTRI PADRI, I COLORI DEI NOSTRI FIGLI
Sta storia mi sta facendo venire l'ansia. Non me ne frega più nulla del calcio giocato al momento, sto pensando sempre a sta cazzo di storia.
- aquila nel cuore
- Località: ..
Anche se dissimili nello svolgimento dei fatti e nelle circostanze vorrei però sapere perché al napoli non l'hanno penalizzato facendogli addirittura recuperare la partita, al torino idem con patate (con prove evidenti che avrebbe potuto e dovuto giocare e senza essere sanzionato per aver permesso alla primavera di disputare una partita nonostante si fosse allenata con la prima squadra), mentre la Lazio che si è mossa seguendo le indicazioni dei laboratori di analisi e dopo l'ok della lega (e avendo rinunciato ad alcuni giocatori nel match con la juve) dovrebbe subire una penalizzazione.
Forse perché la legge è uguale per tutti tranne che per la Lazio?
Forse perché la legge è uguale per tutti tranne che per la Lazio?
non ci vedo tante analogie con juve napoli o col torino. il problema nostro grosso è che siamo deferiti ed accusati di una cosa ben più grave e cioè aver fatto allenare e giocare giocatori considerati positivi. lotito a suo tempo l'ha anche ammesso che questi fossero positivi, ma positivi ad un gene che non era considerato pericoloso (quando parlò dei batteri nella vagina delle donne). il problema sta tutto qua. vediamo un po' come va, io non sto tranquillo fino a che non finisce tutto e bene.aquila nel cuore ha scritto: ↑20/03/2021, 11:16Anche se dissimili nello svolgimento dei fatti e nelle circostanze vorrei però sapere perché al napoli non l'hanno penalizzato facendogli addirittura recuperare la partita, al torino idem con patate (con prove evidenti che avrebbe potuto e dovuto giocare e senza essere sanzionato per aver permesso alla primavera di disputare una partita nonostante si fosse allenata con la prima squadra), mentre la Lazio che si è mossa seguendo le indicazioni dei laboratori di analisi e dopo l'ok della lega (e avendo rinunciato ad alcuni giocatori nel match con la juve) dovrebbe subire una penalizzazione.
Forse perché la legge è uguale per tutti tranne che per la Lazio?
Manco io sto tranquillo.
La giustizia della federazione è molto afflittiva, mentre quella del coni cui si rivolgerà la Lazio in terzo grado invece è molto più elastica nel senso che ammette prove che nei primi due gradi manco calcolano.
Oltretutto la squadra potrebbe rischiare il contraccolpo psicologico di una sanzione di tot punti dopo i primi due gradi.
La giustizia della federazione è molto afflittiva, mentre quella del coni cui si rivolgerà la Lazio in terzo grado invece è molto più elastica nel senso che ammette prove che nei primi due gradi manco calcolano.
Oltretutto la squadra potrebbe rischiare il contraccolpo psicologico di una sanzione di tot punti dopo i primi due gradi.
Concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur
- mimmo
- Località: Roma
in verità la Lazio è a processo per una controversie sull'interpretazione del protocollo, non perché abbiamo fatto giocare dei positivi.sciarpetta ha scritto: non ci vedo tante analogie con juve napoli o col torino. il problema nostro grosso è che siamo deferiti ed accusati di una cosa ben più grave e cioè aver fatto allenare e giocare giocatori considerati positivi.
il fatto che abbiamo giocato con positivi è gia stato confutato. idem sull'aver fatto allenare positivi volutamente visto che la pec della asl arrivò 9 minuti dopo la fine degli allenamenti in cui immobile e strakosha sarebbero dovuti rimanere a casa.
- aquila nel cuore
- Località: ..
Nel toro, da quello che è emerso dalle varie notizie che si sono susseguite nei giorni scorsi, pare che si siano allenati giocatori della prima squadra e con questi anche i giocatori della primavera.sciarpetta ha scritto: ↑20/03/2021, 12:37non ci vedo tante analogie con juve napoli o col torino. il problema nostro grosso è che siamo deferiti ed accusati di una cosa ben più grave e cioè aver fatto allenare e giocare giocatori considerati positivi. lotito a suo tempo l'ha anche ammesso che questi fossero positivi, ma positivi ad un gene che non era considerato pericoloso (quando parlò dei batteri nella vagina delle donne). il problema sta tutto qua. vediamo un po' come va, io non sto tranquillo fino a che non finisce tutto e bene.aquila nel cuore ha scritto: ↑20/03/2021, 11:16Anche se dissimili nello svolgimento dei fatti e nelle circostanze vorrei però sapere perché al napoli non l'hanno penalizzato facendogli addirittura recuperare la partita, al torino idem con patate (con prove evidenti che avrebbe potuto e dovuto giocare e senza essere sanzionato per aver permesso alla primavera di disputare una partita nonostante si fosse allenata con la prima squadra), mentre la Lazio che si è mossa seguendo le indicazioni dei laboratori di analisi e dopo l'ok della lega (e avendo rinunciato ad alcuni giocatori nel match con la juve) dovrebbe subire una penalizzazione.
Forse perché la legge è uguale per tutti tranne che per la Lazio?
E questo nonostante lo stop dell'asl.
In più la Lazio ha fatto allenare e giocare calciatori che, secondo il laboratorio d'analisi di avellino, erano NON POSITIVI al covid.
Ovvio che la società e lo staff tecnico si siano fidati dell'esito del responso.
A conferma di tutto ciò, quando è emerso per la UEFA il problema del fermo di taluni giocatori per il match di CL, la Ss Lazio ha provveduto a ripetere i test.
Solo allora ha poi deciso di non convocarli per il match con la juve.
A meno che la società non si sia voluta fare un clamoroso autogoal facendo ripetere i tamponi presso altra struttura, non mi pare di vederci nulla di doloso o colposo.
e a chi sarebbe stato confutato il tutto se il processo ancora deve iniziare? se devo stare a dar retta a quello che scrivono i giornalai avremmo anche avuto il testimone diretto dell'aver lasciato convocare Immobile per il torini che invece (secondo quanto detto dal giornaletto di torino) neanche sa di cosa stiamo parlando.mimmo ha scritto: ↑20/03/2021, 12:57in verità la Lazio è a processo per una controversie sull'interpretazione del protocollo, non perché abbiamo fatto giocare dei positivi.sciarpetta ha scritto: non ci vedo tante analogie con juve napoli o col torino. il problema nostro grosso è che siamo deferiti ed accusati di una cosa ben più grave e cioè aver fatto allenare e giocare giocatori considerati positivi.
il fatto che abbiamo giocato con positivi è gia stato confutato. idem sull'aver fatto allenare positivi volutamente visto che la pec della asl arrivò 9 minuti dopo la fine degli allenamenti in cui immobile e strakosha sarebbero dovuti rimanere a casa.
io dico che fino a che non si chiude tutto è meglio non dare per scontate troppe cose e secondo me il campionato della Lazio è diventato questo processo.
beati voi che state tutti così tranquilli. alla fine ce li inculiamo noi quindi, speriamo sia così.aquila nel cuore ha scritto: ↑20/03/2021, 13:07Nel toro, da quello che è emerso dalle varie notizie che si sono susseguite nei giorni scorsi, pare che si siano allenati giocatori della prima squadra e con questi anche i giocatori della primavera.sciarpetta ha scritto: ↑20/03/2021, 12:37non ci vedo tante analogie con juve napoli o col torino. il problema nostro grosso è che siamo deferiti ed accusati di una cosa ben più grave e cioè aver fatto allenare e giocare giocatori considerati positivi. lotito a suo tempo l'ha anche ammesso che questi fossero positivi, ma positivi ad un gene che non era considerato pericoloso (quando parlò dei batteri nella vagina delle donne). il problema sta tutto qua. vediamo un po' come va, io non sto tranquillo fino a che non finisce tutto e bene.aquila nel cuore ha scritto: ↑20/03/2021, 11:16Anche se dissimili nello svolgimento dei fatti e nelle circostanze vorrei però sapere perché al napoli non l'hanno penalizzato facendogli addirittura recuperare la partita, al torino idem con patate (con prove evidenti che avrebbe potuto e dovuto giocare e senza essere sanzionato per aver permesso alla primavera di disputare una partita nonostante si fosse allenata con la prima squadra), mentre la Lazio che si è mossa seguendo le indicazioni dei laboratori di analisi e dopo l'ok della lega (e avendo rinunciato ad alcuni giocatori nel match con la juve) dovrebbe subire una penalizzazione.
Forse perché la legge è uguale per tutti tranne che per la Lazio?
E questo nonostante lo stop dell'asl.
In più la Lazio ha fatto allenare e giocare calciatori che, secondo il laboratorio d'analisi di avellino, erano NON POSITIVI al covid.
Ovvio che la società e lo staff tecnico si siano fidati dell'esito del responso.
A conferma di tutto ciò, quando è emerso per la UEFA il problema del fermo di taluni giocatori per il match di CL, la Ss Lazio ha provveduto a ripetere i test.
Solo allora ha poi deciso di non convocarli per il match con la juve.
A meno che la società non si sia voluta fare un clamoroso autogoal facendo ripetere i tamponi presso altra struttura, non mi pare di vederci nulla di doloso o colposo.
Io sono strasicuro che alla fine di concreto questi non hanno in mano nulla ma che qualche cosa ci fanno, se non altro per giustificare il polverone e far contento cairo. Direi che almeno i 3 punti di torino possiamo già levarli dalla classifica.
- mimmo
- Località: Roma
se dovessimo dar retta ai giornali, la Lazio sarebbe partita dalla serie c appena mauri varcò la soglia del carcere.sciarpetta ha scritto: e a chi sarebbe stato confutato il tutto se il processo ancora deve iniziare? se devo stare a dar retta a quello che scrivono i giornalai avremmo anche avuto il testimone diretto dell'aver lasciato convocare Immobile per il torini che invece (secondo quanto detto dal giornaletto di torino) neanche sa di cosa stiamo parlando.
il motivo per cui la Lazio è a processo è stato scritto in un nostro comunicato stampa, in risposta proprio alle cazzate scritte sulla gazzetta.
(magari sigaro se sta seguendo la vicenda userà i termini tecnici giusti, io non parlo avvocatese)
che non ci fossero giocatori positivi in giro a formello è testimoniato dai doppi tamponi fatti dopo brugges e dalle analisi del dna fatte sui tamponi congelati di avellino.
in più immobile fece un terzo tampone (negativo) da privato.
Atteniamoci ai fatti:
- il laboratorio di Avellino è accreditato verso lega e federazione, come laboratorio di eccellenza, per processare i tamponi. A rigor di logica, se Avellino dice che sei negativo, sei negativo anche per la lega calcio e la federazione;
- io laboratorio al quale si appoggia la UEFA, risponde solo alla UEFA per i parametri stabiliti dal UEFA (il famoso gene N);
- la Lazio non ha schierato in serie A giocatori positivi secondo laboratori e criteri federali (avallati da CTS e ministero), come non ha schierato giocatori positivi per la UEFA;
- sì, lo stesso giocatore poteva essere negativo per la federazione e positivo per la UEFA;
- il protocollo dice che i giocatori possono fare parte del gruppo squadra fino ad avvenuta conferma di positività (diversamente dai normali cristiani che dovrebbero isolarsi nel periodo che intercorre fra il tampone ed il referto);
Ora, a meno che non mi sia sfuggito qualcosa, non vedo come e quando la Lazio avrebbe schierato giocatori positivi.
Aggiungo che la procura di Avellino ha riprocessato i tamponi e non mi pare siano emersi risultati diversi.
TORINO MERDA
- il laboratorio di Avellino è accreditato verso lega e federazione, come laboratorio di eccellenza, per processare i tamponi. A rigor di logica, se Avellino dice che sei negativo, sei negativo anche per la lega calcio e la federazione;
- io laboratorio al quale si appoggia la UEFA, risponde solo alla UEFA per i parametri stabiliti dal UEFA (il famoso gene N);
- la Lazio non ha schierato in serie A giocatori positivi secondo laboratori e criteri federali (avallati da CTS e ministero), come non ha schierato giocatori positivi per la UEFA;
- sì, lo stesso giocatore poteva essere negativo per la federazione e positivo per la UEFA;
- il protocollo dice che i giocatori possono fare parte del gruppo squadra fino ad avvenuta conferma di positività (diversamente dai normali cristiani che dovrebbero isolarsi nel periodo che intercorre fra il tampone ed il referto);
Ora, a meno che non mi sia sfuggito qualcosa, non vedo come e quando la Lazio avrebbe schierato giocatori positivi.
Aggiungo che la procura di Avellino ha riprocessato i tamponi e non mi pare siano emersi risultati diversi.
TORINO MERDA
- Cri72
- Località: Manziana
Io tutta sta tranquillità non ce l'ho. Sarà che siamo la Lazio, e se ci vogliono colpire non se vergognano, ma tutta sta tranquillità non ce l'ho. Spero di sbagliarmi
In cima ar monno c'è
la Lazio mia
la Lazio mia
- Ruben Sosa
- Località: Roma
Il processo mediatico è partito e la sentenza l'ha data. Lazio colpevole. Grazie alla gds tutta Italia è convinta che abbiamo taroccato i tamponi. Letteralmente taroccati.
Voi pensate che la procura federale, che viene nominata dal Consiglio Federale, quindi è un'emanazione politica, si prenda la briga di mettersi contro tutta l'opinione pubblica con in testa giornali come corriere della sera e gazzetta?
Troveranno qualcosa di storto e te lo faranno scontare al massimo che potranno. Solo a noi. Niente di più niente di meno di quello che è sempre accaduto, dal 1980 a oggi passando per calciopoli.
E' un film già visto: ci saranno titoloni a 18 colonne, speciali del TG1, home page impazzite con la richiesta di condanna esemplare della procura. Badare bene, solo la richiesta di condanna. E in primo grado ci condanneranno.
Si andrà avanti tra secondo grado, tribunale del coni, tar, ginevra, norimberga fino ad arrivare a un'assoluzione o massimo a una multa.
In questo caso trafiletto in 20a pagina.
Voi pensate che la procura federale, che viene nominata dal Consiglio Federale, quindi è un'emanazione politica, si prenda la briga di mettersi contro tutta l'opinione pubblica con in testa giornali come corriere della sera e gazzetta?
Troveranno qualcosa di storto e te lo faranno scontare al massimo che potranno. Solo a noi. Niente di più niente di meno di quello che è sempre accaduto, dal 1980 a oggi passando per calciopoli.
E' un film già visto: ci saranno titoloni a 18 colonne, speciali del TG1, home page impazzite con la richiesta di condanna esemplare della procura. Badare bene, solo la richiesta di condanna. E in primo grado ci condanneranno.
Si andrà avanti tra secondo grado, tribunale del coni, tar, ginevra, norimberga fino ad arrivare a un'assoluzione o massimo a una multa.
In questo caso trafiletto in 20a pagina.
- simoferr83
- Località: Roma
AmenRuben Sosa ha scritto:Il processo mediatico è partito e la sentenza l'ha data. Lazio colpevole. Grazie alla gds tutta Italia è convinta che abbiamo taroccato i tamponi. Letteralmente taroccati.
Voi pensate che la procura federale, che viene nominata dal Consiglio Federale, quindi è un'emanazione politica, si prenda la briga di mettersi contro tutta l'opinione pubblica con in testa giornali come corriere della sera e gazzetta?
Troveranno qualcosa di storto e te lo faranno scontare al massimo che potranno. Solo a noi. Niente di più niente di meno di quello che è sempre accaduto, dal 1980 a oggi passando per calciopoli.
E' un film già visto: ci saranno titoloni a 18 colonne, speciali del TG1, home page impazzite con la richiesta di condanna esemplare della procura. Badare bene, solo la richiesta di condanna. E in primo grado ci condanneranno.
Si andrà avanti tra secondo grado, tribunale del coni, tar, ginevra, norimberga fino ad arrivare a un'assoluzione o massimo a una multa.
In questo caso trafiletto in 20a pagina.
Mettetevi l’anima in pace
- Domenico1900
- Località: italia
la penso esattamente così. Nella migliore delle ipotesi non ci daranno sanzioni ma se ciò avverrà sarà solo in terzo grado. Nel frattempo ti daranno punti di penalizzazione che ti svuoteranno, senza alcuni punti verranno meno le motivazioni e ciò precluderà ogni tipo di discorso ambizioso. Poi se i punti te li ridanno ormai i giochi saranno fattiMassy73 ha scritto: ↑20/03/2021, 12:44Manco io sto tranquillo.
La giustizia della federazione è molto afflittiva, mentre quella del coni cui si rivolgerà la Lazio in terzo grado invece è molto più elastica nel senso che ammette prove che nei primi due gradi manco calcolano.
Oltretutto la squadra potrebbe rischiare il contraccolpo psicologico di una sanzione di tot punti dopo i primi due gradi.
- IOCERO
- Località: Roma
Non credo la Società Lazio si farà uccellare. La determinazione nel fare il ricorso per la partita Lazio torino è una carta importante da calare al momento giusto.
Piuttosto la squadra e lo staff facessero gruppo e vadano a vincere a Udine senza farsi condizionare da questa palese manovra di disturbo, per usare un termine educato.
Forza Lazio!!!
Piuttosto la squadra e lo staff facessero gruppo e vadano a vincere a Udine senza farsi condizionare da questa palese manovra di disturbo, per usare un termine educato.
Forza Lazio!!!
Faranno talmente tanta canizza e ci beccheremo una penalizzazione.
Poi, a campionato finito e giochi fatti, ci diranno che si sono sbagliati e la prenderemo in culo con tante scuse.
TORINO MERDA
Poi, a campionato finito e giochi fatti, ci diranno che si sono sbagliati e la prenderemo in culo con tante scuse.
TORINO MERDA
Domani al Tribunale Federale si apre il processo alla società per i controlli Covid nelle partite con Bruges, Torino e Zenit
È una battaglia di verità e di giustizia. Come possiamo leggere sulle pagine dell’edizione odierna del Corriere dello Sport, Lotito si sente accerchiato, rovescia le accuse e ribalta il protocollo, pieno di vuoti normativi. Domani, davanti al Tribunale Federale, i suoi legali proveranno a smontare i sei capi d’imputazione a sostegno del deferimento disposto da Chiné, capo della Procura, il 16 febbraio. Venticinque pagine di memoria difensiva e altre cinquantadue di allegati, comprensive di tre illustri pareri pro veritate, per ricostruire la condotta della Lazio e dimostrare come Immobile (negativo) potesse giocare il primo novembre 2020 a Torino, cardine su cui gira la parte principale del processo di primo grado e che ha investito da mesi Lotito e i suoi medici. “A leggere le carte dell’incolpazione, chiunque trarrebbe il convincimento che la Lazio abbia posto in essere la condotta di un soggetto non soltanto incauto ma addirittura irresponsabile“.
L’avvocato Gentile parte così nella sua memoria, confermando la linea espressa con chiarezza un mese fa. “La Procura si sbaglia“. Le accuse, per la società, sono fondate su presupposti normativi mancanti e verità deformate. “La Lazio si è data per tempo un’organizzazione dedicata: vanta 17 sanitari, ha espletato sino ad oggi circa 3 mila tamponi (con un costo pari a un milione di euro), non ha mai impiegato nessun giocatore positivo e si è persino assunta la responsabilità di supplire, con isolamenti precauzionali, all’inerzia dei pubblici poteri“. La tempesta mediatica e il clima non tranquillizzano Lotito: “Auspichiamo che il Collegio si renda conto che ci difendiamo da una contestazione emotiva, priva di una base normativa e giuridica, ma anche esageratamente enfatizzata rispetto al reale e documentato andamento dei fatti“.
Bisogna risalire ai casi emersi nella settimana che comprende Bruges, Torino e San Pietroburgo. Per la Procura i medici Pulcini e Rodia non avrebbero comunicato alle Asl positività e contatti stretti. “Le contestazioni sono in larga parte inammissibili” sostiene il club richiamando le competenze disciplinate dalle note della Regione Lazio del 14/10/2020 e la nota della Regione Campania del 9/9/2020 perché, all’epoca dei fatti, gli accertamenti diagnostici venivano scrutinati presso il laboratorio Futura di Avellino. “Il tenore delle relative discipline è chiaro. Sono i laboratori i soggetti onerati del dovere di trasmettere il referto al SISP territorialmente competente“. Si spiega perché la Lazio scelse di rivolgersi al laboratorio di Taccone. “Quando è esplosa la pandemia nella Regione Lazio l’effettuazione dei test era demandata solo a strutture pubbliche, sarebbe stato sconsiderato servirsene. La Regione Campania, invece, aveva stabilito che le strutture private fossero equiparate a quelle pubbliche ai fini dell’analisi dei tamponi. La scelta non è stata solo logica e lecita, ma prudenziale“. E ancora: “Non spetta e non spettava alla Lazio comunicare alle ASL competenti la positività al Covid e alcun rilievo può essere mosso. Conclusione unanimente confermata dai tre pareri pro veritate (Pregliasco, Rossi, Bondanini) acclusi alla memoria: per tutti nessun obbligo incombeva alla Lazio“. Bisognerà capire se il giudice Cesare Mastrocola accoglierà o meno le perizie (su basi scientifiche) non trattandosi di tesserati. Gentile denuncia vuoti normativi. “La Procura non cita la norma e/o la prescrizione violata. La citazione manca perché nessuna prescrizione esiste“. E’ rovesciato il teorema di Chiné. Non esistono divieti Asl in capo alla Lazio, come si può condannarla? Si fa riferimento a “quanto ordina la nota della ASL Roma 1 del 7 novembre 2020 in cui c’è scritto che i tesserati sono posti in isolamento presso il proprio domicilio“. Solo quel giorno l’autorità si era messa in azione dopo i contatti con Pulcini di fine ottobre. C’è un altro documento che conforta la tesi della Lazio sugli obblighi di comunicazione: secondo il dottor Franchin (rappresentante Synlab) “il laboratorio di Calenzano provvede a comunicare le riscontrate positività alla Regione Toscana“.
LA DIFESA DI LOTITO
Il presidente Lotito dovrà difendersi dalle accuse per responsabilità diretta (articolo 6 comma 1 del codice di giustizia sportiva) per non aver vigilato sul rispetto delle norme in materia di controlli sanitari. La Lazio, per provare a scagionarlo, ricostruisce l’organizzazione che si è data attraverso le figure dei medici Pulcini e Rodia, del dirigente Pinata, del segretario generale Calveri. Un assetto riscontrato dall’organo di vigilanza del 20/12/2020 e dalla corrispondenza mail del segretario che risale al 6/10/2020 e inoltrata all’Uefa. Si richiama la legge 231 sul sistema duale della governance societaria. “E’ scontato che le decisioni siano di esclusiva competenza dei sanitari. Nessuna decisione risulta assunta da Lotito… Per arrivare a coinvolgerlo si sarebbe dovuto provare che questi abbia interferito con le decisioni dei sanitari o che abbia imposto una determinata condotta“.
In Corte Federale non calcoleranno le prove forse in appello sicuramente agli altri organi giudicanti.
È una battaglia di verità e di giustizia. Come possiamo leggere sulle pagine dell’edizione odierna del Corriere dello Sport, Lotito si sente accerchiato, rovescia le accuse e ribalta il protocollo, pieno di vuoti normativi. Domani, davanti al Tribunale Federale, i suoi legali proveranno a smontare i sei capi d’imputazione a sostegno del deferimento disposto da Chiné, capo della Procura, il 16 febbraio. Venticinque pagine di memoria difensiva e altre cinquantadue di allegati, comprensive di tre illustri pareri pro veritate, per ricostruire la condotta della Lazio e dimostrare come Immobile (negativo) potesse giocare il primo novembre 2020 a Torino, cardine su cui gira la parte principale del processo di primo grado e che ha investito da mesi Lotito e i suoi medici. “A leggere le carte dell’incolpazione, chiunque trarrebbe il convincimento che la Lazio abbia posto in essere la condotta di un soggetto non soltanto incauto ma addirittura irresponsabile“.
L’avvocato Gentile parte così nella sua memoria, confermando la linea espressa con chiarezza un mese fa. “La Procura si sbaglia“. Le accuse, per la società, sono fondate su presupposti normativi mancanti e verità deformate. “La Lazio si è data per tempo un’organizzazione dedicata: vanta 17 sanitari, ha espletato sino ad oggi circa 3 mila tamponi (con un costo pari a un milione di euro), non ha mai impiegato nessun giocatore positivo e si è persino assunta la responsabilità di supplire, con isolamenti precauzionali, all’inerzia dei pubblici poteri“. La tempesta mediatica e il clima non tranquillizzano Lotito: “Auspichiamo che il Collegio si renda conto che ci difendiamo da una contestazione emotiva, priva di una base normativa e giuridica, ma anche esageratamente enfatizzata rispetto al reale e documentato andamento dei fatti“.
Bisogna risalire ai casi emersi nella settimana che comprende Bruges, Torino e San Pietroburgo. Per la Procura i medici Pulcini e Rodia non avrebbero comunicato alle Asl positività e contatti stretti. “Le contestazioni sono in larga parte inammissibili” sostiene il club richiamando le competenze disciplinate dalle note della Regione Lazio del 14/10/2020 e la nota della Regione Campania del 9/9/2020 perché, all’epoca dei fatti, gli accertamenti diagnostici venivano scrutinati presso il laboratorio Futura di Avellino. “Il tenore delle relative discipline è chiaro. Sono i laboratori i soggetti onerati del dovere di trasmettere il referto al SISP territorialmente competente“. Si spiega perché la Lazio scelse di rivolgersi al laboratorio di Taccone. “Quando è esplosa la pandemia nella Regione Lazio l’effettuazione dei test era demandata solo a strutture pubbliche, sarebbe stato sconsiderato servirsene. La Regione Campania, invece, aveva stabilito che le strutture private fossero equiparate a quelle pubbliche ai fini dell’analisi dei tamponi. La scelta non è stata solo logica e lecita, ma prudenziale“. E ancora: “Non spetta e non spettava alla Lazio comunicare alle ASL competenti la positività al Covid e alcun rilievo può essere mosso. Conclusione unanimente confermata dai tre pareri pro veritate (Pregliasco, Rossi, Bondanini) acclusi alla memoria: per tutti nessun obbligo incombeva alla Lazio“. Bisognerà capire se il giudice Cesare Mastrocola accoglierà o meno le perizie (su basi scientifiche) non trattandosi di tesserati. Gentile denuncia vuoti normativi. “La Procura non cita la norma e/o la prescrizione violata. La citazione manca perché nessuna prescrizione esiste“. E’ rovesciato il teorema di Chiné. Non esistono divieti Asl in capo alla Lazio, come si può condannarla? Si fa riferimento a “quanto ordina la nota della ASL Roma 1 del 7 novembre 2020 in cui c’è scritto che i tesserati sono posti in isolamento presso il proprio domicilio“. Solo quel giorno l’autorità si era messa in azione dopo i contatti con Pulcini di fine ottobre. C’è un altro documento che conforta la tesi della Lazio sugli obblighi di comunicazione: secondo il dottor Franchin (rappresentante Synlab) “il laboratorio di Calenzano provvede a comunicare le riscontrate positività alla Regione Toscana“.
LA DIFESA DI LOTITO
Il presidente Lotito dovrà difendersi dalle accuse per responsabilità diretta (articolo 6 comma 1 del codice di giustizia sportiva) per non aver vigilato sul rispetto delle norme in materia di controlli sanitari. La Lazio, per provare a scagionarlo, ricostruisce l’organizzazione che si è data attraverso le figure dei medici Pulcini e Rodia, del dirigente Pinata, del segretario generale Calveri. Un assetto riscontrato dall’organo di vigilanza del 20/12/2020 e dalla corrispondenza mail del segretario che risale al 6/10/2020 e inoltrata all’Uefa. Si richiama la legge 231 sul sistema duale della governance societaria. “E’ scontato che le decisioni siano di esclusiva competenza dei sanitari. Nessuna decisione risulta assunta da Lotito… Per arrivare a coinvolgerlo si sarebbe dovuto provare che questi abbia interferito con le decisioni dei sanitari o che abbia imposto una determinata condotta“.
In Corte Federale non calcoleranno le prove forse in appello sicuramente agli altri organi giudicanti.
Concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur
la Lazio farebbe bene a chiarire che essendo una società quotata in borsa, qualsivoglia sentenza che si scopra poi errata, genererà una richiesta di risarcimento danni proporzionale al danno arrecato, sia diretto che indiretto. vedi come stanno a cazzo dritto poi.
- mimmo
- Località: Roma
la cosa bella è che il protocollo, stando a quanto riportano alcune testate, non è ancora stato approvato dal coni.
sarà un bel processo farsa.
sarà un bel processo farsa.
Ooopps sbagliato topic
Concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur
Se ci danno 6 punti, Lotito Rodia e Pulcini devono sparire dalla faccia della Terra. Le accuse sono tante e pesanti, non me venissero a parlare di complotto. Capirai poi, stamo in mano a Gentile che non ha mai vinto 'na causa in vita sua.
igli tare NEMICO della SS LAZIO 1900 e dei LAZIALI.
- Aquilareale3
- Località: Roma
SE ci danno 6 punti, deve sparire chi ce li dà, e quelli come TE!
ma la storia non t'ha insegnato niente!!
FORZA LAZIO E DIFENDIAMOLA INVECE DE ROMPER ER CAZZO.
- Il Sigaro
- Località: Roma
Scusa Mex, ma tu lo conosci Gentile? Lo sai chi è professionalmente? E Rodia e Pulcini?
Se noi per primi diamo per scontato che la Lazio è colpevole, ciao core.
Guarda che questo processo è una montatura bella e buona. Come tanti altri processi, non solo sportivi, che si fanno in Italia. E per questo dico che se il tifoso della Lazio abbocca, è finita.
UNDICI VAVRO
UNDICI MURIQI
No ai ciccicaputi
UNDICI MURIQI
No ai ciccicaputi
- Edo_88
- Località: Guidonia
Se ci danno 6 punti, fanno una cazzata colossale e ce li toglieranno dopo. Il punto è che non devono proprio darceli. Anzi, toglierceli...
Regà io vi ricordo solo che alla Lazio sono stati tolti 30 punti in classifica nel 2006 perché lotito chiese che la Lazio venisse rispettata dagli arbitri e per tutta risposta tombolini nel successivo Lazio - brescia non ci diede un rigore...
Non ve fate troppe illusioni, in primo grado la sentenza sarà esemplare perché devono dimostrare che non era il protocollo scritto a cazzo ma la Lazio (lotito) che imbrogliava. Poi, nei successivi gradi di giudizio, quando sta storia non farà più notizia, forse ci sarà un giudizio onesto.
Non ve fate troppe illusioni, in primo grado la sentenza sarà esemplare perché devono dimostrare che non era il protocollo scritto a cazzo ma la Lazio (lotito) che imbrogliava. Poi, nei successivi gradi di giudizio, quando sta storia non farà più notizia, forse ci sarà un giudizio onesto.
- Oscar70
- Località: Umbria
Hanno messo su un teatrino ad hoc,tutto costruito su base politica di guerre intestine all'interno del calcio italiano.Oltretutto in un contesto difficile e nuovo per tutti; tutelare le società e renderle solidali tra loro dovrebbe essere interesse di tutti e invece niente da fare,anzi peggio me sento.
Andrà così...... Lo penso anch'io...Stock ha scritto: ↑25/03/2021, 21:19Regà io vi ricordo solo che alla Lazio sono stati tolti 30 punti in classifica nel 2006 perché lotito chiese che la Lazio venisse rispettata dagli arbitri e per tutta risposta tombolini nel successivo Lazio - brescia non ci diede un rigore...
Non ve fate troppe illusioni, in primo grado la sentenza sarà esemplare perché devono dimostrare che non era il protocollo scritto a cazzo ma la Lazio (lotito) che imbrogliava. Poi, nei successivi gradi di giudizio, quando sta storia non farà più notizia, forse ci sarà un giudizio onesto.
- Alfa83
- Località: Guidonia
Il Sigaro ha scritto: ↑25/03/2021, 19:11Scusa Mex, ma tu lo conosci Gentile? Lo sai chi è professionalmente? E Rodia e Pulcini?
Se noi per primi diamo per scontato che la Lazio è colpevole, ciao core.
Guarda che questo processo è una montatura bella e buona. Come tanti altri processi, non solo sportivi, che si fanno in Italia. E per questo dico che se il tifoso della Lazio abbocca, è finita.
Eppure ormai dovresti sapere bene chi e' pompiere e chi l'incendiario qui dentro.le accuse pesanti del temibile chine'...da non dormirci la notte proprio ma quando uno e' prevenuto anche una scureggia diventa un tifone.
Gasperini pedalino disparo
Ao, rilassatevi tutti (Aquilareale3 in primis, ma chi cazzo sei), pare che ho ammazzato qualcuno.
Non ho seguito tutta la vicenda e non voglio neanche credere o pensare che quei 3 hanno fatto gli impicci, mettendo a repentaglio in primis la salute di tutta la squadra, delle loro famiglie ecc pensando al risultato sportivo. È una cosa troppo folle, da pazzi.
Allo stesso tempo sono preoccupato conoscendo i personaggi.
Non penso né che siamo innocenti, né che non lo siamo. Non penso, attendo e basta.
Ma SE ci sono prove reali e inconfutabili della nostra colpevolezza non so uno che je dovrebbe fa a quei 3.
Ma SE ci sono prove reali e inconfutabili della nostra innocenza se devono attaccare al cazzo e spero che li famo piagne in qualsiasi sede possibile e immaginabile.
Forse scritto così è più chiaro.
Non ho seguito tutta la vicenda e non voglio neanche credere o pensare che quei 3 hanno fatto gli impicci, mettendo a repentaglio in primis la salute di tutta la squadra, delle loro famiglie ecc pensando al risultato sportivo. È una cosa troppo folle, da pazzi.
Allo stesso tempo sono preoccupato conoscendo i personaggi.
Non penso né che siamo innocenti, né che non lo siamo. Non penso, attendo e basta.
Ma SE ci sono prove reali e inconfutabili della nostra colpevolezza non so uno che je dovrebbe fa a quei 3.
Ma SE ci sono prove reali e inconfutabili della nostra innocenza se devono attaccare al cazzo e spero che li famo piagne in qualsiasi sede possibile e immaginabile.
Forse scritto così è più chiaro.
igli tare NEMICO della SS LAZIO 1900 e dei LAZIALI.
- Domenico1900
- Località: italia
la penso esattamento così...ed al 99,99% finirà cosìStock ha scritto: ↑25/03/2021, 21:19Regà io vi ricordo solo che alla Lazio sono stati tolti 30 punti in classifica nel 2006 perché lotito chiese che la Lazio venisse rispettata dagli arbitri e per tutta risposta tombolini nel successivo Lazio - brescia non ci diede un rigore...
Non ve fate troppe illusioni, in primo grado la sentenza sarà esemplare perché devono dimostrare che non era il protocollo scritto a cazzo ma la Lazio (lotito) che imbrogliava. Poi, nei successivi gradi di giudizio, quando sta storia non farà più notizia, forse ci sarà un giudizio onesto.
- Il Sigaro
- Località: Roma
Dato che non siamo in Locanda, posso pure dire che Mastrocola è un buon magistrato, solitamente piuttosto sereno nei giudizi. E manco è uno che deve fare carriera, perché ormai l'ha già fatta e pure in modo normale.
Ovviamente l'assalto mediatico è pesantissimo. Basti pensare che tutto parte da un esposto di Cairo, che non ha neppure titolo a chiedere l'annullamento del risultato sul campo di Torino-Lazio, ma che vuole costituirsi nel giudizio per ... amore di giustizia.
Ovviamente l'assalto mediatico è pesantissimo. Basti pensare che tutto parte da un esposto di Cairo, che non ha neppure titolo a chiedere l'annullamento del risultato sul campo di Torino-Lazio, ma che vuole costituirsi nel giudizio per ... amore di giustizia.
UNDICI VAVRO
UNDICI MURIQI
No ai ciccicaputi
UNDICI MURIQI
No ai ciccicaputi
- Goosebump
- Località: Roma
Io sinceramente nel dettaglio questa faccenda nemmeno l'ho seguita tanto è indecifrabile.
Si parte da questioni di un certo livello e importanti:
provette, materiale organico deperibile, non deperibile, elaborati tecnici, tempi, scadenze, consensi, permessi, certificati, ASL, laboratori.
In mezzo poi c'è roba becera
Cairo, la Gazzetta...
'na giungla.
Mi tengo fuori da queste cose che vanno ben oltre oltre la mia comprensione e sulle quali esprimere un giudizio da semplice tifoso è davvero complicato.
Dico, Forza Lazio e Daje.
Si parte da questioni di un certo livello e importanti:
provette, materiale organico deperibile, non deperibile, elaborati tecnici, tempi, scadenze, consensi, permessi, certificati, ASL, laboratori.
In mezzo poi c'è roba becera
Cairo, la Gazzetta...
'na giungla.
Mi tengo fuori da queste cose che vanno ben oltre oltre la mia comprensione e sulle quali esprimere un giudizio da semplice tifoso è davvero complicato.
Dico, Forza Lazio e Daje.